figur. dante, inf., 21-59 : « acciò che non si paia /
innocenti -e il puro amplesso. papini, 21-59 : perfin nella piega che l'amaro
ammorta, e imputridiscele? forteguerri, 21-59 : ed ogni stella e la luna s'
hanno l'ordigno da basso. magalotti, 21-59 : cominciammo a votar l'aria della
parte superiore dell'aria. magalotti, 21-59 : acciocché nello schizzar fuori per l'
alle spalle un basilisco. casti, 21-59 : le ceraste e i draghi e i
il togliere via. magalotti, 21-59 : chiudendo a ogni cavata [d'aria
invitando se alcuno volesse giostrare. pulci, 21-59 : e'ti convien con meco giostrare
anche: inscritto. magalotti, 21-59 : cominciammo a votar l'aria della
uno scritto). cavalca, 21-59 : sono molti maliziosi, che, per
-bevanda avvelenata; veleno. ariosto, 21-59 : gli promesse... / di
, cioè la sanità. ariosto, 21-59 : un medico trovò d'inganni pieno,
piante aspre e mortifere. ariosto, 21-59 : gli promesse inanzi più che meno /
o senza averne diritto. pulci, 21-59 : liombruno il cavai voleva allora. /
il suo vantaggio.. ariosto, 21-59 : gli promesse inanzi più che meno /
il crin piange natura. forteguerri, 21-59 : sciolta i biondi crini, in gonna
. dante, par., 21-59 : di'perché si tace in questa rota
sorti che l'attendevano. leopardi, 21-59 : questo è quel mondo? questi /
in un vasto ricinto spianavasi. forteguerri, 21-59 : atra nube pe 'l cielo si
nemmeno la licenza per sé. montale, 21-59 : un impiegato postale lettore di romanzi