del signore che si riposò. papini, 20-97 : altri s'aggregavano via facendo.
giulebbo di mele appiole. magalotti, 20-97 : una cosa io so di certo,
cercare nuovi appoggi. tasso, 20-97 : che far dee nel gran caso?
furfante matricolato. l. salviati, 20-97 : ma tu, manigoldo, che vedevi
cauto. dante, inf., 20-97 : però t'assenno, che se tu
. buti, 1-530 [inf., 20-97 ]: « però t'assenno »,
, / tutto è tuo. tasso, 20-97 : ira e pietade / a varie
andare a rivedere i magazzini? idem, 20-97 : quando 6. ant.
divenuto circolo ben contornato. magalotti, 20-97 : meraviglie tutte, sorelle carnali di quella
cosa andrà in perdizione. ariosto, 20-97 : si volge intorno, e le
. figur. tentazione. cavalca, 20-97 : nel principio della sua conversione essendosi
e l'alto mare. tasso, 20-97 : che far dee nel gran caso?
vergine, deflorarla. aretino, 20-97 : le promise di ascoltare l'amico,
starò sodo al macchione. aretino, 20-97 : egli mi dicea: « anima mia
anche: donna avida. aretino, 20-97 : dando la mattina parecchi tratti di
. -vagina. aretino, 20-97 : mettendomi le mani su tarpa che era
più strette ed eguali. bartolini, 20-97 : ovali foglie d'acacie. -arancio
screziato e sapore squisito. magalotti, 20-97 : la pera paradisa così bella, grossa
l'erbette da insalata. marino, 20-97 : fa suoi corsi e suoi giri or
. ed alcune pellicerie. alvaro, 20-97 : la rappresentanza di una rinomata casa
di punta il ferio. tasso, 20-97 : che far dèe nel gran caso?
pure un poco poco. aretino, 20-97 : io quasi piangendo rispondeva: « che
. c. e. gadda, 20-97 : gli pareva, nell'imperial palco,
senza coitoapprocci amorosi. aretino, 20-97 : « egli mi diceva: « anima
d'una ditta tedesca. alvaro, 20-97 : la rappresentanza di una rinomata casa di
metonimia. dante, inf., 20-97 : già fuor le genti sue dentro più
a ricompor l'ombroso ammanto. leopardi, 20-97 : meco ritorna a vivere / la
il verde dei piccoli parchi. idem, 20-97 : tre penisole di forma diversa ma
ruom quand'è verrucolato. cavalca, 20-97 : un giovane..., scherzando
vi truovi il rivescio. aretino, 20-97 : ella, che aveva una lingua
. c. e. gadda, 20-97 : arenatasi dopo i primi due parti
-in un contesto osceno. aretino, 20-97 : io quasi piangendo rispondea: « che
-intr. dante, par., 20-97 : 'regnum celorum'violenza paté / da caldo
, sta'pur soda. aretino, 20-97 : fu notabile in lui...
e immote. l. salviati, 20-97 : e'si vedeva ch'egli stava spantato
c. e. gadda, 20-97 : il trotto modulato del senario si raccoglieva
sta soliimo. dante, purg., 20-97 : ciò ch'io dicea di quell'
). g. contini, 20-97 : come apparirà all'appassionato montalista questa