, un abbaiare continuo. govoni, 2-95 : forse stanotte i cani / dopo tanto
, tu non mi abbatterai. tozzi, 2-95 : queste parole che parevano indovinare ogni
rotte. c. e. gadda, 2-95 : s'era formato, ragazzo,
stare più nei panni. alvaro, 2-95 : la donna si agitava ora su un
a tratti, faticosamente. cicognani, 2-95 : l'avvocato à preso l'aire
una stufa di coccio. govoni, 2-95 : la vecchierella / all'angolo dei ponti
ingegnere del piano sotto. alvaro, 2-95 : le vigne lontane avevano assunto da
evento futuro). marsilio ficino, 2-95 : qualunque adunque ama qualche cosa,
seguendo con istudio il dimostrante. cicognani, 2-95 : l'avvocato à preso l'aire
argini e sommerse le campagne. govoni, 2-95 : con 10 stupore delle prime margherite
cannone e di campana. alvaro, 2-95 : una lunga armonia scrosciante si levò
assenzio / raddolcisce la fè! pasolini, 2-95 : amo la mia pazzia di acqua
una certa quale aria professionale. alvaro, 2-95 : le vigne lontane avevano assunto da
alla sottana del prete. alvaro, 2-95 : la donna si agitava ora su
estrema agli attimi fuggenti. govoni, 2-95 : trattenendo il respiro per paura / di
. -figur. leonardo, 2-95 : ècci una cosa che quanto più n'
o tiene a bada. nardi, 2-95 : camillo di ferocissimo combattitore era diventato
spalla. vangeli volgar., 2-95 : presero i buoni pesci, e miserli
di animali giovani. baldovini, 2-95 : die v'aiuti, padrone; io
piene di brinata. ovidio volgar., 2-95 : in quel tempo che da prima
corsiere. c. battoli, 2-95 : temperasi dipoi [l'ago della bussola
affatto niente. l. adimari, 2-95 : vuol la calzetta d'inghilterra,
sporco. l. frescobaldi, 2-95 : il primo dì camminammo per paese
ai ginepri d'una bassura. barilli, 2-95 : fra l'agitazione di facce nere
caparbi che gli asini. algarotti, 2-95 : io non so comprendere come si trovino
dagli obblighi quivi imposti. algarotti, 2-95 : si ebbe un bel sottilizzare che
di trovarsi tre contro uno. bocchelli, 2-95 : tornavo dalla siberia più diritto e
mostrandoli certi ducati d'oro. cellini, 2-95 (465): certi pochi giorni
tutto si può ottenere. aretino, 2-95 : e caso che la lusuria faccia de
rotola, precipita giù. alvaro, 2-95 : la rabbia delle cicale assalì il sonno
coll'andare in collera. cassola, 2-95 : la bimba andava facilmente in collera
simile. seneca volgar., 2-95 : la natura gli ha sì connaturati
la potè conseguitare. marsilio ficino, 2-95 : qualunque adunque ama qualche cosa,
ago calamitato. c. battoli, 2-95 : lo ago si fa di acciaio sottilissimo
alette. diodati [bibbia], 2-95 : ed egli, fatta una sferza di
- anche al figur. govoni, 2-95 : forse stanotte i cani / dopo tanto
critiche acerbe. guido da pisa, 2-95 : diessi addosso a venulo di lau-
generale coperto di decorazioni. levi, 2-95 : avevano molte decorazioni e molte righe
al suo punto critico. piazzi, 2-95 : dividendo le masse dei pianeti, i
dall'indole dell'italiano. cicognani, 2-95 : l'avvocato à preso taire e
che 'delli uomini '. idem, 2-95 : assai pare a molti verisimile,
repubblica si rivolta. de roberto, 2-95 : due partiti che da anni ed
li paio un foco. fra giordano, 2-95 : questo è il male usare le
in tempo di siccità. bocchelli, 2-95 : quando la neva ingrossa, come fa
. c. e. gadda, 2-95 : il resultato del suo lavoro veniva
fu condannato all'ergastolo. savinio, 2-95 : pronta ad accogliere sul generoso grembo
le tre cose mirabili. tolomei, 2-95 : vi son cinque fiaccole accese, le
c. e. gadda, 2-95 : s'era formato, ragazzo, nelle
nefanda reggia di capri? barilli, 2-95 : dormono dinanzi alla meravigliosa città di
con la superiorità de'pensieri. verga, 2-95 : alberto invidiava a lei l'inalterabile
dominio civile e mondano. tolomei, 2-95 : né volevano dimostrare altro che una congiunzion
delle quali ella ha dominio. garzoni, 2-95 : così quando l'effetto sarà tristo
ne portava nel cuore. pascarella, 2-95 : donne nere brutte ne'cui volti
e molto più d'oblio. morante, 2-95 : mi spiegò che [gli spettri
in festa. fr. colonna, 2-95 : dummentre si epulava, altre di
così forte che non potevo scriverà jovine, 2-95 : interrogato da don giovannino su una
sono spesso opera nostra. pratolini, 2-95 : la signora ha commesso un grave
società divengono più esigenti. bocchelli, 2-95 : era una bella camera, riscaldata
accidentali. dante, par., 2-95 : da questa istanza può deliberarti /
ma solo alli particulari. marino, 2-95 : cose tu vedi essenziali e vere,
. s. giovanni crisostomo volgar., 2-95 : darai diritta sentenzia alla proposita materia
prìncipi più che in altri. marino, 2-95 : non son, non son qual
un capitano spagnuolo. f. corsini, 2-95 : ordinò ferdinando... che
nobile grazia femminile. cicognani, iii- 2-95 : ella avvertì un che di mutato nel
azzurra attraverso il petto. soldati, 2-95 : passò un plotone di camicie nere
mandare il finimondo. de roberto, 2-95 : i conservatori... temevano il
le giubbe co'fioroni. govoni, 2-95 : [ii] fiorone giallo di cicoria
come topo. guido da pisa, 2-95 : che quando l'aquila piglia la
pel di 22 settembre. verga, 2-95 : il matrimonio era stato fissato pel
d'oro. diodati [bibbia], 2-95 : che v'è fra te e me
malconcio. ariosto, cinque canti, 2-95 : a prima giunta i varchi le
col movimento. guido da pisa, 2-95 : quando l'aquila piglia la serpe e
di pensare alle altre cose. pratolini, 2-95 : ha commesso un grave errore a
sgorga da quella fonte. calvino, 2-95 : vede... i frutti
ghiotta- mente lo trangugiano. govoni, 2-95 : forse stanotte i cani / dopo
valor tuo cucinava. fra giordano, 2-95 : il ghiotto vive acciocché manuchi. s
cerimonia). lud. guicciardini, 2-95 : pochi giorni dipoi quella incoronazione,
tittoni può cantare 'giovinezza'. soldati, 2-95 : marciavano rapidamente, a passo militare
una attività, ecc. tolomei, 2-95 : averei potuto più largamente isporvi questi
anello] a lei. cellini, 2-95 (465): troverebbe infiniti uomini che
incisione da alcune piante indiane. calvino, 2-95 : il fico... t'
in mezzo agli arconti. rajberti, 2-95 : parigi è sempre un grandioso spettacolo
qualche grosso errore di ortografia. jovine, 2-95 : interrogato da don giovannino su una
piazza spopolata del verziere. cinelli, 2-95 : non esitò sulla direzione da seguire
parlasse più del morto. landolfi, 2-95 : che la polvere si sovrapponesse alla
sebastiano zem cao imbossolato. sansovino, 2-95 : se per caso occorresse che tutti
chiamerebbe impassibilità. s. antonino, 2-95 : sepolto in te cristo, in
tra fiere guerre. g. capponi, 2-95 : allora incominciarono le guerre contro roma
, sorprendente. e. cecchi, 2-95 : bizzarro e imprevedibile come un vero
una persona). cellini, 2-95 (464): ritiratosi tutto in sé
far giungere. c. campana, 2-95 : gli olandesi ebbero longa strada d'
il prossimo. girolamo leopardi, 2-95 : a dir tutte le novelle, /
me ne incaricai gran fatto. imbriani, 2-95 : « chi sarà il nuovo uomo-dio
pubblico o un cinematografo. soldati, 2-95 : qualche cosa di più forte di
il sonno: addormentarsi. guerrazzi, 2-95 : riesce più agevole perdurare nel sonno
incomparabile, sola senza essempio. brusoni, 2-95 : amarissimo cordoglio... io
godimento immediato. e. cecchi, 2-95 : maledice la gentuccia cupida di guadagno,
la parola di dio. jovine, 2-95 : s'era proposto d'indagare, adoperando
colmo della tua prosperità. leonardo, 2-95 : la somma felicità sarà somma cagione
di casa del diavolo). rajberti, 2-95 : figuratevi quale inferno di gente le
il suo discorso. e. cecchi, 2-95 : bizzarro e imprevedibile come un vero
altri fortuna ingiusta e ria. brusoni, 2-95 : l'amarissimo cordoglio, che io
s'appiglia nelle legne. anguillara, 2-95 : mostrando le fiamme ingorde e preste
con di molta ciarpa. guarini, 2-95 : questi [i traslati] con due
la sta in contegni intirizzata. cellini, 2-95 (464): ritiratosi tutto in
-con uso impers. guarini, 2-95 : nelle pistole... di marco
sua decisione di partire. jovine, 2-95 : era una stupenda giornata di novembre:
è pieno. e. cecchi, 2-95 : uno smanioso desiderio di silenzio e
un irraggiamento di gioia. bechi, 2-95 : un sorriso ch'era tutta la sua
d'irritazione. e. cecchi, 2-95 : profeta scadentissimo se si bada a'
pungenti di un lattice acre. calvino, 2-95 : vede in mezzo alle nervature trasparire
assol. dante, purg., 2-95 : nessun m'è fatto oltraggio, /
. a. f. doni, 2-95 : avevano lasciato il bambino solo nella
fatto liquido il migliaccio. magalotti, 2-95 : rotte, fiaccate ed infrante / del
agg. ingenuo. piccolomini, 2-95 : questo costanzo è così maccarone che
ato malamente. landolfi, 2-95 : quando però fu passato, si vide
, essere sul punto. garibaldi, 2-95 : ostacoli insuperabili mi si presentarono nella
prieghi. idem, inf., 2-95 : donna è gentil nel ciel che si
panni mia a peretola. bisticci, 2-95 : dov'egli ha saputo che sia libro
tempo, e lo avranno. soldati, 2-95 : passò un plotone di camicie nere
e calzi ismisuratamente. fra giordano, 2-95 : il ghiotto...
marcio, un reazionario. faldella, 2-95 : è una marcia vergogna che tutti
fer quegli accortissimi romani. tasso, 2-95 : così di mes- sagier fatto è
, materiale, sostanza. magalotti, 2-95 : del bel seno sul candido vel /
farebbe seco ogni mercato. cellini, 2-95 (465): se io avessi mai
strazio in tuo disnor ritorni. baretti, 2-95 : o grama italia, o italia
nell'ha- masen ». levi, 2-95 : parlavano sempre della famiglia e della
attraverso la cuffia dura. jahier, 2-95 : 11 compagno che manca è ferito
cibi. b. del bene, 2-95 : più molle ha da essere l'alimento
a multiplicare d'avere. leonardo, 2-95 : se tu multi- plicherai di panni
, e non dura. lecchi, 2-95 : quando arrivò in cima alla costa,
mondo oggi si canta. cellini, 2-95 (465): dei persei ei
morsi anche più fieri. montale, 2-95 : ecco il sole / che chiude la
da un'emozione morale. borsi, 2-95 : son pur sempre un mestierante abbastanza
e beati venerati in firenze, 2-95 : dimenticò il mangiare, e la torta
avuto la vita italiana. soldati, 2-95 : sapeva che federzoni era il capo
parte. f. corsini, 2-95 : ordinò ferdinando che si mettessero a
in alto il ferro! soldati, 2-95 : marciavano rapidamente, a passo militare
, ma straccarsi non giova. leonardo, 2-95 : se ti multiplicherai di panni secondo
. - anche sostant. tèrèsah, 2-95 : reginetta delle fontane, / occhiturchina
- anche per simil. sansovino, 2-95 : i molti negozi di fuori occupavano
, pur senza nuvole. montale, 2-95 : ecco il sole / che chiude
bagiggi per le contrade. verga, 2-95 : il principe don ferdinando metelliani era
morbida. fr. colonna, 2-95 : sopra le eburnee mense fue expli-
cantare. fr. colonna, 2-95 : dummentre si epulava, altre di
tonde o sopra il mare. aleandro, 2-95 : se in cosa veruna è ammirabile
. prostituta. e. cecchi, 2-95 : all'ombra del faggio, titiro,
da ugo foscolo. e. cecchi, 2-95 : all'ombra del faggio, titiro
in età fiorita e fresca. bruno, 2-95 : ecco, a tempo, quel
paesi o popoli soggetti. monelli, 2-95 : i romani da terra non si distaccano
. statuto dei mercanti di calimala, 2-95 : chi hae rinunziato all'arte dinanzi
parole non verranno meno. leonardo, 2-95 : passano nostri triunfi, nostre pompe
nel cielo dell'arte. soldati, 2-95 : e poi camicie azzurre, i 'nazionalisti
fare patta). sansovino, 2-95 : le cause privilegiate... sono
sanza perturbazione d'animo. leonardo, 2-95 : alle grande ingiurie cresci la paziènzia
a. f. doni, 2-95 : ecco dove si risolverono tutti i suoi
altra sui loro alti peduncoli. calvino, 2-95 : vede in mezzo alle nervature trasparire
per sempre. g. raimondi, 2-95 : la osservai meglio, anzi per la
sangue lo percuote. assola, 2-95 : -non ridere, cattiva, -e cominciò
'perdua 'e simili. pecchi, 2-95 : perdina, aveva sbagliato e
ogni servizio umilemente. guerrazzi, 2-95 : riesce più agevole perdu
roma no. firenzuola, 2-95 : amore, che sa talor far de'
tagliatelo in fette ben fine. landolfi, 2-95 : portava dietro il dorso, malnascosto
chiamava gli fosse aperto. firenzuola, 2-95 : egli assai piacevolmente le espose lo
pianto soffocato, sommesso. cassola, 2-95 : la bimba andava facilmente in collera
continuo appiccate alle pietruze. lauro, 2-95 : chi vorrà far esperienza delle virtù delle
pollice. fr. colonna, 2-95 : fue sopra questo tripodo posto una
di quelle. riccardi di lantosca, 2-95 : ave rabbi! si piglia nella scuola
raffinatezza. fr. colonna, 2-95 : sopra le eburnee mense fue explicato
pensier, mille dolori. leonardo, 2-95 : passano nostri triunfi nostre pompe. savonarola
del figlio s'accorse. alberti, 2-95 : noi dipintori... volliamo coi
fossero altrettanti gesti rituali. landolfi, 2-95 : il pretore... non poteva
di un discorso). brusoni, 2-95 : scusatemi, gentilissima signora, se vada
sul legno si stende. ghislanzoni, 2-95 : pertusio e ninetta fanno quattordici giri
signore da quegli impacci! guglielminetti, 2-95 : ah! donna gemma! donna gemma
cucina piantandoglielo nella gola. jovine, 2-95 : s'era proposto d'indagare,
ha fatti. p. verri, 2-95 : si conquistano 1 suffragi degli uomini prevalendoci
, pubblicamente scolalo maestrato. sansovino, 2-95 : le cause privilegiate precedono all'altre
sua importanza sentirne la esperienza. firenzuola, 2-95 : così gli parveno dolci i misteri
. 5. domenico da montechiello, 2-95 : questo è quello che 'l signore
pronto a tutto. montale, 2-95 : ecco il sole / che chiude la
molti poveri andar alla cerca. ghislanzoni, 2-95 : nessun potrebbe udirti.. /
sua vertute. idem, par., 2-95 : da questa instanza può deliberarti /
tre o quattro palmate. lubrano, 2-95 : come fummo restii a'stimoli della pietà
non commune né ordinario. guarini, 2-95 : frequentissimi son i motti, le facezie
un tardo pomeriggio. gadda conti, 2-95 : imboccando il canale della palmaria li
per tenere il punto. cassola, 2-95 : la bimba sapeva tenere il punto,
addietro, in alto mare. misasi, 2-95 : ti sono venuta a noia.
vi pareva vedersi il tuono. alvaro, 2-95 : la rabbia delle cicale assalì il
-lisciare una superficie. biringuccio, 2-95 : dapoi sopra alla terra di tal camicia
a cui si riferisce. del giudice, 2-95 : sentiva che la precisione conserva lo
. c. e. gadda, 2-95 : vedo la tuta azzurra, bisunta,
ricapito ad ogni faccenda. firenzuola, 2-95 : la donna... le pareva
, non po'replicarli altro. oddi, 2-95 : ah lelio, perdonatemi s'io
vogliano restare. conti di antichi cavalieri, 2-95 : catone e li altri boni cavalieri
ornamento rettorico delle parole. guarini, 2-95 : bisogna lasciar da parte le comparazioni,
dio. conti di antichi cavalieri, 2-95 : non recevecte roma giammai in uno
esame preliminare, sondaggio. busca, 2-95 : avertisce doversi prima... con
rifece. a. f. doni, 2-95 : egli allora cominciò a far suo
o una procedura. leonardo, 2-95 : ècci una cosa che, quanto più
, di salute. del giudice, 2-95 : il sonno era il vero mistero:
morale in volgare. b. cavalcanti, 2-95 : certamente la conclusione, la quale
decisione del re di francia. cellini, 2-95 (465): la duchessa mandò
nella fede. v. colonna, 2-95 : la fede... / chiede
. statuto dei mercanti di calimala, 2-95 : quelli cotali e ciascuni altri che
del maggiore a riposo. landolf, 2-95 : il pretore (a riposo) patalocco
dal piede e dalla gamba. lauro, 2-95 : zigrite pietra di colore di vetro
risciacquata di capò). baldovini, 2-95 : la furia m'è passata, /
(la bocca). cellini, 2-95 (464): siccome per usanza par
padre, che dipintor fu. denina, 2-95 : il pulci, il poliziano
fin sotto le scale. biringuccio, 2-95 : fuori caverete la tonica e la terrete
adibito a prigione. bacchellt, 2-95 : nel rivellino ci stanno quelli che il
delicatezza nel maneggiare qualcosa. lauro, 2-95 : virite è gomma detta di sopra pirite
del rodopeo cantor potean rapire. crudeli, 2-95 : tu traesti in man d'orfeo
-ben delimitato e circoscritto. guarini, 2-95 : se si vuol passare alla metafora stessa
fanno un lieto romore. ghislanzoni, 2-95 : nessun potrebbe udirti.. / il
nazionale dei finni. pascoli, 2-95 : questo, letteralmente tradotto, è il
e rote in più maniere. pacichelli, 2-95 : vi ha una vaga fontana,
fa risuonar castalia tromba. crudeli, 2-95 : sacro interprete dei dei, / io
germe che porta nel grembo. gatto, 2-95 : l'imputato ros- sellino è inoltre
fan gli occhiacci torti. carena, 2-95 : 'salterio'dicesi quel velo o acconciatura di
bicchiere di vin rosso. landolfi, 2-95 : portava dietro il dorso, malnascosto
ai- done. riccardi di lantosca, 2-95 : -e al sànscrito o sanscrito,
anche con sineddoche. lesauro, 2-95 : quinci niuna cosa più ingordamente ap-
. alzarsi di scatto. lancellotti, 2-95 : i figliuoli, tutti intimoriti, anche
in firenze. riccardi di lantosca, 2-95 : ave rabbi! si piglia nella scuola
sbriciolava fra le dita.] ovine, 2-95 : antonietta sbriciolava con la sinistra il
attività. e. cecchi, 2-95 : bizzarro e imprevedibile come un vero
campo della gravitazione terrestre, galestrini, 2-95 : scendevano giù tutti 'scafandrati'con questi
della terra. c. campana, 2-95 : il duca di parma...
e le sue ciance. guarini, 2-95 : di questo genere frequentissimi son i motti
convitati. f. f. frugoni, 2-95 : ivi schierati videro que'volumi immortali
la parlante e operante. pasolini, 2-95 : amo il mio giallo viso di ragazzo
da un luogo caro. einaudi, 2-95 : città enormi, tentacolari, dove in
ven per consiglio. ovidio volgar., 2-95 : io sconsigliata tamento.
dalle guerre arsa e distrutta. brusoni, 2-95 : b b l'
lasci torre per riscrollare. bruno, 2-95 : messer bonifacio, quando s'arrà
non deverà mentire ». pasqualigo, 2-95 : marcello, va'trova il bargello e
in lode d'augusto. condivi, 2-95 : con certi marmi ch'egli aveva
nel mezo ogni mia spene. crudeli, 2-95 : scorse armonica dolcezza / tra selvaggi
perdita della dignità. oddi, 2-95 : se le tenebre di questa notte terran
sphyraena vulgaris), detta anche serao, 2-95 : qui non si sfitta mai: la
(una pianta). alvaro, 2-95 : le vigne lontane avevano assunto da
atteggiamento morale). granucci, 2-95 : le virtù morali sigillate con la fede
del tutto la capoccia. lecchi, 2-95 : l'aria fresca gli batteva in faccia
, dibattendosi con disperazione. guglielminetti, 2-95 : ah! donna gem
sadisfatto et interamente pagato. cellini, 2-95 (466): se s. e
sopra il molle canapè. ghislanzoni, 2-95 : pertusio e ninetta fanno quattordici giri intorno
colla speculazione e ragioni busca, 2-95 : gli antichi, per riconoscere la grossezza
da spellicciare. spolse. sansovino, 2-95 : occorse che i capi furon spulsi insieme
me ne vada la vita. cicognani, 2-95 : l'amanuense, buttatosi a sdraio
lato. a. f. doni, 2-95 : egli allora cominciò a far suo
si disciolgono in pochi spruzzoli. ricci, 2-95 : trova il modo di far cader
sterminare i liberali. c. levi, 2-95 : parlavano sempre della famiglia e della
/ chioma rugiade assire. soldati, 2-95 : emilio mise l'impermeabile e uscì
contorsione mentale, elucubrazione. firenzuola, 2-95 : dopo mille storcimenti, dopo mille strani
naso-, soffiarselo vigorosamente. gatto, 2-95 : il cancelliere aspetta ch'egli dia la
azzurro mi commosse. e. cecchi, 2-95 : maledice la gentuccia cupida di guadagno
. acer. successone. cagna, 2-95 : un esercente avveduto e liberale, importò
mi bucherano. e. cecchi, 2-95 : basta vederne il ritratto, con quella
proporzione. biringuccio, 2-95 : così fatta ragguagliata di terra, e
il vanto degli onor supremi. bellori, 2-95 : di suprema lode è degno il
la carta da giornale. pavese, 2-95 : mi sorprese che tagliuzzavo un ramo
. f. f. frugoni, 2-95 : ivi schierati videro que'volumi immortali,
tuttavia. romanzo di tristano, 2-95 : e. ttavia igli die ke vegna
da'regni die la morte. landolfi, 2-95 : che la polvere si sovrapponesse alla
potere che la rappresenta temporariamente. garibaldi, 2-95 : mi decisi adunque di passare a
per fermo tengo nel concetto. cellini, 2-95 (464): io che me
città devono diventare tentacolari. einaudi, 2-95 : città enormi, tentacolari, dove in
. a. f. doni, 2-95 : egli allora cominciò a far suo conto
proveniente dal cielo. c. levi, 2-95 : timorati di dio, e religiosi.
visetto da topo. e. cecchi, 2-95 : basta vederne il ritratto, con
). 5. degli arienti, 2-95 : non so che debia fare, percioché
perdurare di una condizione. crudeli, 2-95 : scorse armonica dolcezza / tra selvaggi orridi
in corsa). magalotti, 2-95 : alla mano di candida neve / ciascun
, su la coda. alvaro, 2-95 : 1 suoi occhi si ficcavano fra
sono in tencione. fra giordano, 2-95 : il peccatore tutto dì l'usa a
unica lampa, il sole. landoìfì, 2-95 : il pretore (a riposo)
comportarsi da vampiro. bergantini, 2-95 : 'vampirismo': io voglio pur prendere questa
, splenetici, epatici. lauro, 2-95 : vernice è pietra detta armenico. il
o non ne volete sapere. landolfi, 2-95 : che la polvere si sovrapponesse alla
virite il medesimo che pirite. lauro, 2-95 : vìrite è gomma detta di sopra
e con determinati mezzi. einaudi, 2-95 : città enormi, tentacolari, dove in
un luogo). savinio, 2-95 : la basilica era abbondante, espansiva,
universale. f. cameroni, 2-95 : vorrei avervi vicino, mio caro pica
ant. lapislazzuli. lauro, 2-95 : zamecli è pietra nomata lazuri. questa
sua. a. f. doni, 2-95 : avevano lasciato il bambino solo nella
, attività, ecc. michelstaedter, 2-95 : le arie di letterato dello zio e
di lipari. v consolo, 2-95 : donatario, siccome pegno d'amicizia e
caratteristicadelleopereletterarie cinesi. cameroni, 2-95 : il vostro nome figura con quello di
arte. m. bellonci, 2-95 : al diffuso chiarore splendeva anche un quadretto
alla loro opera. cameroni, 2-95 : ci troviamo laggiù, colle nostre goncourtiane
turati [in a. ghisleri, 2-95 ]: una di quelle distrazioni che s'