restare indietro gran fatto. manni, 2-516 : spiegato [il sonetto] insieme
borghese o piccolo borghese. pratolini, 2-516 : mario dice, con una vena di
/ i nostri padri antichi. boccardo 2-516 : deve osservare [il capitano],
le nuove angeliche farfalle. pratolini, 2-516 : una realtà che inghiotte e che
chiaro come un campanello. svevo, 2-516 : di certe frasi diceva il principio
prodotto della lavorazione stessa. boccardo, 2-516 : al capitano non incumbe solamente l'
un gesto di desolazione. svevo, 2-516 : poco dopo tossì. lottò per
timo d'ogn'intomo odore. algarotti, 2-516 : siccome suol l'industre pecchia,
poco il fievole sussurro. svevo, 2-516 : -bisognerà parlarne al dottore; si capisce
qualche fratta frutta. tanaglia, 2-516 : se per umido o freddo inferme fatte
non raccorre il mele? algarotti, 2-516 : suol l'industre pecchia allora / che
zavorra e merci. lubrano, 2-516 : ogni piloto vuol prima caricar la nave
tutto sottomettere al loro giogo. guerrazzi, 2-516 : a ridurre un popolo fiero,
delle imposte, plebea. soldati, 2-516 : fermo davanti a una vetrina di ferramenta
a qualcosa; inesperto. cantù, 2-516 : era troppo evidente che giovani inavvezzi
l'armata. note al malmantile, 2-516 : 'restati come mosche senza capo'
vino / la musa brilla! monelli, 2-516 : ci avevi annunciato un nuovo nettare
di disprezzo e ripugnanza. pratolini, 2-516 : mario dice, con una vena
pidocchioso, un uomo singolare. monelli, 2-516 : petronio, ho riservato il meglio
sentimenti delicati o affettuosi. soldati, 2-516 : era fermo davanti a un'altra vetrina
più leggero scoppio di tosse. svevo, 2-516 : amalia ebbe più scoppi di tosse
del carico una nave. lubrano, 2-516 : ogni piloto vuol prima caricar la navedi
della natura de le cose. tesauro, 2-516 : molte 'imprese'di que'signori e
scorta della vostra memoria. lubrano, 2-516 : permettetemi dunque, che io prenda