come alla riva tonde. ariosto, 2-49: sì ad alto il negromante batte tale
l'abbreviare; accorciamento. giamboni, 2-49 t.: ma l'altra equalità viene
de le accampate genti. montecuccoli, 2-49 : l'avere egli veduto la nostra
fatti suoi disse questa novella. bandetto, 2-49 (11-66); giorgione quella
azzuffarsi. m. villani, 2-49 : trovandole [le galee] serrate e
per la moltitudine loro. iacopone, 2-49 : o maria, co tacivi, quanno
molto meno ne paté. idem, 2-49 : per queste cotali femmine si credea catilina
di quel che patirono. rajberti, 2-49 : vedo che a un terzo piano.
di dover verso casa tornare. ariosto, 2-49 : come suol far la peregrina grue
chioccia coi suoi pulcini. bonsanti, 2-49 : un giovane contadino sbucò con la
anfi- zionia. gioberti, 2-49 : il braccio militare di pella avrebbe forse
di anfi- zionie. gioberti, 2-49 : l'anfizionato fu debole, per non
di comune solennità. gioberti, 2-49 : se... la nazione scadde
annunzino il dolce maggio. rajberti, 2-49 : or bene: ai molti avventori,
lotta ineguale co'ricchi. imbriani, 2-49 : in quelle [imprese] che a
creta e di mondiglia. bonsanti, 2-49 : vide un viale passare accanto, fiancheggiato
non ad oltraggio altrui splendesser scaltri. 2-49 : ho trovato che per sovrappiù v'erano
pareti fino al soffitto. tozzi, 2-49 : tutti erano a vedere, dagli usci
, sotto le stelle. pratolini, 2-49 : possedeva una cavalla, che attaccava
insetti e le farfalle. pratolini, 2-49 : pensa che un giorno o l'altro
- anche al figur. giamboni, 2-49 : così se ne va il sole facendo
preparar tumulti per domani? rajberti, 2-49 : or bene: ai molti avventori,
, compromesso. f. corsini, 2-49 : sopra tutto lo feriva nel più vivo
queste parti? ». cassola, 2-49 : -guarda, c'è anche la bimba
le rocche dei camini. montale, 2-49 : il saliscendi bianco e nero dei /
cime verso la dura terra. leonardo, 2-49 : secca le barbe del gìchero,
vi mostrate dell'avere avari. lippi, 2-49 : fece invitar da i soliti bidelli
e i piattelli. note al malmantile, 2-49 : bidello, donzello 0 servitore d'
. s. antonino, 2-49 : la brevità del tempo, e mancamento
buia contrada. idem, par., 2-49 : ma ditemi: che son li
nella gran caldura. idem, iv- 2-49 : nora nel voltarsi li incontrò quegli occhi
da impegnare a usura. céllini, 2-49 (387): [essi] non
terribile, che cresceva lentamente. quasimodo, 2-49 : la vergine le asciugava gli occhi
tutto il concestore. marsilio ficino, 2-49 : e per questo giove segò per il
gli animali di quella foresta. grazzini, 2-49 : e messo nell'uscio di quella
piccola cappa, mantellina. carena, 2-49 : 'cappotta', quasi piccola cappa, man
, e ride il fello? giusti, 2-49 : il mondo è un carcere,
. -figur. aretino, 2-49 : i suoi cervellini [degli abitanti di
passata, anzi cartaccia. lippi, 2-49 : avendone più volte tocco un tasto
dar cartacce. note al malmantile, 2-49 : dar cartacce, non rispondere secondo il
fatta tutta svogliata e cascante. bembo, 2-49 : erano uomo e popolo le intere
; cofano; custodia. cellini, 2-49 (386): andatomene a parigi,
ciosa e bizzarra. aretino, 2-49 : i suoi cervellini [degli abitanti di
. chiavistellino, chiavistellétto. grazzini, 2-49 : messo nell'uscio di quella [camera
il grido in gola. quasimodo, 2-49 : le lacrime le chiusero la voce.
tratto morto ivi cimbottola. faldella, 2-49 : sulla vòlta c'è pitturato un
scura tonaca e il cilicio. quasimodo, 2-49 : l'inquieta cariddi infuria sulla riva
in trincee! ». govoni, 2-49 : come un mercante cinico di schiavi
colori di casa d'austria. faldella, 2-49 : sul ripiano dello scalone siedono a
buon andamento del mondo. giusti, 2-49 : il mondo è un carcere, /
del conoscere come fare. quasimodo, 2-49 : molti chiedono invano scilla come sposa,
essere in intima amicizia. cassola, 2-49 : rosa ebbe un gesto come per dispiacersi
generavano sì belli ingegni. quasimodo, 2-49 : aci, nato da fauno e
figur. cicerone volgar., 2-49 : epicuro e metrodoro alcuno in mano
donna). ovidio volgar., 2-49 : isifila... gli fece per
costà 'detta rosso di san secondo, 2-49 : eh? volete cantare? pure
ben adura. dante, purg., 2-49 : poi fece il segno lor di
cucina s'andasse a riposare. aretino, 2-49 : i suoi cervellini [degli abitanti
alquanto matura che la giovenile. tasso, 2-49 : se '1 fallo è incerto,
oscilla fortemente; tremolante. rajberti, 2-49 : le tavole danzanti e parlanti e scriventi
non si crede di trovarsi. landolfi, 2-49 : più d'una volta l'avevano
mare. g. raimondi, 2-49 : dalle finestre che davano sulla campagna
. l. frescobaldi, 2-49 : hawi grandissima quantità di questi che
al figur. c. ghiberti, 2-49 : dichini invierò mei / lo bel viso
, con rispetto. de roberto, 2-49 : questi giovani... se ne
quello di soavia. guido da pisa, 2-49 : discendi di nave chiunque tu se'
dessono alle dette parti. cellini, 2-49 (388): la mattina seguente attesi
schiera s'auna. guido da pisa, 2-49 : discendi di nave chiunque tu se'
qual cicerone chiamò discrepanza. algarotti, 2-49 : di quante simili discrepanze non troveremmo noi
brieve tempo si disfanno. govoni, 2-49 : io non la voglio più [quell'
pienamente, totalmente chiaro. pallavicino, 2-49 : nell'une, e nell'altre [
di un'immagine sullo schermo. barilli, 2-49 : ombre intempestive su una dissolvenza cinematografica
in prima aveva blandito. savinio, 2-49 : nivasio dolcemare non solo non s'è
su, ci divori. quasimodo, 2-49 : l'inquieta cariddi infuria sulla riva
colore dell'oro. berni, 2-49 (i-50): erano un drago i
saremo una cosa con lui. fioretti, 2-49 (139): con sì grande
nel linguaggio mistico). fioretti, 2-49 (139): e singularmente per eccessivo
aveva a'servi suoi. fioretti, 2-49 (139): la divina grazia
, e spezialmente nel sesto. dolce, 2-49 : quei della femina [i pronomi
. fr. colonna, 2-49 : per le quale tutte cose rectamente
di pena temporale ancora. tesauro, 2-49 : la luce evangelica, abbandonando la sin-
-fare faglia: fallire. morovelli, 2-49 : come temente fo faglia / e vegno
un bel gioco di fantasia. barilli, 2-49 : offron l'aspetto illusorio d'un
parea udir la tua voce. verga, 2-49 : si sentiva gonfiare in petto i
all'altra. m. villani, 2-49 : in sul fare del dì gl'inghilesi
uomo. a. f. doni, 2-49 : leggesi... nel libro de'
la famiglia de'fatalisti. giusti, 2-49 : pure il pericolo / me non rattrista
esteso su quattro stabilimenti. calvino, 2-49 : stanchi di farsi rubar la frutta
/ fieno in perpetuo. verga, 2-49 : guardava avidamente -attraverso un'iride di
e incarni il mio disegno. céllini, 2-49 (386): il ditto ascanio
e chiudere a piacimento. carena, 2-49 : * foglio del ventaglio ', una
vapori. c. e. gadda, 2-49 : dai rami, che sarebbero bracci
dell'or lodi chi vuole. lubrano, 2-49 : di un medesimo duello svariano contrarietà
giunto al fragoroso mare. pascardia, 2-49 : uno scampanio fragorosissimo e un gridare
. aggrottamento di ciglia. bissari, 2-49 : andiamo, onde tu sia libero,
che non fruttassero subito. bacchelli, 2-49 : se vi mettete a farli fruttare
un cotal po'furfantelli. calvino, 2-49 : alla tattica dei furfantelli di dar la
vogare con due remi. giusti, 2-49 : il mondo è un carcere /
più fervido e brillante mezzogiorno. slataper, 2-49 : guarda che sotto c'è molte
mici di quella età. garzoni, 2-49 : sono i cervelloni risoluti quelli che
arcivescovo di melano. s. antonino, 2-49 : la settima voce t'insegna.
giaccian le membra mie. montale, 2-49 : già profuma il sambuco fitto su
quella che si mangia. leonardo, 2-49 : secca le barbe del gìchero, po'
il proprio lavoro). paoletti, 2-49 : per necessarie conseguenze si moltiplicano i
medesimi concetti. e. cecchi, 2-49 : lo stesso squadro geometrico che la
, in un gomitolo. negri, 2-49 : esausta, cristiana si lasciò cadere a
presuntuosa, boriosa. giraud, 2-49 : io non mi farò mai sopraffare da
acqua o graniuola cade. cellini, 2-49 (388): cominciò a cadere una
. pietro ispano volgar., 2-49 : anco tre cime d'erba,
, ometterla. gir. leopardi, 2-49 : molte sue lodi ancor le passa a
manifesti indizii lo dimostrano. fioretti, 2-49 (139): alcuna volta la mente
e sciolto un assassino. emanuelli, 2-49 : imbeccata dal marito, le verrà al
con la particella pronom. ruscelli, 2-49 : i gatti,... col
un aggettivo). gigli, 2-49 : l'addiettivo poi altro è perfetto,
passione grande, imperitura. piovene, 2-49 : il mio corpo era casto, perché
corruzione morale, turpitudine. lubrano, 2-49 : sincerissimo senza impiastrature di frodi
. -di animali. bandello, 2-49 (ii-172): quando i lioni sono
di orsola dell'arca. sbarbaro, 2-49 : esco dalla lussuria. / m'incammino
della castità. giovanni dalle celle, 2-49 : si comincia... a scoprire
incerto. tasso, 2-49 : se 'l fallo è incerto, /
vostra nelle utili occupazioni. fioretti, 2-49 (140): parea tutto affocato
iniquo, ingiusto. tasso, 2-49 : pur, se 'l fallo è incerto
— di animali. bandello, 2-49 (ii-172): si conchiuse..
l'indifferenza dei firmamenti? sbarbaro, 2-49 : a queste vie simmetriche e deserte
impronti, per indiscreti. rajberti, 2-49 : quel vecchio indiscreto di vostro zio
, previsione, presentimento. simintendi, 2-49 : e alla fine a pena disse,
vuole, ingrogni. girolamo leopardi, 2-49 : son risoluto di cantar de'sogni
/ dovevi per insolito camino. bandello, 2-49 (ii- 174): alcuni lioni
le cose imperfette. e. cecchi, 2-49 : uno scrittore è agevolmente portato a
amici, delizie di trattamento. leopardi, 2-49 : quali a voi note invio,
via di mal parlare. tolomei, 2-49 : il quale se la fortuna, invidiatrice
e non lo imbratti. pellico, 2-49 : queste lettere... furono involte
della mia ipocondriaca situazione. rajberti, 2-49 : le tavole danzanti e parlanti e
scoperte le malizie de ladronzelli. cellini, 2-49 (403): il re,
subdolo, falso. cellini, 2-49 (386): con finte e ladronesche
, permesso. m. villani, 2-49 : un inghilese, prigione nella forte rocca
coperti di rabida lebbra. sbarbaro, 2-49 : esco dada lussuria. m'incammino
(una questione). guarini, 2-49 : mirate... con che leggiadro
e una leonza da cavia. bandello, 2-49 (ii-171): se un
. f. f. frugoni, 2-49 : discacciati ne furono con severi rimprocci
anni. codice aragonese [rezasco], 2-49 : lo officio avite ad casa nostra
colore simile che tinga. leonardo, 2-49 : metti la biacca 'n un tegame,
e fanno altre lisciature? landò, 2-49 : da che viene che le femine paiono
-di animali. bonsanti, 2-49 : dei polli scorrazzavano leticandosi il becchime
saluto di rime sospiranti. sbarbaro, 2-49 : il mio padre e la mia sorella
, incollerirlo, irritarlo. grazzini, 2-49 : ma vedi, tu mi facesti montare
notte in lamentar consuma. poliziano, 2-49 : lorenzo ci ha ragguagliato dello onore
in o mi dì. leonardo, 2-49 : se vuogli rinvenire i colori secchi
magagna di quel misfatto. lubrano, 2-49 : sincerissimo senza impiastratile di frodi,
; imperfetto, scorretto. castelvetro, 2-49 : essendo la 'nvenzione delle sue canzoni
? f. f. frugoni, 2-49 : anche discacciati ne furono, con
uomo faccia a malincuore. amenta, 2-49 : o di buona voglia o
riprimere la loro amaritudine. leonardo, 2-49 : le mandorle senza buccia mettile tra
s'imbrodolan le mani. domenichi, 2-49 : egli aveva portata una zagola, cioè
; portando denaro. grazzini, 2-49 : io ho disegnato che noi siamo amici
dicevano spogliati. fr. colonna, 2-49 : vidi innumeri trofei, manubie spolie
sirena. g. b. doni, 2-49 : per maritare la voce con una
le bande della galera. garibaldi, 2-49 : infuriando sempre la bufera ed il mare
dell'uguale massiccia oscurità. landolfi, 2-49 : un treno... correva verso
etterno matrimonio. s. antonino, 2-49 : « consummatum est » il matrimonio tra
era da sedere ricchissimamente. leonardo, 2-49 : le mandorle senza buccia mettile tra
di una persona). lami, 2-49 : oh maniera guasta di pensare! oh
intoppo / resta impedito. tasso, 2-49 : i'vuo'ch'in merto /
e apparecchiarci i futuri. cellini, 2-49 (387): il vescovo e misser
estende. b. cavalcanti, 2-49 : la metafisica... tratta delle
avvenire è una minaccia. montale, 2-49 : il piovasco si dilegua. / se
abitudine. b. del bene, 2-49 : a noi piace sopra tutte la schiatta
altro [ecc.]. nieri, 2-49 : non sapeste né rabbruschire un colore
o percause traumatiche. tocci, 2-49 : che razza d'uomin son eglino,
lettere e istruzioni de'dieci di balia, 2-49 : così è il termine che
anarchico che di movimento socialista. volponi, 2-49 : pronto a intervenire e a parlare
si converte in muffa. leonardo, 2-49 : le mandorle senza buccia mettile tra
saggezza. fr. colonna, 2-49 : per la quale tutte cose rectamente
immagine evocata). panigarola, 2-49 : chi brama di veder ritratta al vivo
necessità e del tempo. sbarbaro, 2-49 : la città mi pare / sia fatta
-sporco di neve. faldella, 2-49 : sono le ballerine che si tolgono gli
. nidiace. sforzino da carcano, 2-49 : li sparvieri, sì come gli
di niun conto. note al malmantile, 2-49 : si dicono cartacce quelle che non
/ d'adulatrici note. leopardi, 2-49 : quali a voi note invio, sì
notato. g. m. casaregi, 2-49 : se * [il passeggierò]
tempo. a. f. doni, 2-49 : leggesi... nel libro de'
obbligazione grande o gloria. loredano, 2-49 : io ho ricevuto il libro inviatomi
). fr. colonna, 2-49 : questa è quella che accusa la nefanda
le faceva scorta d'onore. gobetti, 2-49 : non sono mai stato così olimpicamente
bruna, / più nera. landolfi, 2-49 : nella vallata s'allungava l'ombra
. incupire lo sguardo. bissari, 2-49 : freggio tropp'aspro e fiero / cinge
gambe nere e piccole. bandello, 2-49 (ii-171): egli solo [il
temprato è d'onda. stigliani, 2-49 : i tepidetti venti / sciolgon la
nella ricchezza, agiatamente. celimi, 2-49 (386): ancora c'era molto
e in molti servitori. poliziano, 2-49 : lorenzo ci ha ragguagliato dello onore
santi / debito onor. lomazzi, 2-49 : lode principale è di quest'arte [
d'un segreto sogno. sbarbaro, 2-49 : mi pare / d'esser sordo
dopo il giusti. e. cecchi, 2-49 : tra queste feste nascerà il limpido
, comici. e. cecchi, 2-49 : gli orrendi avanzi del lavorio della
mezzo di trasporto). jahier, 2-49 : mille piroscafi e velieri / nella baia
una situazione negativa. mascardi, 2-49 : a me non piace d'andar nettando
(un tavolo). rajberti, 2-49 : le tavole danzanti e parlanti e scriventi
suggetto? p. f. giambuttari, 2-49 : le parole sono legamento ed accozzamento
una nazione a parte. sbarbaro, 2-49 : a queste vie simmetriche e deserte
. statuto dei mercanti di calimala, 2-49 : siano tenuti i consoli per saramento
degli animali macellati. lippi, 2-49 : dispose al fin di non voler più
più pasto. aiole al malmantile, 2-49 : il polmone degli animali...
altri. note al malmantile, 2-49 : si dice anche 'dar pasto
dica ingiuria dello amico. nieri, 2-49 : se voi aveste un vostro caro
di stracci di fumo. landolf, 2-49 : qualche treno lontanissimo svolgeva un pennacchietto
fa pensare a male '. bacchétti, 2-49 : non voglio pensar male.
nell'italia centrale. biringuccio, 2-49 : pietra che resisti al fuoco assai.
(un aggettivo). gigli, 2-49 : l'addiettivo... altro è
tutto e palperanno le serrature. leonardo, 2-49 : metti la biacca 'n un tegame
razza di mezze bestie. morante, 2-49 : fu tutto; ma bastò a
preludio della 'traviata'. e. cecchi, 2-49 : il musicomane... si
). pietro ispano volgar., 2-49 : piantaggine, piè di colombo..
. statuto dei mercanti di calimala, 2-49 : comandino i consoli a'mercatanti di
perché facilmente lo pigliano. leonardo, 2-49 : le mandorle senza buccia mettile tra fiori
in versi. libumio, 2-49 : similmente diranno più volentieri pistola,
. pietro ispano volgar., 2-49 : succo di pimpinella messovi dentro e
augelli / vengon le nubi. quaglino, 2-49 : spesso m'accade di pensare al
occhi asciutti gli orinali. domenichi, 2-49 : egli aveva portata una zangola,
scìa. c. e. gadda, 2-49 : foglie planavano dai platani: sorvolando
della musica popolare. g. raimondi, 2-49 : non cantavano i più giovani.
porcile! a. f. doni, 2-49 : leggesi... nel libro de'
, convertendosi in scoria. lauro, 2-49 : trattando generalmente delle pietre, ricercaremo
né più poteva dolere. pavese, 2-49 : a una sfogliatura che poteva durare
potestà) di de. manfredi, 2-49 : il numero... che nasce
qual si voglia altra cosa. granucci, 2-49 : per l'inanzi non t'occorra
fortezze? non cercan altro. soldati, 2-49 : « la guerra è bella!
più veloce. e. cecchi, 2-49 : gli andanti, gli allegretti, i
le piattaforme son sgombre. caproni, 2-49 : fu l'unica volta che annina /
roberto suo marito. a. manetti, 2-49 : tutto el tempo suo fece fatti
il vero o il falso. manfredi, 2-49 : quel numero irrazionale o sordo che
, un fiore). montale, 2-49 : profuma il sambuco fitto su / lo
d'ingegno e di stile. pecchio, 2-49 : volle il caso che repentina e
cui il proponente fu capo. einaudi, 2-49 : un nuovo codice penale,
n. 2. gigli, 2-49 : il sustantivo altro è appellativo, altro
fundata in oro- pa. bandello, 2-49 (ii-171): questi rimescolamenti di varie
gregorio magno volgar.], 2-49 : tutto l'edificio delle nostre buone operazioni
borgo delle grazie. white mario, 2-49 : mi fu fatto osservare, e realmente
cotali vivande. dante, inf, 2-49 : l'anim ^. tua è da
de la magna natura. lauro, 2-49 : non voglio dire in questo luoco in
-ritornare a gustare. fioretti, 2-49 (140): in veruno modo e'
colore). nieri, 2-49 : non sapeste né rabbruschire un colore,
bastonate a un membro. imbriani, 2-49 : il turbine degli affari, in
sulla linea del terreno. ndolfi, 2-49 : qualche treno lontanissimo svolgeva un pennacchietto
e fa la prova. manfredi, 2-49 : quando un numero razionale o irrazionale
facesse andare alla scola. cellini, 2-49 (387): così d'accordo mi
, generarono il mondo. lancellotti, 2-49 : il tevere vasto e pericoloso per
al comune di pisa. forteguerri, 2-49 : in baldacca ti rimeneròe / alla barba
le ragioni della patria. tasso, 2-49 : i'vuò ch'in merto / del
anche assol. e. cecchi, 2-49 : uno scrittore è agevolmente portato a
levata la raschiatura. e. cecchi, 2-49 : uno scrittore è agevolmente portato a
rasciutte, paion nere. leonardo, 2-49 : la mattina, quando il sole ha
, lucidare il salottino. pratolini, 2-49 : la casa è piccola, la rassetta
riconosciuto giusto. s. antonino, 2-49 : 'consummatum est 'il matrimonio
reati imputati ai suoi membri. einaudi, 2-49 : il codice penale di quel tempo
s a. f. doni, 2-49 : leggesi... nel libro de'
dazione. b. croce, 2-49 : fra tutti questi reinfeudamenti, la città
chiamano dalla più parte. gigli, 2-49 : l'imperfetto [aggettivo] altro è
, dove s'imparavano lettere. pecchio, 2-49 : volle il caso che repentina e
il modo nel replicarlo. gigli, 2-49 : due altri superlativi ha la nostra lingua
di frutte. fr. colonna, 2-49 : capi di bovi et equini cum debito
perfezionamento morale. domenico da montecchiello, 2-49 : la mente ch'era in prima
ottimale per l'uso. leonardo, 2-49 : se vuogli rinvenire i colori secchi a
pericolo lo rimenò al santo. forteguerri, 2-49 : in bal- dacca ti rimeneròe /
o di timore. v colonna, 2-49 : il mio vivo sol dentro innamora /
ritorni morbido e commestibile. leonardo, 2-49 : se vuogli rinvenire i colori secchi a
più i suoi cento abbonati. slataper, 2-49 : ti scrivo tante cose, e
(un quadro). bellori, 2-49 : questa invenzione è colorita ad olio sopra
un distillato alcoolico). leonardo, 2-49 : togli acqua arzente e mettivi di qualunque
. a. f. doni, 2-49 : subito si levò un romore di risa
zio. -scherz. rajberti, 2-49 : sareste mai curiosi di sapere che malattia
posa. bianco da siena, 2-49 : amor amor amor amor amore, /
, ecc.). panigarola, 2-49 : chi brama di veder ritratta al vivo
d'inganni. i. pitti, 2-49 : fu perdonata la vita, per cotale
si rivolga il vaso. bandello, 2-49 (ii-171): non può ancor sofferir
cervello a partito! ». cassola, 2-49 : si rivolse al più grande:
altro a rivoltolarsi sul fieno. bechi, 2-49 : sul far dell'alba, quel
quella rottura introdotto. f. corsini, 2-49 : su questi discorsi, in queste
cligustrum vulgare). leonardo, 2-49 : le mandorle senza buccia mettile tra
. a. f. doni, 2-49 : subito si levò un romore di risa
con le roe in susa. bandetlo, 2-49 (ii-171): non può anco
loro sopra ogni principe. delminio, 2-49 : appartenendo le cose divine al sopraceleste
alzandosi e abbassandosi. montale, 2-49 : il saliscendi bianco e nero dei /
in là col sandolino. ojetti, 2-49 : scendi alle sei su la riva
un tempo come detergente. leonardo, 2-49 : se vuogli rinvenire i colori secchi a
villano dell'uscione del solaio. bechi, 2-49 : avviene, non di rado,
costa prendendo il largo. simintendi, 2-49 : poi che filomena fue entrata nella
la mia donna. piero da siena, 2-49 : avendo ricevuta tanta ingiuria, -
mentre faceva una salita. lisi, 2-49 : legittimamente il fittavolo ne trasse il sospetto
. lolli [« quaderni rossi », 2-49 ]: si ripete quanto fatto sabato
al prezzo di lire 20. carena, 2-49 : 'sciallo': ampio panno quadrangolare di
le stravaganze. c. levi, 2-49 : i redattori sono degli scioperati, non
questo negozio col re. della porta, 2-49 : - una verisimil bugia è piu
mia vital da me partita. tinucci, 2-49 : 1'non so chi sia questo
e sterile scoscendimento d'argille. landolfi, 2-49 : qualche volta, al tramonto,
calcina vuole essere secca. leonardo, 2-49 : se vuogli rinvenire i colori secchi aolio
più corta e stretta. vittorini, 2-49 : era la ferrovia secondaria, in
i pianigiani ben nutriti. jahier, 2-49 : baracconi di deposito, magazzini stipati
nell'entrata dei porti. jahier, 2-49 : là niente città, sapete, né
della croce. dante, purg., 2-49 : poi fece il segno lor di
lunare. dante, par., 2-49 : ditemi: che son li se ^
case e di boschi. cassola, 2-49 : il terreno era seminato di pagliuzze.
potessero suscitare inme tal tempesta. sbarbaro, 2-49 : il mio padre e la mia
: la qual pena, esercitata 2-49 : il fondamento della mia stima è sicuro
sempre col capo discoperto. leonardo, 2-49 : metti la biacca 'n un tegame.
parte della per tasso, 2-49 : nova cosa parer dovrà per certo /
). -setoluzza. leonardo, 2-49 : metti la biacca in un tegame.
che tanto me sface. tinucci, 2-49 : 1'non so chi si sia che
contra l'armata reale. bersezio, 2-49 : tutta quella massa d'armati si sferròad
, in atteggiaversi politi. aleandro, 2-49 : tanto prurito avea lo stiglianimento minaccioso,
delle pannocchie di granoturco, pavese, 2-49 : a una sfogliatura che poteva durare fin
camminare un po'curvo. cassola, 2-49 : anna si sentì sul- l'una
le pareva da bene. lanci, 2-49 : so certo che lui è a casa
davanti un cani sguinzagliati. calvino, 2-49 : i cani sguinzagliati abintorno a un
consolazione ed in gaudio. gigli, 2-49 : il nome collettivo, come d'
lo stadio della pubertà. cassola, 2-49 : « chiamala bimba! ormai è una
/ ascolta la voce smarrita alvaro, 2-49 : « che? parto di già?
sbada- taggine. bibbiena, 2-49 : che maledetta sia tanta smemorataggine e sì
la candela dieci volte. sinisgalli, 2-49 : sono appena seduto, ho appena smorzato
queste già gentili lingue. rosmini, 2-49 : nella ricettività la cosa ricevuta non soffre
(l'occhio). verga, 2-49 : era una delicata bellezza: l'occhio
in una bianca cameretta. landolfi, 2-49 : qualche volta, al tramonto, la
impegno gravoso. dante, inf, 2-49 : da questa tema acciò che tu ti
e 'n guerra i voti. pecchio, 2-49 : quando i papi, i
artefice spalmava l'opera fusa? pavese, 2-49 : chi va a tagliare il fieno
al sacrificio di cristo. fioretti, 2-49 (142): per la tua santissima
ideologia dello spartachismo. volponi, 2-49 : sei mesi prima ero andato da varese
gli stranieri era la sua specialità monelli, 2-49 : avrai per = deriv. da
ottenere il risultato desiderato. molza, 2-49 : né giovando né lettre, né ambasciate
ch'a te spiacque. tinucci, 2-49 : 1'non so chi si sia questo
scendere l'ardue scale. cassola, 2-49 : fingeva di essere molto occupata a spingere
mente; rimanere affascinato. guarini, 2-49 : quel musico nostro amico,..
troppe libertà di linguaggio. fogazzaro, 2-49 : colui voleva far meco il grazioso e
per guadagnare vita eterna. fioretti, 2-49 (139): diventò sì spirituale e
sono bordate dalle corsie. jahier, 2-49 : cantilene di stivatori / agli sportelli
una copia di lillipuziani. jahier, 2-49 : baracconi di deposito, magazzini stipati /
, / il fuggitivo sol. verga, 2-49 : l'ultima squilla del- l'avemaria
di giornali e riviste. cinelli, 2-49 : una rapida scorsa alla terza pagina,
lo stanziamento. a. manetti, 2-49 : ser brunellesco fu uomo attivo,
nella patria trostato sterrato. montale, 2-49 : già profuma il sambuco fitto su /
dal ciel tanta dolcezza stille. tinucci, 2-49 : i'non so chi sia che
troppo lungo e noioso. baldovini, 2-49 : oh l'è lunga la storia!
partito in una mutazione. molza, 2-49 : la salute del fratello esser
iperb.). erizzo, 2-49 : essendo la vista di lui umana e
al capezzale del compagno. cinelli, 2-49 : di lì, l'occhio si sviò
lì pieghe impossibili. r. longhi, 2-49 : schioccano nell'aria il mantefletto e
timidezza e imbarazzo. savinio, 2-49 : nivasio... con la voce
in ora, era compiuto. montale, 2-49 : il saliscendi bianco e nero dei
hanno mai lasciato il tempo. landolfi, 2-49 : « bah, sogna, e
tien giammai velen alcuno. leonardo, 2-49 : togli acqua arzente e mettivi di qualunche
gas illuminante. pellico, 2-49 : io sono ancora immerso nella traduzione dell'
determinata materia. seneca volgar., 2-49 : egli è testo di legge, che
d'altro altri vi pensi. chiari, 2-49 : parlar posso, o no?
promessa. b. cavalcanti, 2-49 : questa parte della forma del governo richiede
, i trattati in capitoli. lauro, 2-49 : osserveremo medesimamente in questo luoco il
le traversò lo spirito. bechi, 2-49 : all'espressione con cui si torce a
che solo ora dava tregua. montale, 2-49 : già profuma il sambuco fitto su
con disposizione triangolare. carena, 2-49 : 'sciallo': ampio panno quadrangolare di lana
mastra e del trinchetto. garibaldi, 2-49 : io mi trovavo in quel tempo alla
del superi.). cinelli, 2-49 : tommaso era di quelli che leggono la
avanti una maglia di lana. pratolini, 2-49 : la casa è piccola, la
casa sua non transigeva. caproni, 2-49 : fu l'unica volta che annina /
(un nome). gigli, 2-49 : l'appellativo è di varie sorte,
grida: « hourrà ». bersezio, 2-49 : tutta quella massa d'armati si
.. le manterremo. leopardi, 2-49 : quali a voi note invio, sì
dio. c. e. gadda, 2-49 : l'odore del cavalluccio sudato vanì
arene fulve ondulate innanzi. sbarbaro, 2-49 : la città mi pare / sia fatta
nebbia è salita. p levi, 2-49 : la roccia era bagnata sul versante al
a raggiungerli nella settimana. caproni, 2-49 : fu l'unica volta che annina /
attraverso le sue parole. caproni, 2-49 : fu l'unica volta che annina /
luce, riflesso luminoso. cagna, 2-49 : la torre piglia la prima zaffata di
, vaso da notte. omenichi, 2-49 : egli aveva portata una zangola, cioè
zuffa insieme. b. del bene, 2-49 : a noi piace sopra tutta la
la propria identità. gozzano, 2-49 : sono riuscito ad ottenere cose che ti
, ecc. m. mazzucco, 2-49 : non mi piace come ti guarda.
pelle troppo sudata. a. demarchi, 2-49 : s'eran impossessati rispettivamente del microfono
. ghiribizzo, bizzarria. correnti, 2-49 : or ecco, un'altra giunta alle
artistica. v. pica, 2-49 : le sagome stilizzate d'incappucciate e mascherate