. -figur. verga, 2-247 : il signor avvocato poteva ringraziare dio
che ha messo radici. leonardo, 2-247 : molti legni piantati in modo si tocchino
aiutarsi con l'arte. giusti, 2-247 : un sordo tramenìo, come di
mente ma atrocemente povero. govoni, 2-247 : il verde picchio falegname /
fegatello, pareva che sorridesse. borgese, 2-247 : rimase con le narici dilatate e
mente un altro pensiero. rajberti, 2-247 : un doloroso pensiero mi balena nell'
il variare del cremisi. govoni, 2-247 : il verde picchio falegname /.
da bagno, mutandine. pavese, 2-247 : bisogna che anch'io faccia il bagno
che nomar non oso! giusti, 2-247 : quelli che con molt'impeto e con
hanno sempre in ispalla. imbriani, 2-247 : mia carabina, te sola eleggo
non tirerebbe pur la corda. grazzini, 2-247 : tosto li fu tirato la corda
ne la reina mia! marchetti, 2-247 : pria l'effigie d'andar fassi alla
da sé da sé '. caro, 2-247 : a cotal pianto / commossi,
all'intero disfacimento. de roberto, 2-247 : se l'istinto della vita gli avesse
/ sbarrando gli occhi. giusti, 2-247 : scorge esterrefatta / un gruppo strano
feliciti, bellissima regina. tolomei, 2-247 : voi degnatevi raccomandarmi a la signora
d'una finta semplicità. rajberti, 2-247 : i trionfi dell'ignoranza, massime
estimo pei fondi rustici. verga, 2-247 : il giovane aveva la sua rata di
ed intristir si vede. govoni, 2-247 : il verde picchio falegname /..
un animo veramente filosofico? rajberti, 2-247 : poveri diavoli! per frutto della
- anche al fìgur. fogazzaro, 2-247 : ritrovò il calore perduto dell'ingegno
.). fr. colonna, 2-247 : da l'altro lato era uno che
d'una gagliarda ilarità. jovine, 2-247 : la fuga, la futura felicità avevano
e castrati italia abbonda. baretti, 2-247 : a tutta questa spregevolissima genìa,
aiutassino. b. cavalcanti, 2-247 : restaci il giuramento, il quale.
chiamato. b. cavalcanti, 2-247 : colui adunque il qual piglierà il
; senza impedimenti. d'azeglio, 2-247 : il papa va sempre a vele gonfie
donna grassa, immensa. marotta, 2-247 : gli occhi dell'operaia erano immensi
marin. appennellato. ¦ garibaldi, 2-247 : a bordo dei bragozzi...
gli abissi ed antri. stigliarti, 2-247 : scherzosa auretta /... dagli
a ricevere un incastro. leonardo, 2-247 : il legno, increnato due volte l'
di fare all'arme oltraggio. anguillara, 2-247 : scocca l'arco; ei sta
coppi ingrommati e inondati. jovine, 2-247 : pietro la vide sciogliersi le trecce brune
in preparazione della fusione. leonardo, 2-247 : l'acciaro si batte bene per lo
-me la sono dimenticata ». pratolini, 2-247 : era spettinata; aveva lo sguardo
benducci. due sciugatoi larghi. leonardo, 2-247 : molti legni piantati in modo si
sette e ruvide. c. durante, 2-247 : producono i lauri le foglie lunghe
, fioco, temperato. leonardo, 2-247 : l'acciaro si batte bene per lo
pegola tegnente e liquidata. stigliani, 2-247 : scherzosa auretta /... dagli
il voto secondo veniva. soldati, 2-247 : litigi veri e propri scoppiavano a
lordura, si destò. castelvetro, 2-247 : potrà ancora lo scrittore usare le
deve accomodarmi il macinino. carena, 2-247 : * macinino ': macchinetta per macinare
èva col filare. leonardo, 2-247 : l'acciaro,... quando
, cespo, cesto. leonardo, 2-247 : molte grane over semenze di busso,
di alcuni santi e beati in firenze, 2-247 : uno fiume... era
veste di merino d'inghilterra. boccardo, 2-247 : si è dato pure modernamente il
, coperta di scanalature. carena, 2-247 : noce [del macinino] è un
ma tutto era nulla. giuglaris, 2-247 : tutto è nulla... finché
nell'acqua. c. durante, 2-247 : fa [il lauro] i fiori
tentazion sé illeso tenne. guerrazzi, 2-247 : la fama narra che seneca fosse
. subord.). guerrazzi, 2-247 : la donna prudente difende l'onore
ordine compartite. c. durante, 2-247 : non patisce [il lauro] caldo
le decorazioni. genovesi, 2-247 : le parole mi paiono come i nostri
generale di un discorso. guerrazzi, 2-247 : altobello, pauroso che il colloquio
i chicchi; noce. carena, 2-247 : 'pigna', che dalla forma alcuni artieri
né coniato auro. f. buonarroti, 2-247 : il nostro console ha sopra tutte
allora pareva tornato in sé. cantù, 2-247 : un altro grosso volume mi arriva
e tutto quanto disponibile. cassola, 2-247 : baba era contento: pregustava per
ma eufemismo di biasimo. bechi, 2-247 : è un prepotentàccio, lunatico,
centuria stessa. livio volgar., 2-247 : questa squadra di trenta manipoli erano
del nepotismo. p. verri, 2-247 : vi è già chi ha osservato essere
-di animali. firenzuola, 2-247 : il sagace uccello si offerse loro e
, prudenti, umili. guerrazzi, 2-247 : la donna prudente difende l'onore
incontra pusilli e spaurati. passeroni, 2-247 : quante volte un indolente /.
larga la facciata dinanzi. leonardo, 2-247 : l'acciaro si batte bene per
abitualmente si eseguisce altrimenti. garibaldi, 2-247 : tornando in porto di rebuffo, cioè
all'azione del calore. leonardo, 2-247 : l'acciaro si batte bene per lo
presenza intermittente di raffaello. soldati, 2-247 : l'idea che luigino potesse essere
con ritratto ed epigrafe. fenoglio, 2-247 : era... il ricordino del
più nera dell'inchiostro. morante, 2-247 : mi venne la voglia di rigettare
la terra). stigliani, 2-247 : scherzosa auretta /... dagli
secondo volume di fiabe. einaudi, 2-247 : lo sciocco 'figlio di papà'..
mogli, sorelle e beatrici. soldati, 2-247 : litigi veri e propri scoppiavano a
come in una rivista. monelli, 2-247 : lo spettacolo del trionfo aveva della rivista
del futuro). carrer, 2-247 : quando era fanciulletta, quanti sogni rosati
, dal fondo. giusti, 2-247 : scorge [la meschina] esterrefatta /
diati sparso, sparpagliato. fenoglio, 2-247 : agli uomini lontani e sbardati urlai due
, una trattativa). tesauro, 2-247 : un negozio incominciato si chiama '
scintillare alcune scaglie affocate. leonardo, 2-247 : quando [l'acciaio] è bene
coste de segato abete. leonardo, 2-247 : il legno, increnato due volte l'
e prese. s. degli arienti, 2-247 : seguendo lo inamoratocol desio, / per
m'imbosco! s. degli arienti, 2-247 : se- quendo lo inamorato cavaliero l'
un ricordo della crinolina. jovine, 2-247 : antonietta tolse il sellino al suo
studio elevato. tesauro, 2-247 : chiamò egli [virgilio] 'tiranno'l'
che non vi credete. crudeli, 2-247 : per te piacer qual sia, /
compì, di privazione. ruscelli, 2-247 : quei verbi di questa seconda maniera,
disparte delle loro sconcie bellezze. tesauro, 2-247 : argutamente fu schernita una sposa vanarella
-eseguire una parte musicale. bellori, 2-247 : dipinse appresso l'educazione della regina:
dì allumina. c. durante, 2-247 : è il lauro albero consacrato dagli antichi
gli animi di tutti. peregrini, 2-247 : la ragione, perche simili brevi componimenti
membri di famiglie reali. bellori, 2-247 : l'altro quadro rappresenta li regi sponsali
parte rampollava, strabocchevole. monelli, 2-247 : confuso fra la folla strabocchevole assistetti a
corazza. f. buonarroti, 2-247 : parmi più verisimile il credere che il
accendono il foro stoppino. leonardo, 2-247 : l'acciaro... si rompe
per tostare il caffè. carena, 2-247 : 'tamburo, tamburino': così dalla forma
di biliardo. più verde. pratolini, 2-247 : carlino, invece, è sempre
. l. rodino, 2-247 : 'tariffale'non si dice, ma 'di
altro su 'l tavoliere. guglielmini, 2-247 : tanto basterebbe a'bolognesi di addurre
una e once quattro. leonardo, 2-247 : tolli chiara d'uovo e fai mettere
scorrere a valle. stigliani, 2-247 : scherzosa auretta, /...
a moglio in acqua calda. leonardo, 2-247 : l'acciaro si batte bene per
nel medesimo tempo arrendevole. jovine, 2-247 : degli altri non si curavano, si
a un tappeto verde. pratolini, 2-247 : carlino, invece, è sempre più