/ al suo tramonto. giusti, 2-243 : e come più la sera s'appressava
e col ciel puro unissi. campanella, 2-243 : chiaro è che lo spirito continuamente
bagnare, il bagnarsi. pavese, 2-243 : dopo queste bagnate è più forte il
e uggioso è una berlina. rajberti, 2-243 : una ^ signora che non sia
monti annuvolati e al faro. govoni, 2-243 : dove a te piacerà l'appuntamento
in tutta la persona. govoni, 2-243 : o preferisci [l'appuntamento]
piacere e con tenerezza. giusti, 2-243 : un po'sedeva, un po'canterellava
parte. ariosto, sai., 2-243 : quanto è più ricco, tanto più
princìpi meccanici della notomia. baretti, 2-243 : è piena di sé, contenta
fiaschi o bottiglie. carena, 2-243 : 'cavatappi', in generale è arnese metallico
alle bestie spunta la coda. imbriani, 2-243 : quell'arcipelago / fra gnucca e
ugual facilità potrìa tacerlo. imbriani, 2-243 : tanti un cocòmero / tener non
per avere un parere. giamboni, 2-243 : quello a che s'accorda la maggior
questione); discussione. giamboni, 2-243 : allora dee elli [il signore]
di tutte l'altre. cassola, 2-243 : ora gli cuoceva che non gli avessero
ai precetti dell'architettura. algarotti, 2-243 : né già voi, signor simplicio,
causa della nostra dappocaggine. bonsanti, 2-243 : pur non essendo il meno abile
sperare informazioni e suggerimenti. bonsanti, 2-243 : pur non essendo il meno abile
semplici che gli parlano. algarotti, 2-243 : da tutta la scuola dell'ardito
per altro senza discussione. barilli, 2-243 : l'ordine, la pulizia son fuori
e lasciarla. b. cavalcanti, 2-243 : aggiungasi ancora, che 'l giudice è
silenzio sull'ultima mia. rajberti, 2-243 : il traslocarsi d'abitazione da un
dubbio stato sì fedel consiglio. anguillara, 2-243 : chiamava tutta la celeste corte,
toccandola col dito sospira. della porta, 2-243 : farò come il fico che prima
condannano come superflua. d'azeglio, 2-243 : concorrerò anch'io al monumento;
per grazia il figliuolo. anguillara, 2-243 : il misero chiron, piangendo forte,
così avvezza al mentire. rajberti, 2-243 • una signora che non sia vecchia
con cento frascherie in testa. baretti, 2-243 : gli narra qualche frascheria e ride
nostra cara republica. della porta, 2-243 : se sei stato mio servidore,
quel nentra in rabbia. bocchelli, 2-243 : lui poi dovette scappare in america
come a ciascuna garra. giusti, 2-243 : l'aria imbrunì, sonò l'avemmaria
l'accennano con brevità. baretti, 2-243 : io vedrò uno il quale ha una
ricordano di una cosa. imbriani, 2-243 : quell'arcipelago / fra gnucca e coccige
per appunto nel paiuolo. calvino, 2-243 : stava 11 a penzolare rannicchiato
viso e il petto. govoni, 2-243 : vuoi nel fosso tagliato sotto il
-per un caso fortunato. grazzini, 2-243 : sortì, per grazia o per disgrazia
una grand'estensione di paese. govoni, 2-243 : quel vecchio odor di lievito /
è l'uomo. g. pozzi, 2-243 : sveglia chi dorme e l'impigrito
lettere a lui dirette. cassola, 2-243 : si era tenuto pago di essere
anche al figur. stigliani, 2-243 : la mia donna incielata /..
una all'arco dell'altra. leonardo, 2-243 : quella punta della piramide, che
cieli più innocenti. gadda conti, 2-243 : era capitato in una strada tranquilla
cominciarono a dire. livio volgar., 2-243 : quando i consoli ebbero insieme parlato
appassionato, struggente. gadda conti, 2-243 : guardò severamente i loro occhi splendenti
sono dolci. c. durante, 2-243 : chiamasi il latiri dall'effetto,
terza di spagna. c. durante, 2-243 : ritrovasi la lattuga di diverse spezie
che ha del leggero. peregrini, 2-243 : nel demostrativo hanno del leggiero tutte
e idealizza la vita. térésah, 2-243 : ama il tuo immenso reame /
mantello eterno di lutto. govoni, 2-243 : non ti nascondo il mio rincrescimento
di scarsa importanza). domenichi, 2-243 : la qual risposta mosse a riso tutti
, a sano equilibrio. genovesi, 2-243 : le costituzioni di federico son piene
, sono esclusi dalla lotta. cassola, 2-243 : 10 non dico mica che si
animo loro ha piggior forma. idem, 2-243 : le dimestiche [cose] sono
il dirlo con parole. grazzini, 2-243 : benché bartolomeo fusse anzi che no vecchietto
siano creati a obbedire. carrer, 2-243 : le parole del nipote roberto e le
grossa scaramuccia. f. corsini, 2-243 : era tanto il concorso del popolo
altro guasto o lordura. idem, 2-243 : 'paramosche, moscaiuola da mensa
il musino impiccolito. d'azeglio, 2-243 : mi diverte a pensare la smorfia
-buccina. f. corsini, 2-243 : all'entrare nella città, allora sì
l'orbo senso insegna. lancellotti, 2-243 : o veramente occhiutissima contemplazione de gli
da condire. carena, 2-243 : 'oliera ': arnese di metallo
alla oppugnazion di casale. giacomelli, 2-243 : egli medesimo sia insieme ed arciero
di un 'associazione. cantù, 2-243 : la rivoluzione francese del 1830..
grecia avvolge ogni cosa. calvino, 2-243 : lui pure si vestì da pecora
le vivande sulla mensa. carena, 2-243 : 'paramósche, moscaiuola da mensa ':
suo ardore all'aria. guerrazzi, 2-243 : gli fu risposto che la pietra ca-
riceve un profitto. einaudi, 2-243 : solo in parte i percettori di redditi
: freccia; proiettile. simintendi, 2-243 : e 'l giovane amato da venus ferì
normanni in quelle parti. genovesi, 2-243 : tutte le leggi son pezzi di filosofia
mano ai liberi ordinamenti. einaudi, 2-243 : se si voglia ripartir qualcosa di
quasi disperate si desiderano. mascardi, 2-243 : un che sia giunto alla sovrana
ra, ampolliera. carena, 2-243 : 'porta olio', 'portampolle': il solo
anche: oliera. carena, 2-243 : 'porta olio', 'portampolle': il solo
invar. portastuzzicadenti. carena, 2-243 : 'portastécchi': arnese variamente figurato nella
temente a quel calcio preludiavano. slataper, 2-243 : il 'carso 'è la
lui quella feroce nazione. loredano, 2-243 : se incontro nuova occasione, voglio far
a fondo nell'animo. ctnelli, 2-243 : le parole, pugnali affilati, si
alle linee prospettiche). leonardo, 2-243 : ciascuna superfizie è piena d'infiniti
-del pelo di animali. calvino, 2-243 : lui pure si vestì da pecora:
soavemente in te discenda. bellori, 2-243 : dipinse [rubens]...
. f f bernari, 2-243 : allungò invece una mano a prendere la
avevan potuto rimpannucciarla. marchesa colombi, 2-243 : l'unica uscita che le si
a proprio individuale beneficio. einaudi, 2-243 : il residuo appartenente ai ricchi « oziosi
riscuotere la fiducia delle donne. cassola, 2-243 : ora ci saranno le elezioni e
l'aria). gadda conti, 2-243 : avvicinandosi al mare l'aria si faceva
rovente muro d'orto. soldati, 2-243 : le ore che aveva dovuto passare sotto
pollastro cotto in brasura. carena, 2-243 : 'salsiera': vasetto di maiolica o
un attrezzo). pascarella, 2-243 : un cavo di metallo che il 'saturno'
l'insorgente liberalismo europeo. cantù, 2-243 : io non dissimulava punto a'miei amici
e la bambina. volponi, 2-243 : quando un giovane nemico,
, specialmente a mensa. carena, 2-243 : 'scacciamosche': arnese che si dimena e
reali angoscie della vita. verga, 2-243 : soffriva uno schianto doloroso e una desolata
è la 'scoe- nicula'. bellori, 2-243 : dipinse... una donna che
fionde di oggetti contundenti. balestrini, 2-243 : un pomeriggio sono arrivate un gruppo
un'erba detta siderite. ginanni, 2-243 : siderite... si può avere
-immagine visiva. leonardo, 2-243 : le similitudini delle figure e colori di
nella tasca di petto. bechi, 2-243 : sorbe! allora lui che nella sua
genitori o come consorte. grazzini, 2-243 : costui... sortì..
sottosopra nella tranquilla osteria. verga, 2-243 : aveva dinanzi agli occhi le sue
desiderato ardentemente, bramato. tesauro, 2-243 : l'amante vagheggiatore si può dir elitropia
non pur d'amante amato. crudeli, 2-243 : lo sposo impaziente /..
o operatore di statistica. einaudi, 2-243 : il calcolo dello schumpeter...
di reno. l. rodino, 2-243 : stomatico (che è termine anatomico)
confessione. l. rodino, 2-243 : si sono ingegnati di 'storcere'(estorquere
una vivanda. l. rodino, 2-243 : 'stordire'mal si adopera per fermare (
. l. rodino, 2-243 : 'stortàggine': non si dice, ma
domani lo avrebbe perduto. carrer, 2-243 : veggo che tu mi vuoi stringere colle
è ben alto il sole. crudeli, 2-243 : vieni ch'è tardi e riposar
-timpanétto. f. corsini, 2-243 : all'entrare nella città, allora sì
e con valore avverb. simintendi, 2-243 : e 'l giovane amato da venus ferì
al ministero deh'intemo. rajberti, 2-243 : il traslocarsi d'abitazione da un
, scagliare un'arma. castelvetro, 2-243 : le dimestiche [cose] sono quelle
un tubetto di sonnifero. morante, 2-243 : da qualche tempo, lui soffriva
dà facilmente alla testa. volponi, 2-243 : il furore di joaquìn si placò
. p. verri, 2-243 : è da osservarsi, che quanto più
uso roman.). ammaniti, 2-243 : cosa poteva dire al capo? giaguaro
delle sue opere. bertola, 2-243 : la loro navigazione, la loro vita
): afflosciato. faldella, 2-243 : rincalcagnatosi il suo cappello alla puffe in