la sua popolazione). giannotti, 2-1-107 : la città non era libera, essendo
di somma prudenza. filicaia, 2-1-107 : signor, mia sorte e
l'affanna. d. bartoli, 2-1-107 : voglion dire [i medici]
tutti gli altri amanti. guicciardini, 2-1-107 : quanto sono più felici gli astro-
potesse che volesse imperare. filicaia, 2-1-107 : onde in pensar quanto sei giusto e
liquido. d. battoli, 2-1-107 : se la pentola bolle e gorgoglia,
un malato. d. bartoli, 2-1-107 : voglion dire doversi mitigare l'eccessivo (
, non la bravura. dossi, 2-1-107 : quando poi la mente calda si alzava
offesa, affronto imperdonabile. segneri, 2-1-107 : se tu hai ferito l'amico nella
assetto equilibrato della nave. crescenzio, 2-1-107 : mettere la galea in istiva, che
navigabilità alla nave. crescenzio, 2-1-107 : la maggior difficoltà che i commiti hanno
). erasmo da valvasone, 2-1-107 : quai feroci destrieri anzi le mosse