regni bui. b. corsini, 19-79 : che manda tanta gente a'regni
diparte? idem, par., 19-79 : or tu chi se'che vuoi sedere
pervenuto nei vostri climi. leopardi, 19-79 : altri, quasi a fuggir volto la
amaro a. pucci, cent., 19-79 : la si racquistaro i saracini / a
, nero come un corbo. ariosto, 19-79 : era più che mai corbo oscuro
litigare, altercare. viani, 19-79 : la mia comare, alta, flessuosa
e di proiettili non esplosi. bontempelli, 19-79 : il raglio è sui limiti tra
in mano. l. salviaii, 19-79 : rovinati da'fondamenti siamo / tu ed
zampillo centrale. bontempclli, 19-79 : il raglio è gagliardo, espansivo
grande sfoggio e larghezza. pulci, 19-79 : noi trionferemo! / veggo la cosa
prodighi. dante, purg., 19-79 : com'io nel quinto giro fui dischiuso
opere mostri al mondo. tasso, 19-79 : involarti a ciascun'altra intendo,
il favore di grossi prìncipi. leopardi, 19-79 : in cangiar terre e climi /
e appresso coronato imperadore. tasso, 19-79 : in mio campion t'eleggo.
pietade è mai tornato. tasso, 19-79 : involarti a cia- scun'altra intendo
la tua disposizione maternale? bocchelli, 19-79 : l'affetto sororale degli anni d'infanzia
/ dell'onda mediterranea. bontempelli, 19-79 : il raglio è per eccellenza la voce
dal demonio). cavalca, 19-79 : spesse volte dagli uomini indemoniati e
che ne è espressione. arbasino, 19-79 : terrorismo: forse da prendere sul serio
rattrappa. idem, inf., 19-79 : più è 'l tempo già che i
una coscia e un piè. ariosto, 19-79 : quel venne in piazza sopra un
aver ragione dei malfattori. landolfi, 19-79 : avevo preso ogni possibile precauzione per
senza chiave. l. salviati, 19-79 : la clarice s'è chiusa con fortu-
arbasino, 19-79 : quella ostinata convinzione che siano proprio
farlo. dante, par., 19-79 : or tu chi se', che vuo'
? » idem, purg., 19-79 : se voi venite dal giacer sicuri /
una particola, sororale. bacchelli, 19-79 : in cotesta diversità naturale si leggeva,
nel rallegrarsi gli uomini savi. tasso, 19-79 : in uesto dir sorrise, e
tòrrà di suicidarsi per compiacervi. capuana, 19-79 : in quanto a me, il
da l'altra iarte. pulci, 19-79 : veggo la cosa stasera va 'gala,
cavalieri a piè smontaro. tommaseo, 19-79 : le armi feritrici non sono che scudo