. e al figur. tasso, 19-116 : de ristesse lor braccia essi han contesta
scelte. dante, inf., 19-116 : ahi, costantin, di quanto mal
). dante, purg., 19-116 : quel ch'avarizia fa, qui si
. - anche sostant. viani, 19-116 : uno scolaro aveva sbadigliato. egli fu
idolo, divinità pagana. cavalca, 19-116 : trovandovi anco d'intorno le selve
donazione. dante, inf., 19-116 : ahi, costantin, di quanto mal
che tendesse ad esagerare. bontempelli, 19-116 : subito [il sole] esagera,
, e le tenebre scioglie. bontempelli, 19-116 : quando il sole si leva,
(la vita). alamanni, 19-116 : clotaro a mirion la vita invola,
istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 19-116 : comandianti che tu dia opera che
. percuotere, colpire. viani, 19-116 : la punizione fu lentissima. un righello
internamente, interiormente. cavalca, 19-116 : turbandosi molto, lo nemico non per
di coteghin di bologna. viani, 19-116 : dava delle ripetizioni lunghe quanto una
sul poggione con le pecore. viani, 19-116 : i più scaltri invece di andare
pugnare contra l'uomo giusto. cavalca, 19-116 : lo venerabile benedetto, andando in
rimessi. dante, purg., 19-116 : quel ch'avarizia fa, qui si
il risegolo della bocca. viani, 19-116 : un righello ferrato in diagonale da
. organi escretori esterni. arpino, 19-116 : ho il cuore in pezzi, il
noi lo chiamassimo arcade. viani, 19-116 : egli stabaccava di continuo e sentenziava con
solo vitali, ma vivaci. monti, 19-116 : avea grav'ella il seno /
e irregolarmente inciso. linati, 19-116 : questo confine italo-svizzero è davvero bizzarro;
di vegetazione). savinio, 19-116 : qui come là, il suolo ha