fusse accecato e vestito frate. tasso, 18-84 : qui vasi e cerchi ed aste
/ del fregiato giacinto? forteguerri, 18-84 : e il suolo ove biancheggia,
l'ac- cessibil esca. idem, 18-84 : qui vasi e cerchi ed aste ardenti
il corpo e l'anima. tasso, 18-84 : qui vasi e cerchi ed aste
armonia che 'l mondo assorda. idem, 18-84 : qui vasi e cerchi ed aste
rombo, rimbombo. tasso, 18-84 : l'odore appuzza, assorda il bombo
agostino ed agnolo detti. tasso, 18-84 : l'umido cuoio al fin sarìa mal
, ecc.). cavalca, 18-84 : conciossiacosaché noi siamo in luogo di
pompa dei publici ofici. pulci, 18-84 : rispose orlando: t qui ti ferma
offenza. dante, inf., 18-84 : guarda quel grande che vene,
scene cruente, efferate. ghislanzoni, 18-84 : aristodemo, se ben mi ricordo,
e moto abbastanza spiegare. campailla, 18-84 : de'maniaci... la
con tutta sua menzogna. ariosto, 18-84 : poteasi dar di somma astuzia vanto,
le vie del cuore. ghislanzoni, 18-84 : di questo non si faccia veruno
cielo quella funesta cometa. forteguerri, 18-84 : febo a despina sol di sé
ne viene odore? ». tasso, 18-84 : l'odore appuzza, assorda il
, ecc.). campailla, 18-84 : il sogno passaggiera è una pazzia,
in me non fa riparo. cavalca, 18-84 : se l'uomo conoscesse il suo
ma sicura e permanente. campailla, 18-84 : il sogno passaggiera è una pazzia
entro uno spazio 'imposto'. montale, 18-84 : ha terminato aprendo un certo credito al
signore un'estrema galanteria. moravia, 18-84 : che il diavolo se lo porti!
co- nincia dal pulire. ariosto, 18-84 : poteasi dar di somma astuzia vanto
l'azione del calore. tasso, 18-84 : l'umido cuoio alfin saria mal buono
abbondantemente lacrime. dante, infi, 18-84 : guarda quel grande che vene, /
voglio morire. dante, par., 18-84 : o diva pegasea che li 'ngegni
, non fu mai lento. campailla, 18-84 : dai dissettori. bernari, 6-229:
, imbarazzo, ostacoli. moravia, 18-84 : non c'è che dire, dopo