'mola'). cfr. plinio, 18-17 : « amylum... appellatimi ab
dolcezza e d'amor piene. leopardi, 18-17 : già sul novello / aprir di
dota e de la donatione. iacopone, 18-17 : toma a casa, briga entanno
circunstanti di sé fare. leopardi, 18-17 : già sul novello / aprir di mia
credeva venire a capo. ariosto, 18-17 : al pagan, che non sa come
roma. g. m. cecchi, 18-17 : io credo la disgrazia / stia
trattante i beni mondani. idem, 18-17 : li quali, o per uscire,
e fanno brutta evidenzia. ariosto, 18-17 : al pagan, che non sa come
. dante, inf., 18-17 : con più color, sommesse e sopraposte
. latini, rettor., 18-17 : picciola forza è quella di sapienza
maggior che 'l solito. ariosto, 18-17 : il fiato tuttavia più se gl'in-
israel. c. m. cecchi, 18-17 : questi nostri mercanti van di fuori
che fu morto oloferne. pulci, 18-17 : tutti in volta ritta si fug-
gismondo. g. m. cecchi, 18-17 : questi nostri mercanti van di fuori
compatto. domenichi [plinio], 18-17 : il miglio e 'l panico si debbono
/ addio per sempre. leopardi, 18-17 : sul novello / aprir di mia giornata
villanie da cani. giulio strozzi, 18-17 : più dolce invito all'amatore ardente
(il respiro). ariosto, 18-17 : il fiato tuttavia più se gl'ingrossa
. ant. subito. iacopone, 18-17 : fin a santo vo gridanno e dicenno
d'intelletto. idem, purg., 18-17 : drizza... ver
saldo. domenichi [plinio], 18-17 : la medesima ragione è s'egli fu
in modo ameno. tasso, 18-17 : pur né spiacente a lui né pauroso
sì la venne a esaltare. aretino, 18-17 : teodora, in napoli da nobile
banchetto; gozzoviglia. iacopone, 18-17 : torna a casa briga entanno che 'l
difetto. idem, purg., 18-17 : drizza, disse, ver'me
(sm.). forteguerri, 18-17 : di già sopra il ceppo un man-
con minor danno. pulci, 18-17 : chi fuggì prima, se n'andò
e baciami e morderai! ghislanzoni, 18-17 : l'ostessa bruna era rientrata recando
occhi miei. idem, inf., 18-17 : da imo de la roccia scogli /
andate con vestimenti mutati. tasso, 18-17 : il bel candor de la mutata
-per antifrasi. pulci, 18-17 : ogni volta colla mazza il veglio /
a cavallo. la spagna, 18-17 : dimmi, se'tu il paesante /
c. e. gadda, 18-17 : gli elementi funzionanti da sostanza sono
pauroso lume nel tenebroso canale. tosso, 18-17 : né spiacente a lui né pauroso
in luogo di pali. forteguerri, 18-17 : in quel mentre / gli pon rinaldo
lei deriva. idem, inf., 18-17 : da imo de la roccia scogli
eseguire religiosamente la commissione. ghislanzoni, 18-17 : il bra- v'uomo si accostò
a forma di rete. moravia, 18-17 : mi avvicino al recinto e guardo cesari-
-in una sineddoche. ghislanzoni, 18-17 : il brav'uomo si accostò ai fornelli
s. gregorio magno volgar.], 18-17 : promette l'uomo eretico a'suoi
, una bottiglia). ghislanzoni, 18-17 : frattanto l'ostessa bruna era rientrata
il vestimento suo rosso. ariosto, 18-17 : al pagan, che non sa come
passato i contadini, un rifugio 18-17 : mi avvicino al recinto e guardo cesarino
risplendente come una stella! ghislanzoni, 18-17 : il brav'uomo si accostò ai
. c. e. gadda, 18-17 : è superfluo notare che per 'pezzo
. gregorio magno volgar.], 18-17 : promette l'uomo eretico a'suoi seguaci
sé. ghislanzoni, 18-17 : giorgio, a sua volta, beveva
. g. m. cecchi, 18-17 : egli è pur bello, e buono
e del gusto. arbasino, 18-17 : da zombies di tipo italiano siamo stati
c. e. gadda, 18-17 : le forme così cavate, secondo premesse