quantità, in abbondanza. pulci, 18-155 : quivi mangioron le reliquie tutte /
e fassi il formaggio. pulci, 18-155 : disse a quell'oste: «
pavimento col cielo lampasse. ariosto, 18-155 : altri lionetto, altri zerbin fracassa
, una luce). manzini, 18-155 : sembrava quasi piccola nella trepidazione che
- sì mille volte. pulci, 18-155 : quivi mangiaron le reliquie tutte / del
adattato si posi il giogo. guerrazzi, 18-155 : giungo ad azzannare il lupo dietro
commestibili di un animale. pulci, 18-155 : quivi mangioron le reliquie tutte / del
beccare, a ruspare. idem, 18-155 : zoor si scrollava l'acqua di dosso
della vita monastica medioevale. moravia, 18-155 : poi, tutto ad un tratto,
valeva lire 9 lo stario. pulci, 18-155 : quivi mangioron le reliquie tutte /
, eleganza. bontempelli, 18-155 : le quali cose non implicano affatto mollezza