orizzonte fatto d'uno aspetto. tasso, 18-10 : deh! né voce che dolce
de gl'indorati remi. leopardi, 18-10 : forse tu l'innocente / secol
). dante, purg., 18-10 : maestro, il mio veder s'avviva
'l suo male era nato. tasso, 18-10 : deh! né voce che dolce
; afa. ceccoli, vii-680 (18-10 ): ciaschedun de'fuggire a la
g. m. cecchi, 18-10 : si son lasciati [i pariti]
esse. g. m. cecchi, 18-10 : quand'io tolsi / tua
. dante, par., 18-10 : qual io allor vidi / nelli occhi
. g. m. cecchi, 18-10 : i parlo per discorrere. -puoi
. g. m. cecchi, 18-10 : la dote è il primo / disputabile
. gregorio magno volgar.), 18-10 : fu detto al profeta geremia: ecco
. g. m. cecchi, 18-10 : i mariti minchion, che a poco
a una condanna. petrarca, 18-10 : così davanti a i colpi de la
). dante, inf., 18-10 : per guardia delle mura / più e
incurvarsi. rustico, vii-50 (18-10 ): e'par figliuol di bonella
e di polvere bagnata. linati, 18-10 : queste tane scure ed intanfate dove
abiti. b. corsini, 18-10 : con lindura / lor dietro il buon
sfolgorante beltà del corpo. moravia, 18-10 : l'appartamento nel quale abitavo con
un giudizio. l. salviati, 18-10 : puccio cadetti,... essendo
bisognoso. b. corsini, 18-10 : ai tre di qua, di là
lana. g. m. cecchi, 18-10 : quando io tolsi / tua madre,
quaderno v. de sanctis, ii- 18-10 : vi prego di tener segreto a'miei
men che paglie. la spagna, 18-10 : polinoro con suo compagnia / incominciò
). rustico, vi-1-147 (18-10 ): e'par figliuol di bonella
volando corse. b. corsini, 18-10 : e 'l pargoletto amor con aurea
intorno. g. m. cecchi, 18-10 : ogni fornaia vuol fornir la
accorti. g. m. cecchi, 18-10 : 10 mi credevo / gir,
pistura. domenichi [plinio], 18-10 : della similagine, della segala e
costitutive. latini, rettor., 18-10 : l'anima muta la sua forza per
di determinarlo. latini, rettor, 18-10 : sì... menoma la forza
contesto di una discussione. ghislanzoni, 18-10 : una gocciola di rugiada fece traboccare
solo al mondo). iacofione, 18-10 : sì t'affligon li figlioli, -che
persone schierate. b. corsini, 18-10 : ai tre di qua, di là
vino. latini, rettor., 18-10 : sì come menoma la forza del vino
danari. g. m. cecchi, 18-10 : io mi credevo, / gir in
c. e. gadda, 18-10 : dirò il mio ingenuo villanesco pensiero circa
. c. e. gadda, 18-10 : tutto è indistricabilménte avvinto, ché tutto
c. e. gadda, 18-10 : tutto è indestricabilmente avvinto, ché tutto