che ci ritorni alcun? leopardi, 17-131 : alcuno / non l'amerà quant'io
gara l'ostia benedetta. moretti, 17-131 : l'arciprete e il cappellano si
.: di animali. monti, 17-131 : freme la belva in suo gran core
rimasti alla battaglia oscura. ariosto, 17-131 : gli avean levato l'elmo e la
poco a poco venir manco. ariosto, 17-131 : gli avean levato l'elmo e
g. m. cecchi, 17-131 : -non dubitate, messere giulio,
esperienza. dante, par., 17-131 : se la voce tua sarà molesta /
sembianti un'aspra vita. ariosto, 17-131 : gli avean levato l'elmo e la
aver commissione di stimolarvelo. romagnosi, 17-131 : se l'istruttore o l'educatore,
gambe in su tenere. ariosto, 17-131 : gli avean levato l'elmo e la
maestà. c. e. gadda, 17-131 : avvennero fumanti battaglie, cariche 'leggendarie'
anche: condonare. pulci, 17-131 : il saracin promisse licenziare / del tributo
, alla morte. ariosto, 17-131 : fu grifon tratto a gran vergogna
compita. dante, par., 17-131 : se la voce tua sarà molesta /
altra parte del suo dilemma. ghislanzoni, 17-131 : leoni... mi oppose
more. idem, inf., 17-131 : come 'l falcon ch'è stato assai
truova letto. dante, inf., 17-131 : discende lasso [il falcone]
, non ne mancava. ghislanzoni, 17-131 : questa congrega di buffoni che si
venire. idem, par., 17-131 : se la voce tua sarà molesta /
. c. e. gadda, 17-131 : guarda [il nemico] incuriosito tutto
galatea che t fren corregge. ariosto, 17-131 : posto sovresso sistenza del
enfatico. dante, par., 17-131 : ché se la voce tua sarà molesta
pensiero gramsciano. arbasino, 17-131 : quell'europa di quelle 'grandi borghesie'dalla