fa, male riceve. leopardi, 16-85 : poscia improvviso / col suon dell'armi
argomento. dante, inf., 16-85 : se campi d'esti luoghi bui /
vita. dante, inf., 16-85 : se campi d'esti luoghi bui /
impegno a un'attività. moravia, 16-85 : perché dovremmo fare del male a
la vostra alla mia testa. leopardi, 16-85 : infesto occorre / per le contrade
a levare il piede. salvini, 16-85 : sedean gli altri schierati a'loro posti
che. dante, purg., 16-85 : esce di mano a lui che la
10 fermamento. idem, purg., 16-85 : esce di mano a lui che
uova a'loro mariti. caro, 16-85 : un caprar vile, / 'che
lascia traportare tal volta. marino, 16-85 : de l'invidia però l'occhio
-in espressioni comparative. forteguerri, 16-85 : sopra del tallone / le dànno un
uniformarla alla sua rassembranza. ghislanzoni, 16-85 : salute alle nobili dame ed agli
spreg.). bocchelli, 16-85 : il popolarne indigeno s'era divertito
squisitezza raffinata. manzini, 16-85 : la rèseda (amorini, mi pare
avesse preparato i cannocchiali. ghislanzoni, 16-85 : cu- curbio lanciò di sbieco una
sembra l'altare maggiore. moravia, 16-85 : il quadro luminoso al di sopra
ruta, timo, cedrina. manzini, 16-85 : la réseda (amorini, mi
sono publici e privati. ariosto, 16-85 : mentre di fuor con sì crudel battaglia
di fargli un segnalato piacere. landolfi, 16-85 : oh che segnalata cortesia; e
(una divinità). salvini, 16-85 : giove padre, che in ida imperi
. sdraiarsi al suolo. gelli, 16-85 : il navarro,... avendo
di vetture fiat a. busi, 16-85 : teresì, giovanissima operaia addetta allo stampaggio
corpo rarefatto o traslucido. moravia, 16-85 : vedo un aeroplano piccolo e remoto ascendere
dio. dante, purg., 16-85 : esce di mano a lui che la