aggia. idem, par., 16-78 : udir come le schiatte si disfanno /
battendo rapidamente le labbra. pulci, 16-78 : come orlando il colpo aveva dato,
l'avrà per moglie. caro, 16-78 : lingua ria, pensier fello, oprar
vorremmo dirle incarnazioni diaboliche. comisso, 16-78 : non aveva paura di cribol anche
a. pucci, cent., 16-78 : che por dobbiamo in dio la
e peste ed intronate. pulci, 16-78 : come orlando il colpo aveva dato,
vizio. dante, purg., 16-78 : lume v'è dato a bene e
cacio e della pannera. linati, 16-78 : morivione... era famoso fino
l'ha nelle mani. moravia, 16-78 : saul, è provato che tu sei
con farfarello al rezzo. ariosto, 16-78 : sol del gran rumore / tremar
conci, udire aspetto. caro, 16-78 : s'io m'inaspro e se da
per sentito dire. g. manganelli, 16-78 : bisognava cheegli mentisse, o almeno dicesse
: cella di rigore. calvino, 16-78 : sconosciuti che incappano nelle retate che
cessare. dante, par., 16-78 : udir come le schiatte si disfanno /