altra è una fantoccia. salvini, 16-5 : qual due lion d'una montagna in
litiganti. g. m. cecchi, 16-5 : udite cota'novelle, e parendomi
finito gli suoi tempi. petrarca, 16-5 : indi traendo poi l'antiquo fianco /
'. cfr. aulo gellio, 16-5 : « animadverti enim quosdam haudquaquam in-
antri, e s'addorme. monti, 16-5 : presentossi... / patròclo
folgore da san gimignano, vi-n-150 (16-5 ): il lunedì, per capo di
». latini, retlor., 16-5 : ora à detto lo sponitore sopra 'l
; la via maestra. ariosto, 16-5 : verso rama, a sinistra declinando,
i miei sospiri acqueta. caro, 16-5 : venne la dorma mia, ma venne
/ io faccio dimoranza. dante, 16-5 : madonna, quel signor che voi portate
comandamenti nostri in perpetuo. boccaccio, 16-5 : non vedi tu tutto 'l giorno
disgrega. lapo gianni, iv-110 (16-5 ): tu [morte], d'
persona ammalata o ferita. caro, 16-5 : ben ho del caro oggetto i sensi
tonda, la perla. linati, 16-5 : quel ritrovarci proprio sultorme del buon montanaro
di un animale). petrarca, 16-5 : indi traendo poi l'antiquo fianco /
pensando nel pensier men comprendea. caro, 16-5 : [la mia donna] la
vi sia ogni persona. fiore, 16-5 : nel giardin me n'andai molto gicchito
girandolare continuo di mamme. linati, 16-5 : aveva fatto un gran girandolare su
, ecc.). berni, 16-5 (ii-52): hallo a guerra finita
per piccolezza non indebolisca. alamanni, 16-5 : il pesante schinier... /
(una capanna). marino, 16-5 : i rozi affumigati tetti / e le
battaglia ne l'aurora. tasso, 16-5 : ecco (né punto ancor la pugna
tomansi a incontrar terribilmente. tasso, 16-5 : svelte notar le cicladi diresti /
, e riposarmi un poco. petrarca, 16-5 : indi traendo poi l'antiquo fianco
ogni or s'intrica. peri, 16-5 : per entro a luminosi rai / gli
dei micheletti spagnuoli. linati, 16-5 : fino a gorgonzola [renzo] aveva
i lor freni fioriti. forteguerri, 16-5 : infelice nitrito di cavalli. foscolo
languisce stando sano. chiaro davanzati, 16-5 : credo per sempre mai viver noioso /
di selvaggie fiere occorrevano. tasso, 16-5 : di cotai segni variato e scolto /
avea i cori oppressi. caro, 16-5 : dille, mentre l'attendo e la
attività. latini, rettor., 16-5 : non sa trattare le propie utili-
alle cose dello spirito. caro, 16-5 : quest'è del mio desir dolce
degli istituti secolari. iacopone, 16-5 : daime desperazione de la mia condizione,
di roccia a perpendicolo. bacchetti, 16-5 : tremendo sole di luglio, a
prima di una digressione. ariosto, 16-5 : dico, la bella istoria ripigliando,
similitudine de chiovi de schineri. alamanni, 16-5 : il pesante schinier, che tutto
fuor dello stormeggiante paesello. pavese, 16-5 : in breve riuscii sulla cima: un
s. gregorio magno volgar.], 16-5 : all'affannato non desti dell'acqua
s. gregorio magno volgar.], 16-5 : con loro parlamenti essi [gli
p p tasso, 16-5 : l'impeto è tanto onde quei vanno
con fatica i passi. petrarca, 16-5 : movesi il vecchierei canuto e bianco /