non stimerei un fradicio lupino. varchi, 16-40 : la legge di chi fa un
. idem, par., 16-40 : li antichi miei ed io nacqui nel
battaglia. dante, inf., 16-40 : l'altro, ch'appresso me la
i passi: fermarsi. tasso, 16-40 : forsennata gridava: -o tu, che
di libertade il petto. leopardi, 16-40 : amore, amore, assai lungi
di adempiere. iacopone, 16-40 : la pena è consumati va, l'
s. gregorio magno volgar.], 16-40 : tanto vive l'uomo quasi maggiormente
seguirlo, d'indovinarlo. moravia, 16-40 : per il resto [della rappresentazione]
le mette le mani addosso. landolfi, 16-40 : risorge dal profondo / per avventura
che fossero due ali. campatila, 16-40 : sotto tenue membrana [il naso]
delle membra). forteguerri, 16-40 : ritorna / la maga, ma cangiata
antichi edifici. idem, par., 16-40 : io nacqui nel loco / dove
più sue parti. tasso, 16-40 : o tu che porte / parte teco
le ognor colanti stille. campailla, 16-40 : del volto uman, con simmetria,
delle colonne. domenichi [plinio], 16-40 : caldi sono il moro, l'
distesa stagnante e paludosa. bartolini, 16-40 : si trattava d'un grande immenso
-famiglia, casato. caro, 16-40 : tale è 'l tuo volo ornai,
tre disciplinate per uno. forteguerri, 16-40 : in un tratto da'suoi spirti infernali
; infanzia, giovinezza. caro, 16-40 : indarno mi ti mostro, / già
denti e duramente freme. forteguerri, 16-40 : ecco ritorna / la maga; ma
fame. c. e. gadda, 16-40 : la puzzola era per venir raggiunta
della nipote. b. corsini, 16-40 : erano ancora in cima all'alto monte
-oppressivo, costrittivo. pasolini, 16-40 : la muta dei moralisti ti stia lontana
iperb.). la spaglia, 16-40 : orlando chiama in sua mente san
un po'di più. ghislanzoni, 16-40 : non riferirò il lungo ed animato dialogo
ammassamento galleggiante si contiene. landolfi, 16-40 : come sommersa polla turba quora.
). dante, purg., 16-40 : dio m'ha in sua grazia rinchiuso
si volessino pentere. la spagna, 16-40 : insieme assai forti colpi si diero,
prelibate. c. e. gadda, 16-40 : la puzzola era per venir raggiunta
b. caro [in caro, 16-40 ]: se la penna del mio basso
il detto kalen luglio. sacchetti, 16-40 : avendo elli comprato un corsiere fiorini
. c. e. gadda, 16-40 : sulla sedia o sella curule sedeva
alcuni amici. b. corsini, 16-40 : erano ancora in cima all'alto monte
degli elementi naturali. ghislanzoni, 16-40 : andiamo a perderci in quel labirinto di
e fiato più lungo. campailla, 16-40 : sotto tenue membrana [il naso]
sebbene allora non tanto. calvino, 16-40 : ecco i prigionieri di guerra in
e con valore avverb. ariosto, 16-40 : senza strepito alcun, senza rumore,
enfatico). dante, inf, 16-40 : l'altro, ch'appresso me la
felice di un'opera. caro, 16-40 : tale è 'l tuo volo ornai,
. maestro di yoarabi. pasolini, 16-40 : le cose moderne introdotte dal capitaliga