lavoranti sotto di me. forteguerri, 16-104 : l'oscura notte e 'l luogo peregrino
nuocere a'loro cerviatti. salvini, 16-104 : argivi da frecciarsi, vituperi, /
chiare e scure. campailla, 16-104 : i rivoletti / de gli atomi solari
rosse si scorgevano discosto. marino, 16-104 : più bello in terra o più
stessa la virtù sicura. marino, 16-104 : un sol difetto in lui trovato brutto
gola al pagan porre. brusantini, 16-104 : mira / ferrir l'infante con più
dai mercatanti a minuto. ghislanzoni, 16-104 : il nostro eroe si firmò bartolomeo majocchi
il cielo / desioso mirando. leopardi, 16-104 : me spesso rivedrai solingo e muto
(un luogo). forteguerri, 16-104 : l'oscura notte e il luogo peregrino
stare! dante, purg., 16-104 : ben puoi veder che la mala
rivo). dante, infi, 16-104 : così, giù d'una ripa discoscesa
per aguzzare l'appetito. ghislanzoni, 16-104 : entrò nella bottega col pretesto di
fabbricano colle carni suine. ghislanzoni, 16-104 : la giovinetta chiamavasi camilla ed era figlia
teste, tanti cervelli. magazzini, 16-104 : un basso proverbio dice: tanti ministri