presente ne fu a'signori. sacchetti, 15-42 : così si rallegrò il marchese di
, piromanti e altri. marino, 15-42 : ma perché [la chiromanzia] i
querele e 'l pianto. tasso, 15-42 : luogo è in una de terme
; formare una curva. tasso, 15-42 : luogo è... / ove
). dante, inf., 15-42 : e poi rigiugnerò la mia masnada
desidero, neppure / penso. cotnisso, 15-42 : riuscì con estro tutto affettuoso ad
nella polvere del viale. comisso, 15-42 : cosa vuoi fare? cosa sai
moto dell'empietà signoreggiante. comisso, 15-42 : le parlò del suo desiderio di
se medesima. de sanctis, ii- 15-42 : egli appartiene a quella scuola che.
grosse rivolte in fuori. tasso, 15-42 : ove si curva il lido e in
se asconde sotto el lecto. ariosto, 15-42 : se non t'è in odio
: siamo in grande tribulazione. sacchetti, 15-42 : così si rallegrò il marchese di
fronte gravida di pensieri. comisso, 15-42 : il tono della voce calmo, ma
, stringon le grosse biche. comisso, 15-42 : si sedette sopra un grosso ciuffo
giorno attende a incronicarlo. nomi, 15-42 : da incolparsi era giovan villani /
ogni anno una bella festa. ariosto, 15-42 : naviga in su la poppa un
anguille sieno partorite da polpi. nomi, 15-42 : da incolparsi era giovan villani /
d'amor lenta si niega. baldini, 15-42 : il giorno che il viceré mandò
. c. e. gadda, 15-42 : talune gorgheggiavano e nitrivano gargarizzandosi istericamente
dall'anno 1836 al 1848. idem, 15-42 : i coristi, i pittori
giudizio e di sensibilità. landolfi, 15-42 : ordine a tutti gli organi esecutivi
dolorosi anni. idem, inf., 15-42 : i'ti verrò a'panni; /
. gregorio magno volgar.], 15-42 : i loro picciolelli si rallegrano di sollazzarsi
s. gregorio magno volgar.], 15-42 : i loro parvuli nasceranno, siccome
region. orma. pea, 15-42 : non vi sono strade [nel deserto
miagolii e di sincopati. landolfi, 15-42 : puniti siano esemplarmente gli organizzatori di
perugino senza più meravigliose. landolfi, 15-42 : ordine a tutti gli intendenti o
fatti eternali. dante, purg., 15-42 : lo mio maestro e io soli
stabbio e di bruttura. forteguerri, 15-42 : dalla profonda tomba a lor risponde
gelo che le labbra imbianca. piovene, 15-42 : il vento pungeva gli occhi.
in questo nostro paese. landolfi, 15-42 : ritiratevi in pace, ove non
non si può raccorciare. piovene, 15-42 : si sentiva affacciato verso giovanna,
bacucci che vi siano. faldella, 15-42 : le allodole della cepperuccia filano con un
poco di buono che restava. faldella, 15-42 : le figure soavi e aduste di
umana. dante, par., 15-42 : indi, a udire e a veder
-psicologicamente vulnerabile, indifeso. baldini, 15-42 : cercava ogni occasione per poter assalire
, lamie, sibillee pitonisse. faldella, 15-42 : la sibilla cumana del dome- nichino
ottava sopra e sotto. de roberto, 15-42 : sopra un tono musicale, e
comprensione. dante, par., 15-42 : giunse lo spirto al suo principio cose
fortune che aveva sperimentate. landolfi, 15-42 : ritiratevi in pace, ove non vi