antro medesimo s'accolse. tasso, 15-23 : quattro volte era apparso il sol
-ant. combattuto. ariosto, 15-23 : veggio altri a guardia dei battuti legni
. g. m. cecchi, 15-23 : caccabaldole sono spezie di soie,
. landino [plinio], 15-23 : e'greci niente di meno lo
oratori della repubblica di firenze, 15-23 : che sale, ferro, olio,
fida union le forze addoppia. forteguerri, 15-23 : altrove sol si uccide / chi
, a piccoli riquadri. comisso, 15-23 : rammentò la stanza grande e bassa,
azione -giuseppe mazzini. idem, ii- 15-23 : i partiti non sono spenti in francia
bambini] il buon prò. berni, 15-23 (ii-36): e la sella
tiginose. c. e. gadda, 15-23 : ci ballano, a stratti, la
noia dello impronto proposto. sacchetti, 15-23 : la giovane, desiderosa di sapere
può quel ch'è infenito. tasso, 15-23 : or entra [la nave]
poter ingolfarsi nell'oceano. tasso, 15-23 : or entra [la nave] ne
cinto. idem, par., 15-23 : dal corno che 'n destro si stende
e le persone assenti. tommaseo, 15-23 : la satira nel dramma, l'
del pino. domenichi [plinio], 15-23 : chiamiamo noci ancora le castagne,
diventa crespelli, cacchiatelle. tommaseo, 15-23 : noi moderni vogliamo parer di sentire quello
pronto. c. e. gadda, 15-23 : dimando interpretare e perscrutare certi moventi
. c. e. gadda, 15-23 : tesi vana, antitesi barocca e ruffiana
lettere ed altri documenti. piovene, 15-23 : chiese a michele se ne avesse
. c. e. gadda, 15-23 : nel pacco dello addome, ch'è
apparenza di parca mediocrità. tommaseo, 15-23 : i grandi affetti sono contenuti e
viandanti che volevan parere. tommaseo, 15-23 : noi moderni vogliamo parer di sentire
meritare. latini, rettor., 15-23 : chi. ssi parte da sapienzia e
abbagliare. dante, purg., 15-23 : mi parve da luce rifratta / quivi
chiavature. c. e. gadda, 15-23 : non è la istoria del logos
salario verso il minimo. moravia, 15-23 : la pressione demografica nel mondo antico
uno scritto). tommaseo, 15-23 : i grandi affetti sono contenuti e modesti
tipi di romanzi cpappendice. calvino, 15-23 : il primo bisogno di fissare sulla
cerchio. dante, par., 15-23 : né si partì la gemma dal suo
. c. e. gadda, 15-23 : non palese o per più meglio dire
. s. bernardo volgar., 15-23 : se non puoi pensare con la
castagne. domenicht [plinio], 15-23 : le castagne arrostite sono cibo molto
economiche. c. e. gadda, 15-23 : non è la istoria del logos
colti alla luce lunare. faldella, 15-23 : comperai delle cravatte di vetro filato,
antitesi. c. e. gadda, 15-23 : non palese o per più meglio
ira. -scherz. faldella, 15-23 : bastò quel piccolo annunzio in carattere
grandissimo e illustre volgare. landolfi, 15-23 : oggi gli autori contano poco e
ferro ed è converso. faldella, 15-23 : dall'alto del campanile vidi la marina
castagne. domenichi [plinio], 15-23 : chiamiamo noci ancora le castagne,
c. e. gadda, 15-23 : ci ballano, a stratti, la
sintesi. c. e. gadda, 15-23 : non palese o per più meglio
. -stremato. arpino, 15-23 : ormai ero solo piena di paura e
del mare). faldella, 15-23 : dall'alto del campanile vidi la marina
storia che chiameremo umanistica. moravia, 15-23 : l'uomo, direi, è comunque
c. e. gadda, 15-23 : tesi vana, antitesi barocca, e
antologia. g. vattimo, 15-23 : ognuno degli autori qui antologizzati.
c. e. gadda, 15-23 : sì, sì, vi esorto alle
scatole, ecc. faldella, 15-23 : il quale [droghiere] non conosce