, o frati. pulci, 14-69 : poi si vedea nettunno col tridente
, passò a pontriemoli. berni, 14-69 (i-24): la nona compagnia
quel che potrebbe offenderle. idem, 14-69 : scordatisi d'ogni legge e disciplina
assediare. dante, inf., 14-69 : quel fu l'un de'sette regi
per amico e benefattore? gelli, 14-69 : era dunque universalissimamente fra tutti,
altro che a camminare. berni, 14-69 (ii-24): l'antiguardia è orlando
, sostengono i bandelloni. viani, 14-69 : due ordigni da beveraggio pendono dai freni
e digrigna la boccuzza. pulci, 14-69 : e'mostri suoi digrignavano i grifi.
/ da'cilindri indorati. magalotti, 14-69 : hanno bellissime drapperie d'oro filato
pria de la gran percossa? marinella, 14-69 : ne l'entrar il grand'uscio
grado di scorbuto o cachessia. alvaro, 14-69 : portava un occhio bendato di nero
dell'oro et argento filato. magalotti, 14-69 : hanno bellissime drapperie d'oro filato
dal vento, fischiava. idem, 14-69 : l'astrografo ha frenato il cigolante
troppo frequentazione del matrimonio. moravia, 14-69 : forse la passione per tutto ciò
creature favolose o mitiche. pulci, 14-69 : scilla abbaiar si sentia crudelmente, /
, aspettava gli ordini. baldini, 14-69 : più volte infatti egli [carducci
immedesimata col volto umano. moravia, 14-69 : era... molto intelligente.
a sé non esser tolta. tasso, 14-69 : ma ingelosita di sì caro pegno
soldi di braccio per lato. moravia, 14-69 : il negozio ha tre luci;
bene ma bene il tedesco. moravia, 14-69 : veronica era tuttavia molto, ma
torre del palazo maiore. ariosto, 14-69 : egli tra baroni e paladini /.
sero i loro indegni intenti? moravia, 14-69 : una intel ligenza maligna
divozione e molto ben governato. ariosto, 14-69 : al maggior tempio / con molta
tutti i ranghi sociali. moravia, 14-69 : veronica era tuttavia molto, ma
nove elementi. ber ni, 14-69 (ii-24): la nona compagnia in
forze unicamente alla prosa. montale, 14-69 : quando verrà fora del timore /
una moltitudine di organuzzi. landolfi, 14-69 : rise, perché
dai 'perché '. montale, 14-69 : nell'aldilà io vedo cielo e stelle
la tecnica della pirografia. viani, 14-69 : un cinghione di cuoio sacrifica un cappotto
. stimolo, eccitazione. tecchi, 14-69 : allora capirete che lo stesso gusto d'
avrebbero dovuto obbligatoriamente accettare. moravia, 14-69 : in una stanzetta, poi,
colpa sortille. idem, purg., 14-69 : com'a 1; annunzio di
dolor tosto s'oblia? tasso, 14-69 : vergognosa del suo amor, s'asconde
d'affissarsi ardito! ». montale, 14-69 : nell'aldilà io vedo cielo e
(un popolo). mazzini, 14-69 : che parli di roma e ch'io
giorno. dante, par., 14-69 : ed ecco intorno, di chiarezza pari
la corteccia delle cose. tecchi, 14-69 : scavate sotto quella mondanità e scoprirete
come puro oggetto sessuale. alvaro, 14-69 : in casanova una parte mi pare interessante
alla sede dell'immaginazione. montale, 14-69 : nell'aldilà io vedo cielo e
i milioni d'individui. bilenchi, 14-69 : nessun tribunale, nemmeno settario,
fallire un'impresa commerciale. calvino, 14-69 : l'appiattimento del commercio di massa,
-come castone di sigillo. aretino, 14-69 : qual suol smeraldo d'alto pregio e
solinga, inospita e selvaggia tasso, 14-69 : quivi eletta / per solinga sua
e dell'ana della ferita. moravia, 14-69 : in una stanzetta, poi,
così ottenuto. 5. vassalli, 14-69 : era lui, il 'pénat', che
splendidamente ornavano i palchi. alvaro, 14-69 : un regista di cinema profittò d'
seguirmi dal commissario ». landolfi, 14-69 : quando rise, lo fece stridulamente e
qualcuno la sua pena. tabucchi, 14-69 : mi fa quasi piacere che tu
mar lei riguardavan sì contenti. pulci, 14-69 : vedeasi teti e vedevasi ulisse /
abitudinari e ripetitivi. cassieri, 14-69 : il tempo del cartellino da timbrare,
irragionevole né granché eccessivo. moravia, 14-69 : in una stanzetta, poi,
sé il soffio di dio. montale, 14-69 : uomo sono e la mia misura
realizzazione di un'opera. muratori, 14-69 : seguite valorosamente la stampa e riveritemi
è sì cattivo che io moravia, 14-69 : in una stanzetta, poi, c'
di matrimoni; paraninfo. vassalli, 14-69 : in quei giorni, l'osteria della