tutte quelle buone opere. forteguerri, 14-13 : in suo segreto / s'affligge
gli neghi alta ventura. idem, 14-13 : l'alta previdenza elesse / te de
s. gimignano, vi-11-147 (14-13 ): folgòre vostro da san giminiano
. dante, inf., 14-13 : lo spazzo era una rena arida e
, come posso riceverlo? comisso, 14-13 : le donne che avvicinava si sentivano
e noi ha liberati. tasso, 14-13 : l'alta providenza elesse / te
cicatrice. nuccoli, vii-707 (14-13 ): saper ti fo novella men che
ver'me la sua cera. dante, 14-13 : e quivi ragionar sempre d'amore
s. gregorio magno volgar.], 14-13 : a coloro, i quali naturalmente
furie, forsennato, errante. marino, 14-13 : non gli lascia serrar gli occhi
s. gregorio magno volgar.], 14-13 : la decipula, ovvero la piedica
e catena, vettura magalotti, 14-13 : il quinto [magistrato] è ho-pù
che buono fusse pigliare. tasso, 14-13 : se l'alta providenza elesse /
stato esteso anche alle campagne. alvaro, 14-13 : da ogni parte si crede di
di dio. rustico, vi-1-142 (14-13 ): quando dio il fece, poco
se vete nuo e despuiato. pulci, 14-13 : subito andò dove le damigelle /
monte ampio ed aperto. forteguerri, 14-13 : aure dolci, placide e felici
io gli tenni il dosso. pulci, 14-13 : vide ch'eran dispogliate ancora /
stata vendicata dall'altra. tasso, 14-13 : se l'alta previdenza elesse /
- anche: reazionario. alvaro, 14-13 : in questa lotta elettorale si svalutano i
ch'alia poppa spira. forteguerri, 14-13 : aure dolci, placide e felici /
l'ultima pietra si scoscende. petrarca, 14-13 : però dolenti, anzi che sian
né adatta al trono. leopardi, 14-13 : oh come grato occorre / nel tempo
latini, rettor., 14-13 : quelli uomini erano sì falsi et
s. gregorio magno volgar.], 14-13 : la trappola si chiama in
, incrudelire. la spagna, 14-13 : vegendo orlando cotale partito / che
-vezzegg. iscrizioncèlla. muratori, 14-13 : la ringrazio delle due iscrizioncelle e
sofferti. -sostant. fiore, 14-13 : ancor ti manda molte di salute /
l'onore. dante, inf. 14-13 : lo spazzo era una rena arida e
sù discende. idem, par., 14-13 : diteli se la luce onde s'
assol. dante, vita nuova, 14-13 (63): tra le parole dove
comportare. dante, vita nuova, 14-13 (60): questo sonetto non
a nanni morattini da furli. ariosto, 14-13 : stordilano e tesira e baricondo,
. domenichi [plinio], 14-13 : la murina non solamente era
indiretta. dante, purg., 14-13 : per carità ne consola e ne ditta
. latini, rettor., 14-13 : se alcuno intralascia li dirittissimi e
quella prima involontaria oscillazione. piovene, 14-13 : si scrivevano epistolari, dopo i
d'un quartiere parigino. pioverle, 14-13 : tra i salotti parigini in cui fu
s. gregorio magno volgar.], 14-13 : la 'decipula ', ovvero
pericolo. ceccoli, vii-676 (14-13 ): cosi la cosa fra sé langue
si riferisce. pucciarello, vii-799 (14-13 ): o tu... /
diporto. s. bernardo volgar., 14-13 : nota che le vestimenta sontuose e
reparti fotografi del genio. piovene, 14-13 : tra i salotti parigini in cui
atteggiamento di protezione. calvino, 14-13 : per un momento lo sguardo si tiene
anche un po'sguaiata. calvino, 14-13 : ecco che ancora sto tornando a relegare
altri se ne raccapriccia tutto. serdonati, 14-13 : tutti i moti, che non
). dante, vita nuova, 14-13 (60): con ciò sia cosa
-corrispondenza a un sentimento. landolfi, 14-13 : lei non poteva amarlo perché lo
-plaga sabbiosa. dante, inf, 14-13 : lo spazzo era una rena arida e
potenza della lega femminile. piovene, 14-13 : parigi illuminista, prima della rivoluzione
gli errori o gli spropositi. piovene, 14-13 : le donne, sposate d'autorità
secondo una determinata figura. aretino, 14-13 : quelle preziose / e terse perle in
militare ch'essa scatenò. piovene, 14-13 : parigi illuminista, prima della rivoluzione
nessun'altra donna vantar poteva. piovene, 14-13 : si vivevano già, con pieno
una aristocrazia mondana e salottiera. piovene, 14-13 : la rivoluzione francese,..
dogma attraverso i secoli. piovene, 14-13 : la società si adattava a costumi
fazionari. m. rossetti, 14-13 : va'intorno a quella reggia semiviva /
o che ne deriva. calvino, 14-13 : ecco che ancora sto tornando a relegare11
(un'ideologia). piovene, 14-13 : come trovassero temi di conversazione,
solenne stivalata nel muso. magalotti, 14-13 : da questo [supremo magistrato] non
erbe. -sostant calvino, 14-13 : questo sorvolare dello sguardo non potrebbe
d'alvernia alzarsi al cielo. piovene, 14-13 : parigi illuminista, prima della rivoluzione
villa di loro. dante, inf, 14-13 : lo spazzo era una rena arida
s dante, in /., 14-13 : lo spazzo era una rena arida e
? fiore [dante], i-i 14-13 : avere spezieria ch'e'potesse / condursi
a una donna). piovene, 14-13 : le donne, sposate d'autorità,
industriale di una civiltà. bilenchi, 14-13 : che spie però potevano essere.
rilevanza, perdere importanza. alvaro, 14-13 : in questa lotta elettorale si svalutano i
. c. e. gadda, 14-13 : sotto gli zigomi, aveva pensato bene
essi non vedevamo salute. piovene, 14-13 : come trovassero temi di conversazione,
questa paura. domenichi [plinio], 14-13 : catone dice, che i parenti
ritmicamente piccoli strattoni. viani, 14-13 : qualche pescatore di traina...
venieno tutti reverenti e ubidienti. ariosto, 14-13 : stor- dilano e tesira e barincondo
region. ciocco, ceppo. baldini 14-13 : 1 pacifici cittadini vedevano..
fabulizzazio- ne del mondo. idem, 14-13 : giacché è proprio incontrando i limiti della