de la tartarea tromba. idem, 13-7 : udite, udite, o voi che
ultimo danno, accolse. idem, 13-7 : tu dormi, che t'accolse agevol
cercan ristoro all'agitato spirto. leopardi, 13-7 : tu dormi, che t'accolse
cenne da la chitarra, vi-11-194 (13-7 ): qual tra voi allumi dadi o
l'anima sua trista. petrarca, 13-7 : i'benedico il loco e 'l
malamente, alla carlona. iacopone, 13-7 : ecce acceso fuoco d'ira, che
. dante, inf., 13-7 : non han sì aspri sterpi né sì
che quello di foci. petrarca, 13-7 : dico: -anima, assai ringraziar
suoi pensieri lusingando siede. idem, 13-7 : voi che a le inique anime
la sua mala condotta. casti, 13-7 : cozzar col più forte è da balordo
che brucassero l'erba. viani, 13-7 : le foglie d'autunno / s'arrossano
sua fussi ducati centomila. straparola, 13-7 : tratto fuori della scarsella l'istrumento
era sparito. idem, par., 13-7 : quel carro a cu'il seno
o vero d'arme. ariosto, 13-7 : il qual poi che far prove in
. cimiterètto, cimiterino. viani, 13-7 : da val di castello a bolgheri i
poveri di spirito. ariosto, 13-7 : mi giova sempre avere in fantasia,
s. gregorio magno volgar.], 13-7 : possiamo noi dire che le membra
le fa male. b. corsini, 13-7 : ahi che mi giova / l'
esprime. -figur. berni, 13-7 (i-331): a voi, che
ne farebbe un dipintore. ariosto, 13-7 : e pur, ben che 'l suo
/ del gran pelasgo. tasso, 13-7 : voi che a le inique anime felle
s. gregorio magno volgar.], 13-7 : onde vedendo loro la felicitade degli
malagevoli vie. dante, inf., 13-7 : non han sì aspri sterpi né
. pietro de'faitinelli, vi-n-222 (13-7 ): con tre lupin del mio
folgore da san gimignano, vi-596 (13-7 ): ghiotti morselli, ciascun bea
chiara è la pietra. savonarola, 13-7 : giacinti ivi io non vidi o crisopassi
, ne fu assoluto. straparola, 13-7 : così andati a giudicio, fu
. dante, purg., 13-7 : ombra non gli è né segno che
-pervaso di santo fervore. savonarola, 13-7 : a pena che 'l carbone / si
camicetta ai seni irritanti. moravia, 13-7 : il vestito si è incollato al corpo
. g. f. loredano, 13-7 : chi disse venezia essere una ingorda de
divoratrice, absorta avea. boidoni, 13-7 : cade il destriero e in van coi
figur. pannuccio del bagno, 13-7 : ciascun giorno innanza / e monta
po'come una istituzione. baldini, 13-7 : a firenze divenne presto una istituzione
bussole e di simili strumenti. viani, 13-7 : da val di castello a bolgheri
cose che furono in loro. ariosto, 13-7 : io non misi il mio core
costa ove si sale. savonarola, 13-7 : la man mi prese e a la
costui, se ne rimembri. varchi, 13-7 : comprenda non solamente tutti i minerali
/ da'ministri tartarei. tasso, 13-7 : o voi che da le stelle /
-straordinariamente coraggioso. ariosto, 13-7 : il qual poi che far pruove in
s. gregorio magno volgar.], 13-7 : allora possiamo noi dire che la
il vetro). savonarola, 13-7 : giacinti ivi io non vidi o crisopassi
. folgore da san gimignano, vi-ii-146 (13-7 ): di dicembre una città in
, indicare come esempio. guittone, 13-7 : voi ch'io dica lui [a
, se vi piacciono. viani, 13-7 : nell'autunnale quiete le ultime pampine
tomba. dante, purg., 13-7 : ombra non lì è né segno che
faccia patire. nuccoli, vii-706 (13-7 ): pato mille morte via più spesso
città, sana e salva. savonarola, 13-7 : povra va con le membra discoperte
a contaminarne la memoria. fogazzaro, 13-7 : era il fiore puro di uno stelo
disposizione di alberi decorativi. viani, 13-7 : da val di castello a bolgheri i
una prop. subord. petrarca, 13-7 : anima, assai ringraziar dèi / che
un ombrello cogli stuzzicadenti. cicognani, 13-7 : allungava il braccio verso la saliera
esempi sino dal seicento. cicognani, 13-7 : asciugatosi con la salvietta le labbra
sassi e convertir judei. savonarola, 13-7 : « mira », disse « figlio
g. f. loredano, 13-7 : ricordatevi non essere in puglia,
assoluto, acritico. piovene, 13-7 : era lui [il padre] l'
eternamente, perpetuum mobile. calvino, 13-7 : noi, col timore che abbiamo si
sbuffi e fai l'insano. arpino, 13-7 : non vi ho ancora pelati vivi
scientifica. dante, vita nuova, 13-7 (54): in questo stato dimorando
l'aiga a lo lago. savonarola, 13-7 : gran desio... ho di
-sparpagliarsi disordinatamente. guerrazzi, 13-7 : le ossa delle braccia con tanta fatica
non pò perire in laco. savonarola, 13-7 : io vidi a roma intrar quella
losata, gamba sifulina. arpino, 13-7 : intanto il vecchio monsieur albert,
animo! a. e doni, 13-7 : da poi che i piaceri del danzare
(uno scritto). arpino, 13-7 : non fate dramma, voi del pallone
e le nevico in seno. cicognani, 13-7 : allungava il braccio verso la saliera
i taccuini. e. cecchi, 13-7 * 7.: taccuini. moretti,
demente. a. f. doni, 13-7 : 0 che fate per tentarmi nella
scusa al benevolo lettore. calvino, 13-7 : noi, col timore che abbiamo si
molti desiderata e aspettata. forteguerri, 13-7 : a voi dunque mi volgo e
del iudicio la trombetta. montale, 13-7 : dovremo attendere un pezzo prima che la
quel porto. dante, vita nuova, 13-7 (53): in questo stato
a una personificazione). lacopone, 13-7 : vòlvose [l'ira] d'entomo
seggiolino ribaltabile, strapuntino. rea, 13-7 : il carro era carico di devote vecchie