sua cagione. idem, par., 13-62 : quindi discende [la luce divina
avezzasse a essere bugiardo. pulci, 13-62 : io temo il danno e 'l pen-
concedo. dante, purg., 13-62 : così li ciechi a cui la roba
cibo e 'l fiato. tasso, 13-62 : vacilla il piede infermo, e la
darse al vivere civile. ariosto, 13-62 : ma avrà forza di far seco felice
vergognoso e miserabil soldato. marino, 13-62 : se voi sovente ne'miei sacri versi
diligenza. dante, inf., 13-62 : fede portai al glorioso offizio, /
/ come un segno fatale. linati, 13-62 : un fresco garofano gli fiammeggiava
piene de i fiumi. targioni tozzetti, 13-62 : osservò esattamente la struttura della '
nessuno. -sostant. cicogtuzni, 13-62 : aveva già letto tutto il leggibile e
e dare alle vette. pulci, 13-62 : veggendo il saracino, / che come
cerca il piè infermo. tasso, 13-62 : vacilla il piede infermo. chiabrera,
peccato. c. e. gadda, 13-62 : l'accoglienza fu cordialissima e inaffiata
confusione di non saperla. cicognani, 13-62 : aveva già letto tutto il leggibile
tinta cappa covrir falsitate. ariosto, 13-62 : seco avrà la sorella beatrice,
ivi alla terra asperge. marino, 13-62 : se le minugia de'bambin dispersi /
il mondo: morire. ariosto, 13-62 : avrà forza di far seco felice /
a confessar il delitto. nomi, 13-62 : di chirubin bigliaffi alla man destra
shiacciata. viani, 13-62 : gli fallì un piede e si spaccò
troppo ed impudica. b. corsini, 13-62 : un salone... per
notte insonne e smaniosa. 7>ccat, 13-62 : dietro le sbarre del cancello c'
, zotico, rozzo. fogazzaro, 13-62 : non avrebbe mosso il capo a guardare
giubileo. dante, purg., 13-62 : così li ciechi a cui la roba
umana. b. corsini, 13-62 : i personaggi poi ch'ivi eran finti
verso l'attività scientifica. calvino, 13-62 : anche questo mio ^ discorso risente
-di animali. tecchi, 13-62 : 1 cavalli veri erano da un'
del suo primo onore. ariosto, 13-62 : seco avrà la sorella beatrice,
al gran palagio imperiale. idem, 13-62 : ben accolto intanto e riverito / da
la prima parte del libro. lucini, 13-62 : per conoscere le opposizioni della patristica
ne toma. b. corsini, 13-62 : ben accolto intanto e riverito /
la catastrofe della tragedia. salvini, 13-62 : dieci anni interi combatter continuo, /
colpo apoplettico). nani, 13-62 : ritornato dopo tanti anni su per queste
cannone lo spaccò a mezzo. viani, 13-62 : nel salir da seravezza gli fallì
perdere plausibilità e valore. calvino, 13-62 : anche questo mio discorso risente di una
con la striglia. tecchi, 13-62 : i cavalli veri erano da un'altra
olanda). g. giudici, 13-62 : per una submarina / nederlandia di verdi
un sussiego da diplomatico. berto, 13-62 : lesse con voce lenta ed uguale
altre più funghe preparazioni. tecchi, 13-62 : grandi distese di terreni a prati,
le grandi cose. dante, inf, 13-62 : io son colui che tenni ambo
dello sguardo). pecchi, 13-62 : dietro le sbarre del cancello c'era
pavese (1908-1950). calvino, 13-62 : l'attenzione dei pavesisti si è in