lo stare nel piacer vostro. tasso, 13-48 : pur vi passai; ché né
i colombi e i perniconi. tasso, 13-48 : vernò in quel punto, ed
fornire la tua d'acqua. tasso, 13-48 : meraviglioso foco indi m'apparse,
. -intr. tasso, 13-48 : meraviglioso foco indi m'apparse, /
cui egli ha difetto. bacchelli, 13-48 : col patto che... suonasse
la loro virtude. campailla, 13-48 : quel pasto, che gl'invia
occhi fersi / duo fonti. tasso, 13-48 : meraviglioso foco indi m'apparse,
o di cartone orpellato. nomi, 13-48 : grande ammiraglio a dispregiar procelle,
che fosse nelle due prime. teschi, 13-48 : era come - fermo
allegrezze e infiniti contenti. tasso, 13-48 : meraviglioso foco indi m'apparse,
sprezzatori de'beni terreni. pulci, 13-48 : la sua figliuola, detta luciana
o sostanza di pietra. tasso, 13-48 : meraviglioso foco indi m'apparse,
menomezza delle lor moli. landolfi, 13-48 : a me, è vero, è
ed arco, meravigliosamente. tecchi, 13-48 : era come se quell'impaccio che già
cascare in arno ed ardere. tasso, 13-48 : meraviglioso foco indi m'apparse,
mio partire. idem, inf., 13-48 : s'elli avesse potuto creder prima
sieno senza onesta bellezza. pulci, 13-48 : la sua figliuola, detta luciana,
-subito, immediatamente. ariosto, 13-48 : è bisogno che tu monti in sella
sentì il palpito dell'avvenire. alvaro, 13-48 : la vita ha tuttavia tale forza
dossale erano di marmo. cicognani, 13-48 : la bella porta dai pannelli lavorati
a casa un usuraio. monti, 13-48 : qui giunto il nume, i corridor
un bastone tra le ruote. calvino, 13-48 : per vittorini la letteratura americana era
. -targhetta. cicognani, 13-48 : antonio preme a tre riprese il bottone
cavità dello stomaco medesimo. campailla, 13-48 : quel pasto che gl'invia [
. -di animali. marino, 13-48 : del seme del bombice v'ha messo
/ alla vostra memoria? pulci, 13-48 : la sua figliuola, detta luciana,
principali famiglie di pisa. pecchi, 13-48 : gli sembrava che a lui, orfano
: ribenedirono la chiesa interdetta. pea, 13-48 : la compagnia della misericordia / non
classico). dante, inf, 13-48 : « s'elli avesse potuto creder prima
un'imbarcazione. g. giudici, 13-48 : naufrago legno invece / non mi guarisce
raccozzare più sillaba. g. giudici, 13-48 : sto dove più intristisce / di
la lampada della notte. cicognani, 13-48 : al secondo pianerottolo, in mezzo,
diciotto con tre dadi. faldella, 13-48 : per quattro giorni che ci tocca
malva e la ruta. baldini, 13-48 : l'epigrafista luigi muzzi se la cavò
il rale e spendereccia. pecchi, 13-48 : lo invitò lui a prenderlo, con
il messale d'una partitura. montale, 13-48 : qualche volta
affatto interessantiss. me. ghislanzoni, 13-48 : quel formulario era un tessuto di
assai vaghe ed eleganti. cicognani, 13-48 : il vago loggiato attorno al cortile
estens. fare tempesta. tasso, 13-48 : vernò in quel punto ed annottò;
. vagone nstorante. pirandello, 13-48 : devo andare al wagon-restaurant per fare