al figur: accalappiare. 13-43 : allor che in agon gli uomini combattono
cui si regge il corpo. idem, 13-43 : son di sensi animati i rami
, io ti prometto. idem, 13-43 : clorinda fui: né sol qui
donzella lì venne presente. ariosto, 13-43 : cortesemente orlando la consola. marino
venire. dante, inf., 13-43 : de la scheggia rotta usciva insieme
; bensì di affettuoso terrore. bacchetti, 13-43 : fra i pochi, uno sprovveduto
legame / fossemi rotto. bacchelli, 13-43 : fra i pochi, uno sprovveduto
pensando solamente all'oggi? viani, 13-43 : si è saputo che qui il
temperare quella naturale protervia. alvaro, 13-43 : si trattava di un mondo in
è disdetto senza contradirsi. alvaro, 13-43 : si trattava di un mondo in cui
. imparziale, giusto. magalotti, 13-43 : vogliamo noi dire che questo equissimo
esprimersi, di esplicarsi. cicognani, 13-43 : una cosa si faceva sempre più evidente
estrae dalla crosta terrestre. varchi, 13-43 : i toscani chiamano questi tali fossili
intagliate. b. corsini, 13-43 : v'era il timo, l'aneto
colli atti al montare. ariosto, 13-43 : uscì con la ghirlanda / di rose
splendide gare di ginnastica. bacchelli, 13-43 : rimediava con buffonate e scurrilità,
punti sugli « i ». cicognani, 13-43 : io non volli allora mettere i
vergata? dante, inf., 13-43 : sì de la scheggia rotta usciva insieme
che nelle ragazze di ieri. tecchi, 13-43 : nell'intimo si sentiva confuso e
fiondi più bianche. b. corsini, 13-43 : v'era il timo, l'
selve, ombrose valli. forteguerri, 13-43 : don tempesta sacerdote, / che,
e arrostiti gli mangiavano. tasso, 13-43 : son di sensi animati i rami e
poter fare il male. piovene, 13-43 : la vita si spegneva e manifestava il
. da oberato. campailla, 13-43 : tra gli archi trionfai de le sue
minuta. b. corsini, 13-43 : v'era il timo, l'aneto
convenire su un'opinione. viani, 13-43 : le due giovani hanno taciuto e noi
eccessiva di quest'ultimo. forteguerri, 13-43 : don tempesta sacerdote, / che,
si degni trascorrerle. ber ni, 13-43 (i-343): or a questo leggiadro
mai esser privi. b. corsini, 13-43 : v'era il timo, l'
l'impronta e rise. leopardi, 13-43 : nella mia prima età, quando s'
per annullarsi a vicenda. calvino, 13-43 : la marea oggettiva è per lui [
, effabilità. e. cecchi, 13-43 : tutte le cose non valgono al poeta
memoria del mio celeste lume. ariosto, 13-43 : poi ch'uscì con la ghirlanda
le sentenze malamente rabberciate. bacchetti, 13-43 : le canzoni di gesta, di
in cui si determinano. tecchi, 13-43 : a filippo questo discorso piacque fino
) volta. pea, 13-43 : dette il segnale un greggiolone antico /
, il tempo). onofri, 13-43 : il tema della gioia...
una comunità religiosa. landolfi, 13-43 : landolfo si fa una ragione, libera
c'à sempre alegraggio. pulci, 13-43 : però che 'l tuo valor non
e sulle persone ecclesiastiche. faldella, 13-43 : una strana generazione amica di dio e
fargli il minimo male. faldella, 13-43 : crebbe una strana generazione amica di
dal trono, detronizzare. faldella, 13-43 : a milano c'era un vecchio che
{ dante, in /, 13-43 : io non osava scender de la strada
?? dante, inf, 13-43 : della scheggia rotta usciva insieme /
(un animale). landolfi, 13-43 : dal detto pertugio si scorge ogni cosa
di malvasia. b. corsini, 13-43 : v'era il timo, l'aneto
eccentrica mascherata della sully. cicognani, 13-43 : veramente io temevo d'essermi spinta
ma soprattutto le donne. bacchelli, 13-43 : rimediava con buffonate e scurrilità e
altro fenomeno celeste personificato. ariosto, 13-43 : uscì con la ghirlanda / di rose
, subbornare sultan mahmud. bacchelli, 13-43 : chi si lasciasse subornare o comprare
-errore di giudizio. guerrazzi, 13-43 : gli è forse umano giudice dio,
distruggere questo o quel tirannotto. faldella, 13-43 : disamò i tedeschi e amò l'
lingua a un'altra. bacchetti, 13-43 : la vena amara ai simili facezie l'
. g. f. loredano, 13-43 : se così è, voglio prima gire
cultura generale. e. cecchi, 13-43 : vedremo che le due formule..
due o tre religioni. arpino, 13-43 : dimmi tu come devo parlare, allora