onta. g. villani, 12-59 : come il re d'ungheria e quello
sei de'maggiori cittadini. idem, 12-59 : il re d'ungheria mandò a
pretesto plausibile per giustificarla. comisso, 12-59 : troppi erano i nemici...
, così ti giuro ». ariosto, 12-59 : bestemiando macone e trivigante, /
adunammo nell'immenso cortile. alvaro, 12-59 : sotto il sole dell'alba luce-
ne calo. lapo gianni, iv-104 (12-59 ): amor,...
tradimento. g. villani, 12-59 : i veneziani co'loro danari cor-
: 'confidite, ego sum'. ariosto, 12-59 : gli parve, come io dico
« a vittore hugo ». bocchelli, 12-59 : -vorrei aver voce da svegliare.
militare). g. villani, 12-59 : ordinarono di dare alla terra una
umore di persona). baldini, 12-59 : verso gli ultimi anni...
bellezza dell'animo. b. corsini, 12-59 : quai stanno saldi e quai d'
sopportò pazientemente i voler suoi. marino, 12-59 : la tua diva, il tuo
di rutti e singulti. bocchelli, 12-59 : s'avventò alla finestra, gridando,
piacere e mia sodisfazione. segneri, 12-59 : vi andrò forse anche di mano
. -risolversi. bocchelli, 12-59 : fu anche preso da un'incongrua stizza
posa lasciva e melodrammatica. moravia, 12-59 : « la mia famiglia » concluse in
favole di fin mesto. tasso, 12-59 : misero, di che godi? oh
una mignatta d'amore. capuana, 12-59 : - che le dice adunque quel figuro
celati nel proprio intimo. tecchi, 12-59 : quando ero solo e andavo per le
. -sostant. montale, 12-59 : le sue [di gozzano] poesie
pena della fede rotta. tasso, 12-59 : gli occhi tuoi pagheran (se in
una corrente ben grandiosa. alfieri, 12-59 : e il vivere, / chi 'l
che tu mi veda! comisso, 12-59 : l'ufficio del comandante...
7. esborso. ghislanzoni, 12-59 : un 'puffista 'che si rispetta
di buscarsi una pistolettata. gramsci, 12-59 : intieri partiti 'politici'e altre
lucifero. c. e. gadda, 12-59 : filippo, il nuovo 'monsieur
« nàrodni listy ». montale, 12-59 : le sue [di gozzano]
. s s gntslanzoni, 12-59 : un 'puffista 'che si rispetta
caratteri biologici di qualcuno. pasolini, 12-59 : ti leggo dentro come dentro di me
in sella. b. corsini, 12-59 : intanto in maggior zuffa ecco s'appiccano
(uno scritto). alfieri, 12-59 : meglio è dunque lasciar socrate starsene /
ma lenti e studiati. montale, 12-59 : le sue [di gozzano] poesie
tutto il braccio e la spada pulci, 12-59 : diegli un colpo [orlando]
f f b. corsini, 12-59 : quai stanno saldi e quai d'arcion
sono valutati. arbasino, 12-59 : 1 re! creature / divine
-riservato, chiuso. pecchi, 12-59 : quando ero solo e andavo per le
pieno di velenosi sughi. berni, 12-59 (f'31 ^ per metà sorbito /
verso flebile e ininterrotto. pirandello, 12-59 : per le campagne buie, non lodola
un balzo una fossa. monti, 12-59 : tal fra l'armi s'awolge il
, ecc.). tassoni, 12-59 : qui tacque il zabarella, e seguì
turbato, frastornato. bacchetti, 12-59 : pareva non sapesse ora venir via dalla
, un valore). vittorini, 12-59 : è una questione che prende in pieno