consumato in tale examine. machiavelli, 12-186 : avendo di tutto fatto a plutone conveniente
due file di panche. moravia, 12-186 : è seduto sul suo banco, nella
chi non sa apprezzarla. aretino, 12-186 : -ella vi andò, e quando credette
. armoniosità di forma. savinio, 12-186 : l'olimpicità di questo 'apollo musagete
pieno d'ogni ciurma. pasolini, 12-186 : le furie nel tempio, atena nel
pelatori narrerò mie ragioni. alfieri, 12-186 : sappi dunque (per dirti or
, motivazione inconsistente. halli, 12-186 : -render la spada a turno è male
fredda impaurita luna umana. calvino, 12-186 : un elaboratore debitamente programmato può leggere
. riscontro, constatazione. calvino, 12-186 : cos'è infatti la lettura d'un
e quotidiana delle opere. calvino, 12-186 : cos'è... la lettura
di qualcosa nella mente. capuana, 12-186 : canterellava, felice di quel rimuginìo
artificiosità, di affettazione. savinio, 12-186 : l'olimpicità di questo 'apollo musagete'
donne] all'erba. alfieri, 12-186 : ei si scapricci a posta / sua
. dismisurata trascorsi. alfieri, 12-186 : o mio menedemo, mi dolse
con torri l'edificio. manzini, 12-186 : un verde ripiano e un ponticello su
/ tomo all'usato accordo. savinio, 12-186 : buttare luce, in apollo è
una vena d'odio persecutorio. luzi, 12-186 : ne spiccia, / ne deliba
e una forma data. calvino, 12-186 : cos'è infatti la lettura d'un