porte di roma. g. villani, 12-108 : sentendo i fiorentini la venuta del
ambasciata tua procedi. g. villani, 12-108 : a rimino gli spuosono l'ambasciata
d'oro, e più. idem, 12-108 : giunti in foligno pregarono il re
tempo. dante, inf., 12-108 : quivi si piangon li spietati danni;
è senza. g. villani, 12-108 : [ciascuno degli] ambasciadori menò seco
santa chiesa. dante, par., 12-108 : e vinse in campo la sua
g. villani, 12-108 : di buona voglia fece cavalieri di
occasione a qualche burletta. forteguerri, 12-108 : ma per non vi tediar,
figur. dante, par., 12-108 : e vinse in campo la sua civil
confraternita. dante, par., 12-108 : se tal fu l'una rota della
vinaio andasse col danaro contato. comisso, 12-108 : de pisis aveva allora anch'egli
importante). g. villani, 12-108 : a rimino gli spuosono l'ambasciata,
amo; disamata, amando. bacchetti, 12-108 : pur ora era mancata e mancava
forma lo conduce. g. villani, 12-108 : ciascuno de'detti ambasciadori menò seco
calamitoso. dante, inf., 12-108 : quivi è alessandro, e dionisio
correre verso i fossati. tecchi, 12-108 : una folata di vento, che appena
fisso: cinquanta dracme. comisso, 12-108 : aveva allora anch'egli i denari
decadimento e alla sporcizia. moravia, 12-108 : il cuore aveva intanto cominciato a
(un avvenimento). bocchelli, 12-108 : ecco il fatto adempiuto, ogni pensiero
volumi di quattrocento pagine. comisso, 12-108 : si riparlava... di metterci
d'un pezente. g. villani, 12-108 : ciascuno de'detti ambasciadori per ordine
. c. e. gadda, 12-108 : ci sarà... un luigi
e intreccio di eventi. manzini, 12-108 : non v'è parola, apparenza,
disperato, profondamente deluso. comisso, 12-108 : egli aveva tentato a roma il cinematografo
. g. f. loredano, 12-108 : guata ciò che mi punge. sono
uguale rilevanza. montale, 12-108 : è barocca qualsiasi arte in cui le
ch'elli odiano li oltraggiosi. bacchetti, 12-108 : quel giorno e pur ora a
dei conati di apoteosi. mazzini, 12-108 : certo: sono panteista: lo nego
. figur. burattinesco. savinio, 12-108 : a udire la piccola sinfonia dell'opera
. g. f. loredano, 12-108 : l'oro è tanto cordiale che
, introvabile da noi. montale, 12-108 : barocca non è quindi soltanto l'arte
in proposito dei prestini. lucini, 12-108 : vi è una folla di pezzenti
opere di puccini. savinio, 12-108 : a noi consentito non è né l'
). dante, purg., 12-108 : così s'allenta la ripa che cade
sé. c. e. gadda, 12-108 : in pubblico, la sua cortesia
costumi sociali e culturali. montale, 12-108 : di tale costante anche il moderno romanticismo
in misura ridotta. onofri, 12-108 : o uomo di forza celeste, /
o musicare un coro. lucini, 12-108 : vi è una folla di pezzenti affamati
una specie di piccionaia. savinio, 12-108 : a udire la piccola sinfonia deir opera
udì il battito terribile. comisso, 12-108 : passavo i pomeriggi selvaggiamente in pieno
forma di tale vasca. savinio, 12-108 : con quanta fiducia,...
del periodo 'solare'del tolstoi. savinio, 12-108 : già progettavamo di sparare in saluto
membra. g. f. loredano, 12-108 : che hai che così ti squassi
da quadro della 'deposizione'. tecchi, 12-108 : ella, alzando gli occhi, non
tono, ecc. baldini, 12-108 : l'episodio di derivazione omerica e quello
: virtuista, virtuismo. baldini, 12-108 : fu già un tempo che fariosto,
-intervento divino. segneri, 12-108 : le visite che vi ha egli fatte
la guerriera corona di merli. montale, 12-108 : è barocca qualsiasi arte in cui
suo andazzo di marcia. idem, 12-108 . a udire la piccola sinfonia dell'opera