scarporire. dante, inf., 11-57 : onde nel cerchio secondo s'annida /
e industriale a motore. manzini, 11-57 : non i fuscelli della nassa, non
or triste or buone. tassoni, 11-57 : io v'ho reso buon conto
fosse cagione. c. dati, 11-57 : senza lo studio e i precetti dell'
(un dolore). ariosto, 11-57 : io v'ho da ringraziar ch'una
degli eremi e dei santuari. bocchelli, 11-57 : andavo a vedere gli eremi e
(la fantasia). bocchelli, 11-57 : il penco, che dal pindo all'
disagi maravigliosi costì sostenuti. getti, 11-57 : in buona fé, in buona
onde rendersi più formidabile. manzini, 11-57 : ero costretta a guardarla: la
suscitò un bel fuoco. de sanctis, 11-57 : le sue canzoni ed i suoi
onde il genio è formato. bocalosi, 11-57 : allorché una nazione esce dal'oscurità
con ghiaccia ira, tace. manzini, 11-57 : la ferocia ghiaccia di quella testa
e gli trafigge il volo. bocchelli, 11-57 : in aria, affusolate [le
c. e. gadda, 11-57 : più avanti, nella parte addossata
tiene per commune. g. averani, 11-57 : [iddio] dotolla [la
due persone perfettamente. de sanctis, 11-57 : l'amore è infinito ed indi-
tempi ed alla società. de sanctis, 11-57 : leggete la 'vita nuova '
: ragazzo irriflessivo. periodici popolari, 11-57 : né è saggio colui che consiglia ardimentose
quasi inebbriargli di dolcezza. tasso, 11-57 : de le trombe istesse il suono
. s. bernardo volgar., 11-57 : la confessione tua, figliuolo mio
languir che par umana. tasso, 11-57 : già corre lento ogni lor ferro al
bianche. c. e. gadda, 11-57 : da manca, un complesso di
le minime cose. de sanctis, 11-57 : l'amante effettua nell'amato tutto
scolastica e della mistica. bacchetti, 11-57 : andavo a vedere gli eremi e monasteri
egli ha di bene. de sanctis, 11-57 : l'amore è infinito ed
-appagamento, soddisfazione. sanminiatelli, 11-57 : mi andavo... accorgendo di
, siamo tenute farne. tassoni, 11-57 : non occorre a far qui l'anima
, divincolarsi. b. corsini, 11-57 : in fra la coltre e in fra
volere operare. b. segni, 11-57 : noi siamo fatti abili dalla natura
la perorazione della scena. ghislanzoni, 11-57 : oggi la cabaletta non è più,
e tempo. idem, purg., 11-57 : s'io non fossi impedito dal
la repubblica l'imperatore. fogazzaro, 11-57 : ora gli vado in camera e
correggere loro vita. g. villani, 11-57 : il mastino non si volle recare
). b. corsini, 11-57 : in fra la coltre e in fra
civiltà stancate e cadenti. sanminiatelli, 11-57 : mi andavo... accorgendo di
-lasciatemi rinfrancare gli spiriti. tasso, 11-57 : al dipartir del capitan si
ridere. b. segni, 11-57 : qui awertiscasi gli affetti non esser
manca. c. e. gadda, 11-57 : da manca, un complesso di
liscia. c. e. gadda, 11-57 : un'ala nuova della costruzione che
attoscate di suchi. bacchelli, 11-57 : andavo a vedere gli eremi e monasteri
povero ragioniere del contrappunto! ecchi, 11-57 : adriano era proprio, come si dice
soldi non vi fate scorgere. tommaseo, 11-57 : concorsi a una cattedra di grammatica
scosse. b. corsini, 11-57 : in fra la coltre e in fra
un colpo violento. della porta, 11-57 : con un sgraffio ti sconquasserò tutto,
mie'vani appetiti. b. corsini, 11-57 : in fra la coltre e in fra
a seculari? dante, purg., 11-57 : cotesti, ch'ancor vive e
/ della vezzosa poesia socratica. alfieri, 11-57 : ahi me infelice troppo e in
mano. b. corsini, 11-57 : in fra la coltre e in fra
per disimpegno delle vetture. bacchelli, 11-57 : in aria, affusolate [le
o mutanda da donna. tabucchi, 11-57 : la sua specialità erano gli scherzi
stornano in questo tempo! cassieri, 11-57 : sette ore ho impiegato per restituirgli
stampa (1861). pasolini, 11-57 : il libro deve essere scritto a strati
nella stalla a giocare. arbasino, 11-57 : te, ancora un po'che vai
zioni verbali. a. tabacchi, 11-57 : la sua specialità erano gli divenga
e viaggiar le stelle. quarantotti gambini, 11-57 : volgevano nel cielo, 1 argenteo-bianche
argomento. p. valera, 11-57 : interrogato su quello che sapeva ha domandato
in tre parti distinte. savinio, 11-57 : la madonna di giovanni pisano..