e il flebil canto alterna. tasso, 11-5 : e segue il coro a passo
senza discussione. m. villani, 11-5 : [egli] fu...
piombo. m. villani, 11-5 : si trovò in una casa del monte
da s. gimignano, vi-11-143 (11-5 ): la sera per la sala
una selva diversa. rustico, vi-1-136 (11-5 ): e non star tra la
quattro capriole e riscappava. manzini, 11-5 : la bestia non fece la solita faccia
maggiore. m. villani, 11-5 : leggieri d'andreotto... fu
chiudean quell'onorata schiera. tasso, 11-5 : e, chiudendo le schiere, ivano
aveva composto ed intonato. straparola, 11-5 : compose certe lettere fitticie et simulate,
sua religione render infame. straparola, 11-5 : il guardiano trovata la cosa e
cortese e fuggir villania. iacopone, 11-5 : segnore, non t'è iovato
mano d'un pittore. tasso, 11-5 : e segue il coro a passo grave
. cenne da la chitarra, vi-11-192 (11-5 ): chiare tacque vi son come
fidarsi; diffidare. guittone, 11-5 : ragione e forze veggio che decrede,
volgari. idem, purg., 11-5 : laudato sia il tuo nome e il
-ant. confessare. cavalca, 11-5 : se per alcuni pensieri leggieri tu avessi
hanno invidia a'mali operatori. cavalca, 11-5 : più grave cosa è dilettarsi per
desideri o azioni cattive. cavalca, 11-5 : più grave cosa è a fare grande
te diparta ornai. l. salviati, 11-5 : che sconcia cosa è la nostra
solo fatto per lei. linati, 11-5 : si dispiccava su pel pendio una corsa
cosa crudele è lasciargli. pulci, 11-5 : il tuo partir, gan, non
, ricreazione dello spirito. cavalca, 11-5 : basti adunque di dire insieme tutti i
trascuratezza, negligenza. cavalca, 11-5 : se per alcuni pensieri leggieri tu avessi
divisi ugualmente per gonfaloni. tasso, 11-5 : segue il coro a passo grave e
, ecc.). straparola, 11-5 : stando egli di continovo in questi
redi, 11-5 : provai a far le gocciole nelle fondate
e ne restò funesto. caro, 11-5 : enea, quantunque il tempo,
i verdi fiotti spumanti. linati, 11-5 : si dispiccava su pel pendio una
). dante, inf., 11-5 : l'orribile soperchio / del puzzo che
. dante, par., 11-5 : chi dietro a iura, e chi
- anche sostant. cavalca, 11-5 : debbi dire quante volte hai avute
di pampini; frondoso. anguillara, 11-5 : come ha così parlato, il braccio
anche: tregua. cavalca, 11-5 : la indugia fatta nel pensare del peccato
fugge chi più andava innanzi. tasso, 11-5 : va piero solo inanzi e spiega
tal rumore e strepito. tasso, 11-5 : chiudendo le schiere ivano a paro
quasi allucinante. b. croce, 11-5 * 73: non si confonda il plauso
uom fu che fosse giammai. pulci, 11-5 : carlo lesse la lettera piangendo.
l'alba. storia di stefano, 11-5 : la nuda spada dreta sì alzàno,
piccolo mortaio. m. villani, 11-5 : costui, non trovando altro più presto
dall'orecchio del coniglio. calvino, 11-5 : sulla tavola appena sparecchiata, colui che
). latini, rettor., 11-5 : così pare manifestamente che quella amistade
cagion la cechità mentale. cavalca, 11-5 : più grave cosa è dilettarsi per
dalle vaste pupille fosforee. linati, 11-5 : se dai sentieri lungo il torrente
attesa di qualche fatto insolito. calvino, 11-5 : terminata la cena in un mutismo
al nero. crescenzi volgar., 11-5 : terra... fangosa o umida
vita fisica. ceccoli, vii-673 (11-5 ): per lui perdut'ho io le
vista). crescenzi volgar., 11-5 : ne'[luoghi] secchi si seccano
propria opinione sino in fondo. calvino, 11-5 : feci per sbottare in un'esclamazione
, dimmi che giova? tasso, 11-5 : segue il coro a passo grave e
adorazione o di culto. campailla, 11-5 : gli [a dio] offre l'
mese d'ottobre. palladio volgar., 11-5 : dopo x dì d'otto
vera di pelar la gatta. idem, 11-5 : latino an dremo a
letto di legno di rosa? calvino, 11-5 : con gesti si rivolgeva ai servi
verticalmente perpendicolare. m. villani, 11-5 : la... finestra a piombo
, mi fuggiva dentro. forteguerri, 11-5 : io ne vo deliro, / e
de'posticci. palladio volgar., 11-5 : dopo dieci dì d'ottobre si
su li treschi! b. corsini, 11-5 : oh come ben fra l'ombre
anni suoi vecchiezza impara? idem, 11-5 : primavera dintorno / brilla nell'aria
a chi resta e arriverderli. calvino, 11-5 : feci per sbottare in un'esclamazione
alcuna cosa. idem, inf, 11-5 : quivi, per l'orribile soperchio /
vizio tal più che volgare. alfieri, 11-5 : veder se arciero puote / con
g. f. loredano, 11-5 : con tal proposito si riduce in steccato
i dannati. dante, inf, 11-5 : quivi, per l'orribile soperchio /
pure per causa della guerra. tassoni, 11-5 : fu scarcerato come ghibellino / senza
l. sal viati, 11-5 : deh, come siàm noi teneri e
inverno). palladio volgar., 11-5 : se 'l verno è in quel cotal
ne 'ncendo e coco. cavalca, 11-5 : se tu ti puoi ricordare, debbi
sopra le truppe di ghez. alfieri, 11-5 : or chi d'inespugnabil onda /
con tremore e con taciturnità. tasso, 11-5 : va piero solo inanzi e spiega
, gemere i registri. deledda, 11-5 ^ 8: nella gola del camino tonfava
. dante, par., 11-5 : o insensata cura de'mortali, /
, eccitare. nuccoli, vii-791 (11-5 ): donna liggiadra, per lo cu'
e condurlo a diporto. tassoni, 11-5 : gli amici di titta, avendo
-movimento regolare e cadenzato. manzini, 11-5 : i cavalli galoppando, mescolavano il
loro defesa. storia di stefano, 11-5 : la nuda spada dreta si alzàno,
umidità atmosferica. crescenzi volgar., 11-5 : la caldezza e la freddezza del
personificata nella fantasia popolare. forteguerri, 11-5 : l'è una secca stravagante e pazza
polverizzato, g. f. loredano, 11-5 : parmi udir bucinare e dire questo
no move tendone né descordia. cavalca, 11-5 : se per alcuna parola di sollazzo
g. f. loredano, 11-5 : con tal proposito si riduce in steccato
una grave sconfitta). lalli, 11-5 : latino andremo a debellare ornai, /
orazioni suplichevili e devote. tasso, 11-5 : va piero solo inanzi e spiega
all'esame di riparazione. sanminiatelli, 11-5 : quell'anno, però l'intrattabile professore
digredisse in questi concetti. lippi, 11-5 : questa è trama di qualche tradimento.
stagione). palladio volgar., 11-5 : se v'è il verno molto trasfreddo
e'pisani. b. corsini, 11-5 : oh come ben fra l'ombre amor
, ecc.). tommaseo, 11-5 io: forse la critica giovanile (comecché
). cassiano volgar., 11-5 (20): nel quale dì [
a qualcuno. b. segni, 11-5 : della quale ultima parte (non lasciandone
svagatezza della mente. cavalca, 11-5 : io dico mia colpa della troppa distrazione
. condensato in vapore. manzini, 11-5 : i cavalli galoppando, mescolavano il fiato
(un significato). gramsci, 11-5 : si riuniscono per discutere, con scarsa
mala volontà). cavalca, 11-5 : più grave cosa è tenere odio o
strega, una zingara. calvino, 11-5 : sulla tavola appena sparecchiata, colui
marin. solcometro. algarotti, 11-5 : il vento venne sud-ovest verso la sera