a fare qualcosa). ottimo, 11-109 : il cuore delli amici, poiché hanno
con tutto l'animale. anguillara, 11-109 : il pronto dir, le man rapaci
un coro d'aristofane. manzini, 11-109 : può darsi invece che fossero state
. farisaico, ipocrita. giordani, 11-109 : abboni l'anogante importunità, o
lo strozzava alla gola. linati, 11-109 : vista partita perduta, in un
, magnanimo. b. segni, 11-109 : non è ufficio da reo uomo,
. s. bernardo volgar., 11-109 : ardono insaziabilmente in quella visione della
o luogo o direzione. forteguerri, 11-109 : però, s'egli mi nega che
nell'ignara anima spento. onofri, 11-109 : ti cerco; ma un languido zelo
nel languor della luce. tommaseo, 11-109 : così la mente universale diffusa per lo
chi la porta in mano. tommaseo, 11-109 : quest'alito d'aura divina che
/ fascia di bende. emanuelli, 11-109 : un giorno avevo detto che il
gli si rendono impercettibili. tommaseo, 11-109 : lo spirito nutricatore dell'universo, che
- anche sostant. sciascia, 11-109 : i ragazzini degli zingari (che sono
, nutricatrice l'occasione. tommaseo, 11-109 : lo spirito nutricatóre dell'universo,
rate, mese a mese. alvaro, 11-109 : le nostre due stanze di affitto
, fastidio. ar basino, 11-109 : -ma si, ma sì, non
se ne rese pitagora. calvino, 11-109 : il nemico il mostro il vinto
la giacca verde petrolio. arbasino, 11-109 : roberta seduta su una pila di
tale strumento. landolfi, 11-109 : qualche volta ci giungevano dal mare
camminando. dante, purg., 11-109 : colui che del cammin sì poco
può essere o avvenire. tommaseo, 11-109 : nel sacro tenebrar della notte..
secondo nel 1913 a roma. calvino, 11-109 : in ogni caso san giorgio compie
altra linea aleramica). landolfì, 11-109 : da principio ascenda- vamo le colline
trema per il freddo. lucini, 11-109 : tutte le foglie a pena nate ho
-percorso da gemiti soffocati. linati, 11-109 : la rauca palude bolliva, i fiumi
nell'altro carlo magno. muratori, 11-109 : le talpe... non han
non ne avevano alcuno. luzi, 11-109 : scossa dal suo nume / e
fosse di corpo infermo. tommaseo, 11-109 : il destrier buono dell'anima mia,
l'animo e il volto. gramsci, 11-109 : questa vittoria politica dei nostri compagni
, a un principio. lucim, 11-109 : non comprendo in questo mondo di
piscine sottomarine. a. tabucchi, 11-109 : dallo spesso cristallo dello scafandro vide
di fischi. a. tabacchi, 11-109 : vide solo sciami di strani pesci guizzare
attaccando anche ad altri scogli. lucini, 11-109 : non comprendo in questo mondo di
in un'operazione chirurgica. arpino, 11-109 : li cambiate o no, i cuori
perchécon quelli giovi alli altri. tommaseo, 11-109 : quest'alito d'aura divina che
denti suffogano chi assalgono. tommaseo, 11-109 : quest'alito d'aurea divina che 'n
, fregiato a color verdegiallo. guicciardini, 11-109 : deliberassi cinquecento fanti per ogni quartiere
vii desconoscente. dante, par., 11-109 : quando a colui ch'a tanto
volta la loro fortezza, sciascia, 11-109 : a forza di star 4.
consente di spiare nascostamente. parise, 11-109 : rallentava davanti alle finestre di casa con
corallina pendente. a. tabacchi, 11-109 : il budello di corallo tappezzato di miriadi
a rischiarar sorse dall'onda. tommaseo, 11-109 : nel sacro tenebrar della notte,
conobbero altre calzature più chiuse. pecchi, 11-109 : mi e venuta incontro, diritta
trofei del tempo divoratore. tommaseo, 11-109 : o trofeo di passata giustizia! 0
, politiche, ecc. gramsci, 11-109 : i compagni russi... hanno
s. bernardo volgar., 11-109 : non sarà di necessità...
ch'è saggio! dante, inf, 11-109 : e perché tusuriere altra via tene
manifesto pericolo della propria. tommaseo, 11-109 : quest'alito d'aura divina che