troppo rancidi e abusati. manzini, 10-85 : ce ne vorrà per vincere in me
a negroponte. g. villani, 10-85 : [i fiorentini] tennono a mano
reggersi e lo spezzarsi. nomi, 10-85 : il re col soprafino / suo senno
spiccia. idem, purg., 10-85 : or aspetta tanto ch'i'tomi.
assumere un aspetto diverso. manzini, 10-85 : m'era nemica la tua serenità
può lor caro. g. villani, 10-85 : [castruccio] con grandissima sollecitudine
e sepolta da lungo tempo? bacchelli, 10-85 : quel serbare il loro disordine e
prima diletto e piacere. bacchetti, 10-85 : sicché fastidendo, disamando, a volte
con l'altre cose belle. ariosto, 10-85 : porta in azzurro una dorata sbarra
al figur. g. villani, 10-85 : la terra era fortissima di mura con
c. e. gadda, 10-85 : oh!, lungo il cammino delle
terra). cfr. isidoro, 10-85 : « extorris, quia extra terram suam
sdegno e fastidisco tutto. bocchelli, 10-85 : fastidendo, disamando, a volte
e andassi avante. serdonati, 10-85 : sono di tale grandezza e ga
fortemente percuota. g. villani, 10-85 : stando castruccio all'assedio di pistoia
assedio. g. villani, 10-85 : dando alla città sovente battaglie con
di cartagine. g. villani, 10-85 : si prese partito... di
barricate. g. villani, 10-85 : con grandissima sollecitudine e studio personalmente
, ma a vuoto. bigiaretti, 10-85 : una mattina d'autunno, appena desto
fier presente. g. villani, 10-85 : questa impresa fu con gran vergogna e
che infelicità ed opprime. bocchelli, 10-85 : respingeva anche la memoria del marito,
di talia. g. villani, 10-85 : si puosono alle capannelle,.
rosso campo tre liopardi. ariosto, 10-85 : l'altra bandiera è del duca
-staccare, estirpare. targioni tozzetti, 10-85 : s'ingenerò [la marcia] sotto
essere conveniente. g. villani, 10-85 : i quali [i cittadini guelfi di
». c. e. gadda, 10-85 : egli discendeva in linea maschile diretta
collaterale. c. e. gadda, 10-85 : egli discendeva in linea maschile diretta
. c. e. gadda, 10-85 : per sé non aveva lucrato un peso
sopra alla pupilla. targioni tozzetti, 10-85 : a questo stesso ragazzo..
bella posta. m. villani, 10-85 : tutto fu fatto a mano per l'
ignoranza madre della miseria. de roberto, 10-85 : l'esa sperato amor
748. c. e. gadda, 10-85 : per sé non aveva lucrato un
mille lire. pratolini, 10-85 : io l'assumo perché mi piace il
e calcato di pietre. guglielmotti, 10-85 : 'mina ': l'accensione dei
fianchi ed al seno. pavese, 10-85 : il suo corpo segreto cammina a
promulgazione di giuste leggi. roìnagnosi, 10-85 : quanto alla morale legislativa, egli
altre schiave. m. villani, 10-85 : gli ungari aveano trattato di darlo
poco a poco. s. cattaneo, 10-85 : è di mestieri saper donar a
priore. dante, inf., 10-85 : dimmi: « perché quel popolo è
- anche assol. giamboni, 10-85 : puosero loro in mano che facessero,
di carlo magno. giamboni, 10-85 : elessero [le virtù] dodici uomini
: in maniera madornale. sciascia, 10-85 : ti dico che sei ignorante col palmo
distanza, senza intervenire. giamboni, 10-85 : queste tre virtudi si trassero da
luce percorrente uno spazio. pavese, 10-85 : verso sera / la collina è
. region. lenzuolo. baldini, 10-85 : pensa il guida che l'immagine possa
). g. villani, 10-85 : i fiorentini feciono disfare e tagliare
posizione verticale. d. bartoli, 10-85 : se io piegassi quel cannoncello di
/ scagliosi ed irti. pavese, 10-85 : piove sopra le case: la breve
poggiéttó). g. villani, 10-85 : strinsonsi a'poggetti di ripaita, ove
dire questo al nonno? sciascia, 10-85 : - io non capisco niente? -
. c. e. gaada, 10-85 : egli discendeva in linea maschile diretta
. c. e. gadaa, 10-85 : egli discendeva in linea maschile diretta da
cui si parla). giamboni, 10-85 : diliberaro e fermaro tra loro d'eleggere
di una tragedia. piccolomini, 10-85 : la grandezza e quantità d'essa tragedia
certezza del pensiero. de roberto, 10-85 : l'amore di lei -vecchia storia!
in lei la pena. giamboni, 10-85 : la fede pagana... era
non facèra reo. g. villani, 10-85 : si prese partito in firenze,
. a. f. ioni, 10-85 : non resta per questo che gli scritti
precedentemente afferrato ó scostato. alamanni, 10-85 : qual nodoso ramo, uscendo fuore /
concetti vaghi e leggeri. calvino, 10-85 : li senti parlottare fitto fitto, darsi
ritmo del tuo passo. pavese, 10-85 : il suo corpo segreto cammina a
dramma). piccolomini, 10-85 : ella [la tragedia], di
imitazione della vita eroica. piccobomini, 10-85 : attribuendogli [a sofocle] d'aver
or dentro la sbara. ariosto, 10-85 : porta in azzurro una dorata sbarra /
della diplomazia). giamboni, 10-85 : raunata l'oste della fede cristiana.
strage. dante, inf, 10-85 : lo strazio e 'l grande scempio,
soggetto di tali scherzi. nomi, 10-85 : il re col soprafìno / suo senno
del chiolano. manzini, 10-85 : così a lungo rimanevo in quella nuovo
nel campo di dario. pavese, 10-85 : il suo corpo segreto cammina a quest'
una solitudine terribile. de roberto, 10-85 : l'esasperato amor suo per quell'uomo
-florido, ben pasciuto. tesauro, 10-85 : il lupo vide un mastino molto grasso
(un ascesso). pirandello, 10-85 : sono a casa da tre giorni con
per la tempesta. tesauro, 10-85 : incominciò con esso [strumento] tagliare
, scempio. dante, infi, 10-85 : lo strazio e 'l grande scempio /
successone di 'dante vivo'. pratolini, 10-85 : d'estate alzò il palco di un'
fortificata. g. villani, 10-85 : la terra era fortissima di mura con
gran semplicità di costumi. sciascia, 10-85 : io so che la santa c'è
– anche sostant. ungaretti, 10-85 : vieta persino a una scuola estrema come