a firenze. idem, dee., 10-8 (456): di lei s'accese
rimane. idem, dee., 10-8 (468): ferventemente acceso della
consiglio. idem, dee., 10-8 (474): costrignendolo da una parte
del proprio riposo? g. villani, 10-8 : lo re tenendo messer ugo accostato
quella scusa. idem, dee., 10-8 (473): sappi niun di costoro
la vergogna. idem, dee., 10-8 (456): sì come di
in casa. idem, dee., 10-8 (469): questo è adunque
così facilmente negli animi. leopardi, 10-8 : ahi come mal mi governasti, amore
fatti. boccaccio, dee., 10-8 (468): quelle che prima con
sua bocca accettò e giurò. idem, 10-8 : il popolo di londra si levò
; il mezzogiorno. lippi, 10-8 : perché il nemico all'alba dei tafani
mazzeo. idem, dee., 10-8 (469): se ingannare o oltraggiare
natura dotata. idem, dee., 10-8 (455): ciascuno d'altissimo
amò. idem, dee., 10-8 (469): non come amante ma
sé. boccaccio, dee., 10-8 (459): qualunque altro avuta
fornito. idem, dee., 10-8 (467): la quale [onesta
s. gregorio magno volgar.], 10-8 : esso sottrae dai suoi amati la
ha assaiato. boccaccio, dee., 10-8 (455): e venendo i
amico. boccaccio, dee., 10-8 (459): non son..
la trattava. idem, dee., 10-8 (468): quelle che
varia! boccaccio, dee., 10-8 (466): quello che le
la fortuna. idem, dee., 10-8 (474): calda gelatinizza formando
accesi ardevano. idem, dee., 10-8 (457): io son giovane
per giustizia. boccaccio, dee., 10-8 (472): come fostù sì
). cfr. isidoro, 10-8 : « animàtus, quasi animo auctus,
da animus). cfr. isidoro, 10-8 : « ani- mosus, quod sit
. boccaccio, dee., 10-8 (467): gli annali romani si
disprezza. boccaccio, dee., 10-8 (455): ad imprender filosofia il
la battaglia è presso. tassoni, 10-8 : un mirabil legnetto apparecchiato / a la
assennatamente. boccaccio, dee., 10-8 (457): dove ti lasci trasportare
innamorandosi. idem, dee., 10-8 (472): e ardentissimamente disiderando
in alcuna opera e bontà. iacopone, 10-8 : test'è l'anvito ch'eo
la menò. idem, dee., 10-8 (464): con assai
tristi lutti. boccaccio, dee., 10-8 (455): ottaviano cesare,
conclusione. boccaccio, dee., 10-8 (459): se tanto fosse la
si mostraro? boccaccio, dee., 10-8 (474): quali stati,
le piacevano. boccaccio, dee., 10-8 (465): mi converrà far
amorose. idem, dee., 10-8 (458): e, cominciatosi
. boccaccio, dee., 10-8 (469): la qual cosa.
presi divora. idem, dee., 10-8 (470): gisippo rimasosi in
la campagna di nettuno. tassoni, 10-8 : venere fra tanto, in altro
santa maria candelaia. g. villani, 10-8 : ciò fu il dì della candelara
campidoglio. boccaccio, dee., 10-8 (467): gli annali romani si
ne venissi. boccaccio, dee., 10-8 (458): per penitenzia n'
dico la mia colpa, dico la mia 10-8 (474): li cui santissimi effetti
cosa. boccaccio, dee., 10-8 (456): cremete, già vecchio
parte. boccaccio, dee., 10-8 (454): tito dà a gisippo
e afforzaro. boccaccio, dee., 10-8 (470): di pari concordia
identico. boccaccio, dee., 10-8 (276): e venendo i due
nostro congiungimento. boccaccio, dee., 10-8 (469): non come amante
arbitro. boccaccio, dee., 10-8 (456): appressandosi il termine
il matrimonio. boccaccio, dee., 10-8 (463): e quinci consumato
possono muovere. boccaccio, dee., 10-8 (458): non solamente quel
ed umiliati. g. villani, 10-8 : lo re aontato della vergogna a
tarmi come sopra i corsieri. serdonati, 10-8 : in alcuni giorni deputati della settimana
che mi fosti distinata. angiolieri, 10-8 : maledico el punto e la stagione
. - anche sostant. savinio, 10-8 : diciassettenne, pubblica un opuscolo di
perfezione a l'uomo. giraldi cinzio, 10-8 (2200): a'nostri tempi
esitazione. boccaccio, dee., 10-8 (475): chi avrebbe tito senza
eterno stato. boccaccio, dee., 10-8 (463): laonde, un
è vilissimo. boccaccio, dee., 10-8 (456): trova- rongli una
dopo 'l vino. g. villani, 10-8 : più giorni durò la città ad
re di francia. giraldi cinzio, 10-8 (2200): questa prova del duello
sua volontà. boccaccio, dee., 10-8 (465): gl'iddii..
cristiano. boccaccio, dee., 10-8 (466): se della gloria della
un giorno o l'altro. alvaro, 10-8 : una società dissociata che non riesce
loro dividano. boccaccio, dee., 10-8 (472): i furti
sospir pioggia di foco. leopardi, 10-8 : ahi come mal mi governasti,
resistenza. boccaccio, dee., 10-8 (461): come che tito di
morto. boccaccio, dee., 10-8 (464): lo 'nganno il quale
di poca soddisfazione de'mariti. romagnosi, 10-8 : ad iniziare l'economia mi sono
sanza dimenticare. boccaccio, dee., 10-8 (465): gl'iddii..
delitto. boccaccio, dee., 10-8 (471): il quale, esaminato
non deggio. boccaccio, dee., 10-8 (456): gli amici di
da saltare. boccaccio, dee., 10-8 (457): questo a
. a. pucci, cent., 10-8 : le pietre andare a san giorgio
nel colto. palladio volgar., 10-8 : la ferrana in luogo letaminato si
fieno greco. palladio volgar., 10-8 : aguale è la prima semente della
fiorente asia. boccaccio, dee., 10-8 (467): io dirò che
invoca carlo martello. savinio, 10-8 : a dodici anni, felice empie i
dal fondo di legno. savinio, 10-8 : nel fondo del letto matrimoniale,
di piante. palladio volgar., 10-8 : nel giugero moggia x ne spargiamo,
dalla lettura di quella 'frusta'. monti, 10-8 : quale il marito di giunon lampeggia
. boccaccio, dee., 10-8 (455): una fratellanza e una
fresco. rinaldo d'aquino, 10-8 : infra la primavera, che ven
scorta. boccaccio, dee., 10-8 (467): non dolersi sofronia esser
giacieia. boccaccio, dee., 10-8 (458): il cibo e 'l
cinque giornate di milano. savinio, 10-8 : milano insorse contro lo straniero, e
robusto. boccaccio, dee., 10-8 (474): quali leggi, quali
nuovo bene. boccaccio, dee., 10-8 (474): santissima cosa adunque
quattro anni. boccaccio, dee., 10-8 (471): veduta una gran
, giustificazione. rustico, vi-135 (10-8 ): non siate scarso in sua guardia
di cesare. boccaccio, dee., 10-8 (467): le mie case
luogo alcune travi. targioni tozzetti, 10-8 : la camera prescelta per spedale dell'
mia insofficienza. boccaccio, dee., 10-8 (464): vogliono alcuni [
arrecare. boccaccio, dee., 10-8 (468): io non cercai né
osservare. boccaccio, dee., 10-8 (473): di me quella pena
dimin. imposticina. targioni tozzetti, 10-8 : riceve il lume dalla parte di
li dei. boccaccio, dee., 10-8 (455): avendo un suo
bene inceneriti. e. cecchi, 10-8 : non dico d'essermi messo a ricercare
del martirio. boccaccio, dee., 10-8 (460): me nelle lagrime
revocare. boccaccio, dee., 10-8 (462): non potendo indietro tor
compassione. boccaccio, dee., 10-8 (461): le forze d'amore
accampati. boccaccio, dee., 10-8 (473): non so quale iddio
ne inganna. boccaccio, dee., 10-8 (457): dove ti lasci
targa. g. villani, 10-8 : il re, domandando s'erano amici
di resia. boccaccio, dee., 10-8 (459): quanto tu ragionevolmente
re carlo. boccaccio, dee., 10-8 (473): tanta fu la
inoculazion del vaiuolo? targioni tozzetti, 10-8 : la camera prescelta per spedale dell'
accusarla). g. villani, 10-8 : partito da'compagni prese la moglie
. boccaccio, dee., 10-8 (469): per questo il lacerate
alle interiora. g. villani, 10-8 : coll'armi sue a ritroso fu tranato
consiglio. boccaccio, dee., 10-8 (463): con intero animo,
e invigorito il corpo. piovene, 10-8 : la personalità si sente...
iniziativa. boccaccio, dee., 10-8 (474): quali leggi, quali
suoi fratelli. boccaccio, dee., 10-8 (473): io son veramente
artificio. boccaccio, dee., 10-8 (468): non usa ora la
porto. boccaccio, dee., 10-8 (459): dalle lagrime di lui
si chiude. boccaccio, dee., 10-8 (473): ed ecco venire
alcuna lamentanza. boccaccio, dee., 10-8 (468): sciocche lamentanze
s'aduna. boccaccio, dee., 10-8 (467): io mi taccio
dio con altri idoli. iacopone, 10-8 : test'è l'anvito ch'eo n'
messer tristano. boccaccio, dee., 10-8 (460): per ciò lascia
umana. boccaccio, dee., 10-8 (474): è l'amistà.
tegna. boccaccio, dee., 10-8 (466): che il legame delle
senza tondezza e rilevo. tassoni, 10-8 : venere fra tanto... /
mi vaglia. rustico, vi-i-135 (10-8 ): non siate scarso in sua
che i semplicetti cori invesca. tasso, 10-8 : i tuoi sì lenti / riposi
. dante, inf., 10-8 : la gente che per li sepolcri giace
prodico. boccaccio, dee., 10-8 (475): chi avrebbe tito senza
accorsi. boccaccio, dee., 10-8 (468): prima con le gravidezze
limitazioni. boccaccio, dee., 10-8 (467): le mie case e
prestino? boccaccio, dee., 10-8 (468): dovete sapere che io
mi diène. boccaccio, dee., 10-8 (470): io riavrò colei
. g. f. loredano, 10-8 : la manigolda fortuna mi abbaglia sì
col mare. g. villani, 10-8 : lo re adoardo, sentendo l'apparecchiamento
). boccaccio, dee., 10-8 (467): né è per vecchiezza
si sciolse. boccaccio, dee., 10-8 (457): quante volte ha
volse. boccaccio, dee., 10-8 (469): domandandola se ella me
. g. f. loredano, 10-8 : torto se gli faria vivere mecanicamente per
meco paziente. g. villani, 10-8 : non siete con meco, se voi
). boccaccio, dee., 10-8 (467): gli annali romani si
cielo. boccaccio, dee., 10-8 (471): divenuto non solamente povero
componimento. nuccoli, vii-788 (10-8 ): s'io avesse i denar de
per nostro miglior essere. tasso, 10-8 : i tuoi si lenti / riposi
vo militando. e. cecchi, 10-8 : contro la letteratura nella quale io
forte. boccaccio, dee., 10-8 (464): costume esser de'greci
d'arme. boccaccio, dee., 10-8 (469): questo è adunque
e'piccoli. boccaccio, dee., 10-8 (475): non guardino [
). boccaccio, dee., 10-8 (471): maravigliossi della sua
lor cura. boccaccio, dee., 10-8 (455): una fratellanza e
mortali. boccaccio, dee., 10-8 (547): quante volte ha già
mucciò de le dita. giraldi cinzio, 10-8 (2200): aver percosso in
la passione che t'agitava. lippi, 10-8 : infastidita [la strega] poi
sorge dalla paglia. note al malmantile, 10-8 : mulinello è piccolo mulino: ma
. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-918): fartiglisi tutti e tre
mova a ricercar estranio lido. tassoni, 10-8 : magine, un pensiero)
accadere, avere dante, purg., 10-8 : noi salivam per una pietra fessa,
spesa al mondo. targioni pozzetti, 10-8 : ha due sole porte quasi in riscontro
accaffi ». boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-913): saranno forse alcuni
suo poder. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-915): quanto lo sdegno
famigerato. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-918): e ecco venire un
lagnanza. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-909): questo fu al padre
materasso. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-916): veduta una gran
sostant. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-912): io dirò che io
. -assol. guerrazzi, 10-8 : né perdonava soltanto, ma (più
maggiore legazione. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-913): che ho io
sarà salvo. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv- 909): gisippo era
. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-914): se ingannare o oltraggiare
. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-919): chi avrebbe tito
riprovevole. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-904): non son per ciò
). boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-912): nella mente avendo
corrotto. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-913): se con quello ordine
patrono. boccaccio, dee., 10-8 (i-rv-912): io non vi debbo
mazziniani. e. cecchi, 10-8 : contro la letteratura nella quale io milito
, il pregiudizio della legalità. fogazzaro, 10-8 : quanto pallido un lavoro di memoria
. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-915): fattasi parentevole e
giocondo. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-904): pensando che la fortuna
segno. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-911): che quello che io
parte cavalli. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-915): in parte dalle
quella immondizia. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-913): prima con le
era stato calpestato. palladio volgar., 10-8 : aguale la prima semente della
. gregorio magno volgar.], 10-8 : quando la nostra mente è infiammata dell'
). boccaccio, dee., 10-8 : (1-iv-912): io mi taccio
s. gregorio magno volgar.], 10-8 : 'forse che tu comprenderai le
pena. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-918): di me quella pena
, appendere. g. villani, 10-8 : messer ugo coll'armi sue a ritroso
. pietro de'faitinelli, vi-n-218 (10-8 ): muoiono i guelfi! fuor fuor
metonimia. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-902): tito, solo nella
). boccaccio, dee., 10-8 (i-lv-908): tito vedendo questo,
una locuz. prepos. giamboni, 10-8 : poscia che per via di ragionamenti
versa. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-909): credesi per molti filosofanti
polsi. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-903): in tanto che il
s. gregorio magno volgar.], 10-8 : si può dire che in alcun
e 'l suo parlamento. giamboni, 10-8 : sempre mi piacquero e adattarsi al mio
». boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-904): gisippo, udendo questo
uomini. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-906): dove tu non condiscenda
ne determina il modo. giamboni, 10-8 : chi sarà quelli di sì duro cuore
babbucce ai piedi. montale, 10-8 : lui [l'uomo] si rivede
un'opera a stampa. bigiaretti, 10-8 : lo scorso anno trovai nella cassetta
premuroso. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-907): facciano gl'iddii.
vallo simel poggi a monte. petrarca, 10-8 : qui non palazzi, non teatro
condotto. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-912): quantunque voi qui scolar
ascose. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-901): già vecchio di questa
in vita. nuccoli, vii-703 (10-8 ): io ne prego voi, prima
di condizionarla e determinarla. giamboni, 10-8 : tu sai... come la
che fatica. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-903): le leggi d'
kapitale. dante, inf., 10-8 : la gente che per li sepolcri
. vantava predicati borbonici. montate, 10-8 : era un uomo affittabile, sprovvisto
priegi. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-919): santissima cosa..
piu acre. boccaccio, dee., 10-8 (i-rv-916): il pretore,
. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-916): era tito per ventura
raccolte. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-917): vairone si maravigliò e
ancora, neppure. pulci, 10-8 : non si son questi pria di terra
comune. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-912): io non vi debbo
condizione. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-913): sciocche lamentanze son
indiretto. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-919): d'altra parte chi
». boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-919): santissima cosa..
opere. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-916): gisippo...
tenebre. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-910): credesi per molti
pagane. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-910): per ciò che il
ebbe tanta influenza in russia. piovene, 10-8 : quella voga pseudo-scientifica [della psicanalisi
'< m, dee., 10-8 (i-iv-920): non guardino, qualunque
valore. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-901): avendo [publio quinzio
tal fretta. g. villani, 10-8 : messer ugo coh'armi sue a ritroso
quanto. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-905): io non so quello
. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-909): questo fu al padre
alter- èoccaccio, dee., 10-8 (i-iv-903): da questo ragionamento
; ora, adesso. giamboni, 10-8 : a volere cotesto di mia bocca sapere
'ntendo amaestrare. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv901): avendo un
oggetto). 5. errico, 10-8 : s'affligge e in dolorosi omei /
; corrugarsi. d. battoli, 10-8 : nella maniera che vediam farsi in un
-di animali. crescenzi volgar., 10-8 : il falcone... su rotando
plur.). giamboni, 10-8 : cominciaro i nostri ragionamenti in questo
diritto. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-905): quanto tu ragionevolmente
qualcuno. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-909): la qual [sofronia
de ratto. crescenzi volgar., 10-8 : il falcone è uccello conosciuto e vive
libidine. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv-913): quantunque io l'abbia
-vago. sinisgalli, 10-8 : toma stasera l'ombra mia / remota
animo. boccaccio, dee., 10-8 (i-rv-905): lascia il pensiero,
proprio colore naturale. nomi, 10-8 : ella, al subito orror dato congedo
ti dice? boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-909): costume esser
raffigurazione pittorica. g. villani, 10-8 : messer ugo coll * armi sue a
là malato. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-918): tito, preso
amato. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-914): ma tolga idio via
asperso di cacio grattato. nomi, 10-8 : un tordo sullo spiedo /..
a. pucci, cent., 10-8 : le pietre andaro a san giorgio alla
insistita. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-910): i vostri ramarichi,
, la malvagia compagnia. piccolomini, 10-8 : non si dèe dunque trarre dalle parole
affetti suoi. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-902): da'luogo alla
). boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-911): quello che le sante
faceva sbattere i denti. savinio, 10-8 : decenne, felice declama berchet e
clamore. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-907): come tu sai,
croce. boccaccio, dee., 10-8 (1-iy-919): quali avanzi avrebbon
tuo potere. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-906): mostrandogli che quanto
. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-904): cominciatosi da capo,
una prop. subord. giamboni, 10-8 : di questa malattia ti credo a la
sconsideratezza, incoscienza. imbriani, 10-8 : che gente di volgo mi dia dell'
affettuose. -scossétta. lippi, 10-8 : sorge dalla paglia: / e data
sdegnosétto. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-909): la qual [sofronia
vedere. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-902): ogni parte di lei
donarmi abento. niccolò del rosso, 10-8 : fece [dio] natura e tomo
mundo'. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-911): della providenzia degl'iddii
divennero. idem, dee., 10-8 (1-iv-901): venendo i due giovani
si chiamasse de'visdomini. marini, 10-8 : nel sepoltuario vecchio di s. maria
sequestrali e qualunque atti iudicali. serdonati, 10-8 : se... bisognerà distribuire
macula. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-917): io ho assai con
burla non ti potranno aiutare. lippi, 10-8 : la lancia barche 'stazionarie'non
sempre è vivuta libera. tasso, 10-8 : la patria ove regnastiancor è serva.
si sollazza. storia di stefano, 10-8 : lei, vedendo lo gio- vene
alcuno. idem, dee., 10-8 (1-iv-908): presa la giovane,
forza. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-918): pretore, i miei
insonnia. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-903): non solamente quel giorno
tempo. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-901): né si discemea.
minacce. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-909): conoscendo costume esser
carne. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-903): io sono giovane,
buono. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-918): ecco venire un giovane
fame. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-905): qualunque altro avuta l'
grande misagio. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-916): veduta una gran
autorevolezza. latini, rettor., 10-8 : tulio era cittadino di roma nuovo e
pensiero. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-902): tito, solo nella
parete). targioni tozzetti, 10-8 : la camera prescelta per spedale dell'inoculazione
, la solita illusione serale. idem, 10-8 : questo timore di rivelare qualcosa della
stravizi, alle gozzoviglie. baldini, 10-8 : nel corso del racconto è detto e
delle seguenti repubblichette efimere. mazzini, 10-8 : un po'di subuglio a berna
questo vostro maestro di suono. piccolomini, 10-8 : le arti delle tibie e della
poco, appena sgravata. savinio, 10-8 : nel fondo del letto matrimoniale, svuotata
non è alto il sole. lippi, 10-8 : il nimico all'alba de'tafani /
a riva. boccaccio, dee., 10-8 (i-iv- 911): essendo contento
colto lauro. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-901): niun di loro
medesmo. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-902): appressandosi il termine delle
signioria. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-914): sì come essa medesima
verginità. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-913): io non venni come
altri. boccaccio, dee., 10-8 (1-1v-907): potend'io leggerissimamente
perché non si corrompa. savinio, 10-8 : nel fondo del letto matrimoniale,
diede triunfi. boccaccio, dee., 10-8 (467): le mie case
triumviro. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-901): nel tempo adunque che
1 giornali del mondo. bigiaretti, 10-8 : l'opuscolo illustrava, a scopo
di morte. boccaccio, dee., 10-8 : (1-iv-901): nel tempo
nel fatto. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-907): la tua liberalità
n. 1. targioni tozzetti, 10-8 : riceve il lume dalla parte di ponente
amaro. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-904): io di te a
questa vita. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-901): cremete già vecchio
persona. boccaccio, dee., 10-8 (1-iv-917): come fostù sì folle
, ecc.). monti, 10-8 : quale il marito di giunon lampeggia,