parlando s'accorcia il cammino. tasso, 10-66 : non so come ogni gamba entro
dustria di dio. leggi di toscana, 10-66 : dichiarando... che
anemone, un'aquilegia. civinini, 10-66 : angeliche e aquilegie, genzianelle e lupinelle
pescava pel proconsolo al barlume. tassoni, 10-66 : poi chiama il conte, e
gli erano come otturati. viani, 10-66 : i macellari... ti danno
caso. dante, purg., 10-66 : lì precedeva al benedetto vaso, /
tuo stolto e furioso inamoramento. pulci, 10-66 : paladin giocondo, / or son
nuovo argine e bastione. tasso, 10-66 : m'accorcio e stringo, e
il poema era fatto. savinio, 10-66 : un vocabolo diviso in tre tempi,
di bronzo l'altra. serdonati, 10-66 : arrivammo là sani e salvi alli dieci
appartengono ad altra età. alvaro, 10-66 : la società romana prima dei nuovi
'insegnare 'cfr. isidoro, 10-66 : « docilis, non quod sit doctus
che l'entri bene. tasso, 10-66 : salto nell'acqua, e mi tuffo
animo libero ed espedito. ariosto, 10-66 : melissa le parlò per amendui;
un giorno diversi venti. pulci, 10-66 : io ho perduto ogni cosa in un
, folate di suoni. savinio, 10-66 : nelle folate di vento, passavano folate
faceva incapace d'agire. manzini, 10-66 : un continuo piccolo ritardo si frapponeva
'l castel di belvedere pigliasti. pulci, 10-66 : paladin giocondo, / or son
che 'l mondo trema. pulci, 10-66 : io ho perduto ogni cosa in
e vi s'immerse. tasso, 10-66 : salto ne l'acqua, e mi
d'impappinare questo ragazzo? viani, 10-66 : l'erbaiola t'imbroglia, la fruttaiola
trono, né letto. campailla, 10-66 : l'acido ardente, / ch'è
, peste e insaccate. viani, 10-66 : i pizzicagnoli ti rifilano insaccati di toro
ti par esser laudato. giamboni, 10-66 : lucifero, veggendosi così bello e
e derivati; lattaio. viani, 10-66 : la fruttaiola t'impappina,..
limpidezza della propria coscienza. tassoni, 10-66 : il conte che 'l candor del
robusta e massiccia. pavese, 10-66 : il gigante somiglia / alla placidità di
quel male detto il miserere. nomi, 10-66 : stassene in terra carpone e non
potenziale delle molecole cerebrali. calvino, 10-66 : il mio impero è fatto della materia
del riposo come del travaglio. tasso, 10-66 : legge la maga, ed io
sopra tutti quegli del paese. pulci, 10-66 : egli è pur ver quel che
diva ha il viso bello. nomi, 10-66 : con i calci gli rompe il
a un altro argomento. campailla, 10-66 : - dimmi, dice adam, beata
circostanza determinata. b. corsini, 10-66 : dell'oratore al temerario dire / sentì
madre od alla nutrice. manzini, 10-66 : un'orchestra in cui distinguevo ritmi,
; ottenere un diritto. giamboni, 10-66 : allogò [dio] catuno angelo nel
. -provvedervi. ariosto, 10-66 : melissa le parlò per amendui; /
. lloro. dante, inf., 10-66 : le sue parole e 'l modo
. c. e. gadda, 10-66 : imbarazzatissimi, dopo la dipartita del vate
per sì smodata gente. giamboni, 10-66 : diede loro pieno arbitrio di far
quelle. dante, inf., 10-66 : le sue parole e 'l modo de
, lo aiuta a sbrogliare. piovene, 10-66 : un signore di mezza età,
di piume, pennacchio. piovene, 10-66 ; al banco del bar sedeva la signora
pizzicagnolo grosso e pesante. viani, 10-66 : la fruttaiola t'impappina..
. staticità, solidità. avese, 10-66 : se la donna e il gigante si
oggetto di conoscenza. piccolomini, 10-66 : quel modo di conoscere...
è in tre modi. piccolomini, 10-66 : quel modo di conoscere...
quanto valesse essa cosa. tassoni, 10-66 : chiama il conte, e fa vedergli
fortemente negativo. ghislanzoni, 10-66 (tit.): pouach!!
imperfetta la principiata operazione. forteguerri, 10-66 : essa, per mostrar che disse
luogo con valore rafforzativo. giamboni, 10-66 : fuor cacciati [gli angeli ribelli]
il tuo volante corso. ariosto, 10-66 : conchiude infin che 'l volator destriero
sm. imitazione. piccolomim, 10-66 : in questi rassomigliamenti che si veggon
bene non adeguato. imbriani, 10-66 : conosco le femmine quanto basta per
. -anche assol. viani, 10-66 : i pesciai ti rifilano pesce di palude
fatti miei. dante, inf, 10-66 : le sue parole e 'l modo de
: alta dignità ecclesiastica. aretino, 10-66 : con tante vostre invettive non v'è
previsione, un conteggio. calvino, 10-66 : solo se conoscerai il residuo d'infelicità
ant. far impazzire. aretino, 10-66 : sopra ogni altro gaudio...
giamboni, 10-66 : nel tempo che dio onnipotente fece il
/ taciti seguitando il precettore? piccolomini, 10-66 : l'altra [imitazione].
viene determinato. targioni tozzetti, 10-66 : la febbre secondaria, che in
seguirono lucifero nella ribellione. giamboni, 10-66 : a commettere questo peccato ebbe [
statue di apparenza funeraria. piovene, 10-66 : sono sparse, sul banco e nella
contenuti si sollevino alquanto. campailla, 10-66 : come e con qual virtù l'
spontanea. piccolomini, 10-66 : in questi rassomigliamenti che si veggon
/ il trepido occidente. fogazzaro, 10-66 : argentea luna, / dalle squarciate
contro i marini uccelli invano. tasso, 10-66 : legge la maga, ed io
d'origine; esiliato. sciascia, 10-66 : ci sono già stato in germania,
guastatori. picco lomini, 10-66 : aristotele chiaramente intende per le prime no
sentimento). b. corsini, 10-66 : dell'oratore al temerario dire, /
una strada di primavera. brignetti, 10-66 : la moglie del medico, per quella
anche il risultato). imbriani, 10-66 : pare che quel tagliuzzaménto di carte fosse
i modelli culturali. pasolini, 10-66 : l'universo contadino... è
altri non poneva mente. tasso, 10-66 : salto ne l'acqua, e mi
quanto stella. dante, par., 10-66 : io vidi più folgor vivi e vincenti
limone e due ciliegie. piovene, 10-66 : poco più in là, un ristorantino
eco [in g. vattimo, 10-66 ]: questa definizione sarebbe del tutto re-
che vi vivono. algarotti, 10-66 : ond'anche il nostro vin sprezzi del