col gesso sul petto. bocchelli, 10-191 : abbrutiti d'altronde dalla noia e dalla
inventiamo quasi mentre parliamo. manzini, 10-191 : tutta gente che non s'è
infilare con l'ago. manzini, 10-191 : un'altra, più grande, seduta
l'appoggiavi al muro. manzini, 10-191 : il bambino che perseguitava tutti manovrando
piglia per la centina. alvaro, 10-191 : il palazzo ungherese del governo dove
infinita su aride notti. manzini, 10-191 : articolò mentalmente: « la bellezza non
te ciò che mancava. manzini, 10-191 : e compaiono preziose conoscenze di villeggiatura
calore al mio corpo. manzini, 10-191 : articolò mentalmente: « la bellezza
l'occorrente per bendare. bocchelli, 10-191 : quel che l'aveva sdegnato di recente
del tronco d'albero. manzini, 10-191 : un'altra [bambina] più grande
roma si diceva 'brilocche'. viani, 10-191 : il cavaliere affo imo e novanta
cera sottilissimo e pallidissimo. manzini, 10-191 : un ragazzo, con una grande scatola
. secco, inaridito. manzini, 10-191 : aveva la gola arida, il palato
. specie di torcia. anguillara, 10-191 : si leva ed apre un studio,
, formativo. d. battoli, 10-191 : due diversi tremori, che sono il
primo piano ai servizi. bacchetti, 10-191 : frattanto, melania ed armida avevano
porta seco. leggi di toscana, 10-191 : ordiniamo a tutti i detti poveri forestieri
, di esplorazione. serdonati, 10-191 : schierato l'esercito l'inviò all'erta
combaciare del pesante battente. bocchelli, 10-191 : manco male, soggiunse, che
serio impegno sentimentale. bocchelli, 10-191 : soggiunse che avrebbe voluto ve
femminile dell'ottocento). savinio, 10-191 : là, nell'attesa dell'amante che
strazio e 'l gioco. serdonati, 10-191 : pare che il prencipe della celebre
credere nella nuova arte. savinio, 10-191 : si credeva destinato alla polemica gazzettiera
. 1). viani, 10-191 : era illusionista, ed aveva il tatto
. c. e. gadda, 10-191 : oppure, agli antipodi, i salumai
, di un illusionista. viani, 10-191 : il cavaliere grotta faceva giuochi di
inerte, di oggetto. viani, 10-191 : il cavaliere andò verso la ragazza
fino / ai garetti. piovene, 10-191 : vedo preparare masse di spaghetti all'
era messo nei pasticci. pratolini, 10-191 : « sembri geloso » dissi.
li stocchi tornar vide vermigli. marino, 10-191 : tutto el sangue ostil molle e
. a. f. doni, 10-191 : gli uomini piglian l'amicizia l'un
, puntuto e interrogativo. bacchelli, 10-191 : lo diceva con un piglio savo-
parecchie parole rim- brottose. imbriani, 10-191 : allora prese quel suo accento fra
uomini quartati e pesanti. bacchelli, 10-191 : lo diceva con un piglio savonarolésco
. -anche sostant. viani, 10-191 : il cavaliere andò verso la ragazza dinoccolato
delle parti stanche dell'avversario. pratolini, 10-191 : mi si avventò addosso, mi
solari. c. e. gadda, 10-191 : una sottanella gualcita, di mezza
stato d'animo). piccolomini, 10-191 : quello affetto dell'odio e dell'abominazione
, moneta, lira. pratolini, 10-191 : mi basterebbero cinquecento sverze. 4
danni gravi, pericoloso. piccolomini, 10-191 : aristotele... dice che tal
presso all'osso temporale. viani, 10-191 : il cavaliere andò vèrso la ragazza dinoccolato
nei chiassoli zuppi di miseria? viani, 10-191 : il cavaliere grotta...