sacrario del suo cuore. gioberti, 1-iv-27 : ben può parer difficile l'immaginare come
numidia e a siene. cesarotti, 1-iv-27 : se là nel campo io caggio,
boccaccio, dee., i-intr. (1-iv-27 ): donne, il vonel paese
boccaccio, dee., i-intr. (1-iv-27 ): pensando al continuar della nostra
, senza meditarla. nievo, 1-iv-27 : leggila attentamente e perdonami alcune scappate
, dee., i-intr. (1-iv-27 ): estimo che di necessità sia convenire
boccaccio, dee., i-intr. (1-iv-27 ): a ciascuno per un giorno
boccaccio, dee., ì-intr. (1-iv-27 ): o voi a sollazzare..
boccaccio, dee., i-intr. (1-iv-27 ): acciò che ciascun pruovi il
, dee., i-intr. (1-iv-27 ): io non so quello che de'
boccaccio, dee., i-intr. (1-iv-27 ): chi il primo di noi esser
nel tempo il ricordo. cesarotti, 1-iv-27 : vinvela mia, se là nel campo
boccaccio, dee., i-intr. (1-iv-27 ): o voi a sollazzare e
straniero da ogni male. algarotti, 1-iv-27 : avviene assai volte che colui il quale
boccaccio, dee., i-intr. (1-iv-27 ): o voi a sollazzare e a
, dee., i-intr. (1-iv-27 ): dioneo, ottimamente parli: festevolmente
, dee., i-intr. (1-iv-27 ): dioneo, ottimamente parli: festevolmente