che inimico quel terzo. gioberti, 1-iv-109 : se i gesuiti avessero degna
lamine forate incluso umore. metastasilo, 1-iv-109 : forse per prudenza e delicatezza potreste
che da negromanzia fine. gioberti, 1-iv-109 : il cappuccino, il parroco e il
noi potendo tolerare duca. chiabrera, 1-iv-109 : non vanamente del desir m'accesi
boccaccio, dee., 2-3 (1-iv-109 ): appena s'avvidero che quasi
boccaccio, dee., 2-3 (1-iv-109 ): aperse loro gli occhi la
per molt'anni abbandonata. algarotti, 1-iv-109 : anzi questo mio saggio non lo
boccaccio, dee., 2-3 (1-iv-109 ): veggendosi rimasi ricchissimi...
, innalzare un edificio. stasio, 1-iv-109 : datemi debito ne'nostri conti di quanto
splenderà la sua corona. chiabrera, 1-iv-109 : i pregi del gran sangue,
? boccaccio. dee., 2-3 (1-iv-109 ): né lungamente fecero cotal vita