epitome, di compendio. giannonc, 1-i-48 : ermogeniano... istesso ne'libri
/ e tutto che vorrai. bresciani, 1-i-48 : le vesti... erano
fiam mante. bresciani, 1-i-48 : or le donne da mezzo il 1700
mille vaghi fior illustri. ammirato, 1-i-48 : oggi, tra tutte quelle che
, comportarsi con sussiego. guadagnali, 1-i-48 : adesso ch'è fra noi comune usanza
ed impuntito nel mezzo. bresciani, 1-i-48 : i busti erano impuntiti e corsi
impuntura dovrebbe esser fittissima. bresciani, 1-i-48 : i busti erano impuntiti, e
confonde. f. m. bonini, 1-i-48 : pretese di capire... le
-arbitrario, immotivato. cesarotti, 1-i-48 : non fu mai che alcun uomo né
, libertà morale. genovesi, 1-i-48 : è [il libero arbitrio] d'
la repubblica romana. p. verri, 1-i-48 : le belle arti, protette e
pigliava e similmente devorava. guadagnoli, 1-i-48 : donne, perché se qualche volta
-adeguato, conveniente. machiavelli, 1-i-48 : dico come io iudico coloro [prìncipi
prescrivea. g. m. cecchi, 1-i-48 : vuole [la moglie] /
che fan gli ovoni madornali. guadagnoli, 1-i-48 : per darsi una cert'aria d'
grande e maestoso il naso. guadagnali, 1-i-48 : indizio è un naso maestoso
avrei di che lagnarmi. capuana, 1-i-48 : comincio a pentirmi della mia risoluzione
mondo a rimettersi seduta. bacchelli, 1-i-48 : che idee strampalate! proprio dell'
sostant. g. capponi, 1-i-48 : per essere egli [cicerone] lungamente
durante il basso impero. giannone, 1-i-48 : fu ancora d'adriano singolare e
pedii ed i diacrii. bonghi, 1-i-48 : i partiti nostri cominciavano così fatalmente a
cui abitanti si dicevano pediei. bonghi, 1-i-48 : i partiti nostri cominciavano così fatalmente
concerto di pace. gemelli careri, 1-i-48 : vedendo egli la mia facilità nel
d'ogni male. p. verri, 1-i-48 : in un 'discorso sulrin- dole
uscio della camera aperto. machiavelli, 1-i-48 : simile principe non può fondarsi sopra
da ultimo. p. verri, 1-i-48 : fra le atroci proscrizioni del triumvirato
, motivo preciso. cesarotti, 1-i-48 : non fu mai che alcun uomo né
per servizi rendutivi. gemelli careri, 1-i-48 : vedendo egli la mia facilità nel
da cui vengono. saluzzo roero, 1-i-48 : pingonsi capovolte immaginette / sulla retina
assoluto ed inalienabile dominio. galanti, 1-i-48 : si conosceva da coloro che governavano
semplicità. f. cetti, 1-i-48 (api).): la ghianda
. - anche assol. michelangelo, 1-i-48 : la cosa mia poteva venire molto
(un ordine). algarotti, 1-i-48 : dove si serbano gli ordini suoi,
de'suoi cibi consueti. cesarotti, 1-i-48 : questo fonte è il più scarso d'
/ monte superbo al cielo. metastasio, 1-i-48 : dalla cittade accesa / passan le
tempo a venire. sercambi, 1-i-48 : ginevra, spettando la sera che chimento
, enumerazione. f. cetti, 1-i-48 (app.): la sola sposizione
tarda. f. m. bonini, 1-i-48 : le continue ed incostanti vicissitudini dell'