. g. m. cecchi, 1-i-237 : perché si direbbe, se e'non
ch'è il giolittismo. gobetti, 1-i-237 : la pratica della nostra attività dopo
cento ottanta rami. p. verri, 1-i-237 : una moltitudine di guastatori..
restarono abbassati. g. capponi, 1-i-237 : dico di que'maestri delle nazioni
maggiormente moltiplicati. g. capponi, 1-i-237 : que'maestri delle nazioni,.
, vuote della morte. dossi, 1-i-237 : il vecchio, ingannato dal suo luciore
sconoscenti a lei malnoti? metastasio, 1-i-237 : inutili a ciascuno, a sé mal
volto di questa maschera ». bocchelli, 1-i-237 : era l'affiliato e la spia
pazzo ', ecc. tagliazucchi, 1-i-237 : questi regi ambasciadori blefamio, iera
operate. g. capponi, 1-i-237 : una lingua scritta, cioè che raccoglie
suoi nimici il facea. bisticci, 1-i-237 : giunti all'arcivescovo e cominciato a mi-
. g. b. adriani, 1-i-237 : i consigli de'quali...
la guastano e avviliscono. boccaccio, 1-i-237 : menando fiorio, per la futura
sue libidinose volontà compiere. bocchelli, 1-i-237 : era l'affiliato e la spia dell'
o un principe. t. bianchi, 1-i-237 : la signoria de vinexia misse campo
le bande di cavalleria. bettinelli, 1-i-237 : 1 loro scismi, le loro
que rason renderai. laude cortonesi, 1-i-237 : surrexite! / dinanzi al iudice
morti). laude cortonesi, 1-i-237 : luminosi splendienti / angeli dal ciel
ore lavorative non svolte. boccaccio, 1-i-237 : i cavalli, che lungamente per lo
di frumento di sicilia. turbolo, 1-i-237 : se prima con 136 ducati che aveva
x-174: lo cuor mi gioberti, 1-i-237 : certi termini... si adoperano
sozzissima piaga de'ri cristiani. chiabrera, 1-i-237 : quinci di biasimo / quei sen
-sostant. bisticci, 1-i-237 : giunti all'arcivescovo e cominciato a mi-
resurrezione della carne. laude cortonesi, 1-i-237 : osamente suscitati / seranno quasi inn
mira senza errare. gemelli careri, 1-i-237 : si esercitano a tirar d'arco ogni
m'è stato fallerò. boccaccio, 1-i-237 : 1 cavalli che lungamente per lo
racconto dell'apocalisse. laude cortonesi, 1-i-237 : luminosi splendienti / angeli dal ciel