abilitazione che si richiede. bontempelli, 1-92 : piglierò un'abilitazione, per entrare
al natio / molle susurra. settembrini, 1-92 : udii alcune voci che mi parvero
e quasi donnesca attitudine. settembrini, 1-92 : arrampicatomi con le mani e coi
, col mio attendente. calvino, 1-92 : paesi dove i nemici erano acquartierati
, e non le femmine. casti, 1-92 : il mulo, o fosse affezion
avanzar un denner. m. villani, 1-92 : [il conte] ordinò che
i ferri: industriarsi. cellini, 1-92 (215): io auzzato i mia
un mondo appena nato. buzzati, 1-92 : cominciarono a staccarsi nuvole bianche a
agg. lessato. savinio, 1-92 : come vide la fetta di manzo allessato
alloppiarsi, addormentarsi gravemente. savinio, 1-92 : il vecchio samuele, terminato ch'
da tutte le parti. savinio, 1-92 : il giovine isacco spartì le vivande,
violente d'acqua. m. villani, 1-92 : colle sue galee si teneva in
ottenuto dal suo succo. mattioli, 1-92 : scalda l'amaracino, e provoca il
disegnano ima inespressa amarezza. sbarbaro, 1-92 : l'amarezza è il solo torchio che
. idem, xi-264: leggeva da quella 1-92 : due quattrocentisti meditativi,...
consigli pubblici animosamente parlavono. bembo, 1-92 : in que'tempi nacquero quelle donne
l'altro si annestava. biringuccio, 1-92 : se non fossero [gli abeti]
a poggibonizzi. m. villani, 1-92 : si partì di là, e per
hanno sortito il nome. targioni tozzetti, 1-92 : una saetta aperse il muro della
arazzo ed a'tappeti. cellini, 1-92 (216): il marchese istava ritto
quale guizza nell'acque. settembrini, 1-92 : il terzo giorno per avere un
cimier la cresta. l. adimari, 1-92 : restò libera balìa [agli operai
essere accusato e punito. cuoco, 1-92 : credeva [il popolo] un sacrilegio
palazzi. poliziano, st., 1-92 : quivi cupido e'suoi pennuti frati
fucili dalla lunga baionetta. buzzati, 1-92 : nel crepuscolo le baionette facevano, allineate
dalle bandelle divelle. m. franco, 1-92 : missimi in bocca l'alie del
, se ne ridono. cellini, 1-92 (215): gli altri gioiellieri.
, bietolona! ». soffici, 1-92 : dillo te, morino, -aggiunse
. raro. bigliettaio. slataper, 1-92 : poi, per favore, domando al
biscia scodelliera: tartaruga. bellincioni, 1-92 : sendo un po'scuro là verso la
la penna nel calamaio. settembrini, 1-92 : di botto mi messi a cantare anch'
della materia, bronzo finissimo. magalotti, 1-92 : per [la concia di]
inutile orgoglio cerebrale. levi, 1-92 : il paese è abbandonato alle donne
, avanti e dietro. cicognani, 1-92 : anziché prendere per via degli speziali o
o stringere le forme. carena, 1-92 : 'cacciatòia', pezzo di legno tagliato
conviene che sia più amato. bembo, 1-92 : e'adunque, donne, sì
perfettissima ed esattissima cognizione. magalotti, 1-92 : io non m'impegnerò a sostenere
grande silenzio il mezzodì. montale, 1-92 : pure colline chiudevano d'intorno /
, ecc.). nievo, 1-92 : alcune delle case furono rifabbricate; e
di qua. m. villani, 1-92 : e per trarre vantaggio e mantenere
sottrarsene che voleva. l. adimari, 1-92 : al conte filippo bentivogli, al
cui già altri saziasti ». piovene, 1-92 : fosse la stanza allegra, fosse
vi lascerai la vita. bembo, 1-92 : quelle coppie si trovarono di compagni,
tutta italia grandissimo caro. algarotti, 1-92 : che se ne'vestimenti si vuol
anche: a carponi. slataper, 1-92 : esco rompendo il vetro dal vagone
andare sotto il torcolo. carena, 1-92 : 'carro ', quella parte del
la cima del vesuvio. calvino, 1-92 : sotto l'immobile campana del cielo
lecca il verde del cielo. montale, 1-92 : pure colline chiudevano d'intorno
il castagno non ci alligna. nievo, 1-92 : che belle macchie di castagni,
lui senza qualche gran chiasso. calvino, 1-92 : sul muro che cintava un campo
, ecc.). biringuccio, 1-92 : non avendo legno tanto grosso carducci,
cera di voler esser lunghissima. nievo, 1-92 : alcune delle case furono rifabbricate;
con certi ordini. m. villani, 1-92 : e per trarre vantaggio e mantenere
la cerniera delle mascelle. montale, 1-92 : ulivi... /..
, essere tenuto prigioniero. settembrini, 1-92 : siamo tutti sotto chiave, ciascuno
adorno di lungo pennacchio. ugurgieri, 1-92 : uno bello e nobile elmo, e
trentamila cigari ai soldati. rajberti, 1-92 : il nostro uomo sotto a quelle
come scorciatoia dalle macchine rumorose. calvino, 1-92 : sul muro che cintava il
alle calcagna. e. cecchi, 1-92 : era il fante fangoso che riaffibbiava il
. e. danti, 1-92 : l'ascensione de'segni celesti..
lettere a vostro padre. cuoco, 1-92 : conveniva, tra tante contrarietà,
. m. franco, 1-92 : battezzaron pippion due colombelle, /
di lui buon guadagno. bembo, 1-92 : in que'tempi... quelle
seguito le perdite. borgese, 1-92 : conduceva un plotone di complemento che
nero e l'allucinazione. nievo, 1-92 : s'avvide alla fine della tristezza che
. raro. conduttura. raiberti, 1-92 : gli oggetti che lo circondano impres
. - anche iron. bembo, 1-92 : in que'tempi... quelle
sei pari a te. foscolo, 1-92 : a voi le trame / romper intendo
mi amareggiò assai quel soggiorno. cuoco, 1-92 : conveniva, tra tante contrarietà,
determinata cosa. m. villani, 1-92 : cominciò a trattare col re d'ungheria
conservando intatta la formazione. montecuccoli, 1-92 : facendo la conversione (conversio,
divine cose tra loro. magalotti, 1-92 : io non m'impegnerò a sostenere che
forma giuridica e solenne. montecuccoli, 1-92 : facendo la conversione, che è il
2. castigo. guittone, 1-92 : esso benignissimo padre nostro, che
arco sereno dell'isonzo. montale, 1-92 : poche strade correvano su fossi /
-spreg. cortàccia. cicognani, 1-92 : e nel fondo d'una cortaccia,
che un covon de paglia. cellini, 1-92 (217): egli ha avuto
muraria). c. bartoli, 1-92 : non si levino via a fatto le
mie'guai? poliziano, st., 1-92 : e colli strali aurati / fan
berne una cucchiaiata intera. magalotti, 1-92 : venendo adesso al potabile e al commestibile
la sua debolezza fisica. emanuelli, 1-92 : in tali chiacchiere si mescolavano orgoglio
lauri tuoi degeneràro in mirti? baretti, 1-92 : i frutti prodotti dalla pianta dell'
meditazione sopra valbero della croce, 1-92 : nel secondo frutto ripensi la benignissima
della propria famiglia. levi, 1-92 : quello che si racconta, e che
silenzio fatto di bambagia. svevo, 1-92 : alfonso ritornò nella stanza ove era
ponendovi denari per angosce. tommaseo, 1-92 : il corradini [mi dice] che
di smuovere il sangue. slataper, 1-92 : andai alla stazione a pigliare il
destramente la scorticarono. luca pulci, 1-92 : io risposi, perché e'mi
periodo della sinistra al potere. gobetti, 1-92 : suscitati i nuovi problemi, i
minuto, delicato. bar illi, 1-92 : quel suo martellino faceva una musica
delle conche di roccia. calvino, 1-92 : sotto l'immobile campana del cielo,
le colline, e rigiri. montale, 1-92 : so che strade correvano su fossi
chiedere la mia 'dimissione'. tommaseo, 1-92 : il gherardi chiese la sua dimissione
per sogno. c. bini, 1-92 : non me lo farebbero vedere né anche
ritratto. esopo volgar., 1-92 : quando lo leone vide questo dipinto,
e caddero per terra. ricci, 1-92 : molti, per la troppa disattenzione a
disegnare. c. bartoli, 1-92 : il pittore non levi mai o il
modo si compie. c. bartoli, 1-92 : acciò che per il dilavare delle
carezza / per sempre perduta. levi, 1-92 : il sentimento d'onore si disgiunge
snodatura. p. segni, 1-92 : le spesse disgiunzioni non son mica
non convenevoli la villaneggiava. genovesi, 1-92 : quanto è esso grande dismisuratamente questo
g. b. strozzi il giovane, 1-92 : nient'altro... gli restava
di capo delli legati. dottori, 1-92 : mercurio disse di voler portare /
di roma. gregorio dati, 1-92 : ogni segno che era nelle terre loro
docile figlio in me cercava! cuoco, 1-92 : si avea una popolazione, la
-per simil. biringuccio, 1-92 : sopra a questo [stile] volendo
, di gesta dongiovannesche. emanicelii, 1-92 : in tali chiacchiere si mescolavano orgoglio
facesse, presero. cicerone volgar., 1-92 : veramente gli animi dei dormienti spezialmente
e dubbi nelle tradizioni. borghese, 1-92 : in quel momento una voce poco
del duca. re giovanni, 1-92 : meglio mi tegno per pagato / di
dalle emanazioni degli astri. verga, 1-92 : pietro si avanzò lentamente verso la
fedelissimi e giustissimi. da porto, 1-92 : i viniziani non hanno erario, ma
d'un re vittorioso. rovani, 1-92 : l'amore esaltato dalle furie della gelosia
a fabricare romanzesche avventure. svevo, 1-92 : dacché era impiegato, il suo ricco
e questo non falla mai. manso, 1-92 : questo della sterilità è il maggior
fanfara militare e mi accodai. buzzati, 1-92 : le guardie montanti avevano deposto le
, scolpire. c. bartoli, 1-92 : forse ci gioverà più esercitarsi nel
non ci voglia bene. d'azeglio, 1-92 : lo stato già fin d'allora
per simil. a. neri, 1-92 : svaporare questa acqua feltrata, e
con somma limpidezza. d'azeglio, 1-92 : i suoi nervi, indeboliti, ne
ecc.). boterò, 1-92 : il paese abbonda di minere d'argento
. jacopo da cessole volgar., 1-92 : fue posto uno uomo in cattedra
esegue questo lavoro. giulianelli, 1-92 : prodigo s'è mostrato nel lodare le
lume alle riflessioni proposte. guerrazzi, 1-92 : lo inglese quando ti spoglia non confessa
e fiuta / e guata? settembrini, 1-92 : l'acqua era verminosa, e
. bartolomeo di castel della pieve, 1-92 : così l'anima mia vive sospetta /
). giuseppe flavio volgar., 1-92 : l'una e l'altra [la
m'usàr frodo. g. visconti, 1-92 : le bellezze rare e virtù nove
a scrivervi. b. pitti, 1-92 : non è signore né reame si grande
(lo sguardo). crudeli, 1-92 : con ciglio tempestoso, / con guardo
liquido, una bevanda. magalotti, 1-92 : a garapegnarla [l'acqua] è
tona un garbuglio di fantoccini. montale, 1-92 : strade correvano su fossi / incassati
/ inviti i stanchi. mascardi, 1-92 : sotto l'invocazione del genio buono
giara di acqua cedrata. magalotti, 1-92 : una mezza cucchiaiata di questa in
fosse un timpano rovescio. montale, 1-92 : petraie si scorgevano / calve e
a giornata. giovanni dalle celle, 1-92 : gli animali vivono a giornata. leggi
splendor del consistono santo. cellini, 1-92 (215): benvenuto è la
granchio nella gamba. d'azeglio, 1-92 : i suoi nervi, indeboliti, ne
mattina e della sera. mamiani, 1-92 : a te che il grave /
di gusto. d'azeglio, 1-92 : non portai mai cappellini di gusto,
. e al figur. nievo, 1-92 : molte [case] hanno buttato via
vergogna o dall'ira. pavese, 1-92 : scappa da ridere alle ragazze, e
carri. -intr. biringuccio, 1-92 : se gli mettete troppo avanti [i
l'alma non osa. gatto, 1-92 : calma specchiata di monti la sera
altra sorta di quadri. thovez, 1-92 : le nostre truppe per essere amate
non avevano nessun significato. sbarbaro, 1-92 : all'uscire, a lei, impacciata
di quelle ore. de roberto, 1-92 : attribuivano a superbia quel suo impaccio
volto, im- mobilirono. angioletti, 1-92 : la notizia percorreva le strade.
soldati non siano veterani. casini, 1-92 : per campar qual schiavo da catena
-remoto, irreale. buzzati, 1-92 : da lontananze improbabili giungevano echi di
; adirato, infuriato. simintendi, 1-92 : come la dea pallas, inanimata contra
. f. f. frugoni, 1-92 : non è colpa tua, ma della
cadere opportuno, entrarci. guerrazzi, 1-92 : ha scritto martino lutero in qualche
voluttà e disonesti diletti. panigarola, 1-92 : grande incentivo allo sdegno è l'
(di neve). borgese, 1-92 : fra garlandi,... mutato
collati. biringuccio, 1-92 : se gli aveste [gli abeti]
, parziale. r. cocchi, 1-92 : tutte le voglie, che io fin
-anche sostant. tocci, 1-92 : il 'miles gloriosus 'in commedia
numi indigeti, o enotrio. pancrazi, 1-92 : il cristianesimo mediovale détte i santi
. gregorio ix volgar., 1-92 : avea ancora la tua lettera
i più soavi odori. boterò, 1-92 : le... minere di ferro
non aspettaste a distruggerlo? varano, 1-92 : in mezzo a valle solitaria e
-intrecciarsi, avvolgersi. angelini, 1-92 : ma il prospetto del tabor è più
e d'innalzamento poetico! baretti, 1-92 : l'innalzamento principale delle buone lettere
, ad inquietargli la calma. brusoni, 1-92 : ar- gostenia... incominciò
, superò se medesima. tenca, 1-92 : la moltitudine, straniera, com'è
lasciano passare i suoni intatti. sbarbaro, 1-92 : 'caro! 'rispondeva ai trasporti
detto o il silenzio. pratesi, 1-92 : -sì -diceva intanto la mamma con molta
a 'l dio protese. lucini, 1-92 : aveva inteso lo sguardo al di
, un testo). stigliani, 1-92 : l'adone,... per
agli oratori della repubblica di firenze, 1-92 : visitarete ancora e'reggimenti di roma
appoggia alla nave di creta. boiardo, 1-92 : intendo quanta invidiosa deità sia quella
moderni leporine. r. cocchi, 1-92 : tutte le voglie che 10 fin
verdi e simili. a. neri, 1-92 : averai la tintura o vero
in alcune lo rifrena. dominici, 1-92 : pure se ti lega stretta, serva
spiaggia del mare lascivo. palazzeschi, 1-92 : il profumo sale, si espande,
lavate mattine di novembre. montale, 1-92 : tra macchie di vigneti e di
e senza fermarsi mai. gramsci, 1-92 : nell'economia il centro unitario è
, e anche tre. cellini, 1-92 (215): voglio che gli abbia
moderni leporine. r. cocchi, 1-92 : tutte le voglie, che io
fare scomparire. fra giordano, 1-92 : per le dette cose non si muove
joanni batista. guido da pisa, 1-92 : ebbe seco ducentocinquanta de'maggiori leviti
liberalità sul campo falciato. emanuelli, 1-92 : giuditta s'accontentò di rispondere che
la prontezza dell'affetto. stigliani, 1-92 : l'adone... per
. figur. corrosione. cicognani, 1-92 : tra l'una e l'altra [
accorata. dante, purg., 1-92 : se donna del ciel ti move e
tormentate dai venti marini. montale, 1-92 : tra macchie di vigneti e di
tutto era madido di pioggia. montale, 1-92 : so che strade...
allusione oscena. b. corsini, 1-92 : donne, i'ho guasto la chiave
tutto a carte quarantotto. sbarbaro, 1-92 : quando lui la pigliava, a tradimento
con uno schianto sinistro. piovene, 1-92 : stringendosi al mio fianco, in quel
un bambino esterefatto ascoltava. pavese, 1-92 : allora si mette a gridare vinverra,
con mercurio. a. neri, 1-92 : solvetti oncie tre di argento fine
del sacrosanto nome di libertà. ghislanzoni, 1-92 : eppure,... quando
giusto appunto come siete voi. pratesi, 1-92 : -sì -diceva intanto la mamma con
fa crescere e mancare tacque. anguillara, 1-92 : si mise ogni acqua in corso
prendere a man aperte. fagvuoli, 1-92 : i divoti [di bella donna]
gli rubi la mano. giuglaris, 1-92 : se dalla sottigliezza dell'inganno s'accorgono
inganna il comune. macinghi strozzi, 1-92 : dubito la donna non ha menato
tra oraziano e giovenalesco. sbarbaro, 1-92 : all'uscire, a lei, impacciata
.); marxista. pascoli, 1-92 : spero d'essere sostanzialmente d'accordo;
li metténo in forse. bronzino, 1-92 : quanti oggi eroi chiamati sono e
brutto e deforme. del casto, 1-92 : 'non aver bisogno di maschera',
ant. fionda. caviceo, 1-92 : credi, signora, che gli è
predecessore. c. bini, 1-92 : tutti i giorni sono i medesimi,
velleitario e presuntuoso. gobetti, 1-92 : i contadini e i piccoli proprietari partecipando
proprie forze e capacità. thovez, 1-92 : le nostre truppe per essere amate e
, valere di più. cellini, 1-92 (215): diamante vai meglio di
o per pubblico mendicare. agostini, 1-92 : risecate le superflue commodità de'nobili e
il corso dell'anno. tansillo, 1-92 : perché m'avete voi, signor gentile
mente la veduta fanciulla. genovesi, 1-92 : nondimeno questo spazio, che appena
di seta e d'oro. tansillo, 1-92 : parmi veder non solamente voi,
metallo liquefatto? a. neri, 1-92 : amalgamai questo argento con mercurio.
la donna aver de'meritamente. celimi, 1-92 (215): benvenuto è la
inadeguato, non bastevole. agostini, 1-92 : poiché dei cibi abbiamo ragionato a
mangiata. idem., purg., 1-92 : se donna del ciel ti move e
. -mignàttola. aretino, 1-92 : le mignattole... suggono i
arretrato, meno progredito. bonghi, 1-92 : chi non crede che sia un fine
la miopia degli uomini. bartolini, 1-92 : lo spirito creatore è in tutte le
le caste beltà. idem, iv- 1-92 : un'assidua discordia tra l'espression delle
politica e di discoleria. fogazzaro, 1-92 : è una strana mistura di raccapriccio e
caratterizzato. c. bini, 1-92 : tutti i giorni sono i medesimi,
la favola di europa. mazzini, 1-92 : questo secolo miterino -vedete sciagura! -legge
e sua asprezza mitica. caro, 1-92 : ei [eolo] lor sopra,
atto è desto. m. villani, 1-92 : messer iacopo pignattaro,..
padre alleggi e moki. caro, 1-92 : in alto assiso [eolo],
/ di rare frondi. bonghi, 1-92 : ora lo studio de'classici produce
una persona). borgese, 1-92 : fanelli andò pei fatti suoi, salutando
sempre penserà come possa acquistare. dominici, 1-92 : quel puoi gittare, serbalo
montarmi e 'n frutto bono. berni, 1-92 (i-32): in tanta rabbia
volta co'denti. c. bini, 1-92 : tre pietanze, che sem- bran
fuori ugo di jersey. bonghi, 1-92 : chi... crede d'essere
mostrine amaranto della livorno. borgese, 1-92 : era garibaldi, il compagno di
gromme di muffa. montale, 1-92 : recessi madidi di muffe, / d'
fastidioso. m. franco, 1-92 : con una mulacchiaia di donne vecchie,
tintinni / de'suoi sonagli. montale, 1-92 : tra macchie di vigneti e di
. memorie per le belle arti, 1-92 : inventando più vaghi panneggiamenti e più
me l'ultime prove. varano, 1-92 : con picche armate in ferro adunco
seme). fra giordano, 1-92 : per le dette cose non si muove
odorare. f. alberti, lxxxviii- 1-92 : un naso imperiale è in questa terra
nascere possono. poliziano, st., 1-92 : la dea ciprigna fra'suoi dolci
decoro e bella grafia. baldinucci, 1-92 : colorì l'anno 1603 una danae in
biada clregli aveva riposta. dominici, 1-92 : sapendo, quando vedessi il povero
mio corpo. cassiano volgar., 1-92 : con questa arte perverte [il
imparzialmente. -anche sostant. cellini, 1-92 (216): senti'che [il
con gli occhi di nocciola. piovene, 1-92 : avevo visto così, accanto ai
nodo. b. del bene, 1-92 : nel sarchiar di nuovo non altro dee
ad essere fortificate. guarino guarini, 1-92 : il circolo bac sarebbe diviso in 9
nostromo). crescenzio, 1-92 : commito è propriamente il che anti
. s. bonaventura volgar., 1-92 : se alla fine avvenga che abbia suo
si richiede come vedova. panigarola, 1-92 : più è obbligata donna alla salute
raddoppiare l'avanzamento. girolamo leopardi, 1-92 : dove si giuoca / io non dico
. 5. caterina de'ricci, 1-92 : vi ringrazio delle amorevole offerte, e
f. f. frugoni, 1-92 : quante occhiate t'incontrano, tanti
in segno di minaccia. pavese, 1-92 : scappa da ridere alle ragazze, e
rime olezzanti e rugiadose. angelini, 1-92 : se tu cerchi un luogo dove
amorosa. poliziano, st., 1-92 : cupido e 'suoi pennuti frati,
buono e onesto vino. pea, 1-92 : tutte sbiasciucate da un unguento di
di pisa. l. adimari, 1-92 : al senator marchese carlo gerini..
eventi che dai consigli. casini, 1-92 : uno deve andar sempre a gironi /
quanto la tuo deità. giulianelli, 1-92 : stato v'è qualcheduno anco tra gl'
qualcuno ha 'riparato '? pascoli, 1-92 : presto farò qualche cosa sul nieri
. memorie per le belle arti, 1-92 : il jomelli mise divinamente in musica
ora dei pasti. del casto, 1-92 : aver l'orivuolo in corpo, detto
oro apre ogni porta. magazzini, 1-92 : quando toro parla, tutte le lingue
leva da gli occhi. zuccolo, 1-92 : eliogabalo facea professione di mostrarsi perfetto
trillante di una diva. sbarbaro, 1-92 : all'uscire, a lei, impacciata
fe d'audace plebe. de libero, 1-92 : amore che tanto mi costi /
di tronfia arroganza. sergardi, 1-92 : non so come mai / quest'otre
letto verso de l'ovidio. ruscelli, 1-92 : a carte 262 stanza 5 del
oziosi trastulli del chiostro. sbarbaro, 1-92 : lei, impacciata a farsi il
avere la potestà sovrana. svevo, 1-92 : padrone di sé, ricco, felice
nei movimenti, agile. pasolini, 1-92 : amerigo saltò giù dal predellino molleggiandosi
di perdere un pallone. cassola, 1-92 : una mattina giocavamo a palla a
usciva dal cuore. varano, 1-92 : con picche armate in ferro
timpano del torchio. carena, 1-92 : 'pannetto ': pezzo di panno
. -anche come epiteto. sbarbaro, 1-92 : in presenza della servitù, egli le
ver la mia umilianza. tavola ritonda, 1-92 : amore non guarda paraggio di bellezza
poco propizio. v. colonna, 1-92 : a voi fu '1 eie!
al servizio di qualcuno. ojetti, 1-92 : se egli avesse fatto conoscere in tempo
tre mila uomini ebrei. ghislanzoni, 1-92 : quando sarò partita dalla terra,
l'amicizia. b. pino, 1-92 : brunoro qui è in angoscia per
-con uso neutro. fra giordano, 1-92 : un'altra maniera d'arbori è che
timpano e alla fraschetta. carena, 1-92 : 'penna ': verga di ferro stretta
pennuto. poliziano, st., 1-92 : cupido e 'suoi pennuti frati,
quello che mi diletta. montale, 1-92 : so che strade... /
pasticcere lo zucchero filato. pioverle, 1-92 : avevo gustato quel volto, regolare
m'avete parlato. c. arrighi, 1-92 : fermatevi, perbacco, di quando
sugli occhi rappresi. la capria, 1-92 : le ragazze, con la voce
dalla pittura. cacherano di bricherasio, 1-92 : le nazioni cui è toccato essere posseditrici
più valore enfatico). crudeli, 1-92 : benché avvezza alla disgrazia / io non
russie il peso dell'aria. gazzeri, 1-92 : l'acqua è un composto d'
/ ma diritto e superbo? cicognani, 1-92 : le muraglie tutte una piaga.
-acer. piedacchióne. costo, 1-92 : si mettono a cavallo con quei lor
non s'era voluto piegare. tenca, 1-92 : la moltitudine, straniera com'è
dileggiato m'hai. del casto, 1-92 : asserirete ben voi che questi [detti
. - anche assol. marinetti, 1-92 : 'pilotare': guidare il volo di un
e geme con ansia segreta. montale, 1-92 : tre macchie di vigneti e di
la gramezza in viso. scarpelli, 1-92 : toman nel vago volto i bei colori
alzarsi in volo. marinetti, 1-92 : 'pinguinare': rullare con un pinguino.
non alzarsi in volo. marinetti, 1-92 : 'pinguino': aeroplano con ali mozzate e
funzione stabilizzatrice in acqua. marinetti, 1-92 : 'pinna': sporgenza simile ad una pinna
lati sull'apparizione de'tedeschi. garibaldi, 1-92 : un urto terribile sconficcò la porta
orto de l'ospedale. buzzati, 1-92 : passò nella mente di drogo il ricordo
tua vena. g. gozzi, 1-92 : piovano e tempestino pure i fogli
alcune aste tubolari. marinetti, 1-92 : 'pipa': congiunzione metallica nella quale
epiteto ingiurioso. c. gozzi, 1-92 : -crudel pirato, (piange) -iniquo
fu sanato e liberato. sergardi, 1-92 : sta'a veder che farà,
oppure gialli e turchini. piovene, 1-92 : ci fermammo a prendere il tè in
di origine italiana). marinetti, 1-92 : 'pista di slancio': tratto di
uno sguardo di protezione. faldella, 1-92 : sotto il benevolo sguardo dei pizzardoni
meno la classe plebeia. cicognani, 1-92 : anziché prendere per via degli speziali
al vecchio ceto plutocratico. gobetti, 1-92 : i contadini e i piccoli proprietari
tazza. niccolò da correggio, 1-92 : al suo mercurio subito commisse /
semilimente. dante, inf., 1-92 : « a te convien tenere altro viaggio
come una dolce / poltrona. piovene, 1-92 : quel primo giorno ci fermammo a
entrata nel parlamento italiano. gobetti, 1-92 : i contadini e i piccoli proprietari
non gli era tenuto porta. celimi, 1-92 (215): alle ventitré ore
morir sien stati assai. bisaccioni, 1-92 : chi vince una battaglia campale non deve
una nazione. cacherano di bricherasio, 1-92 : le nazioni cui è toccato essere
non possa far sbadigliare. de libero, 1-92 : alto è l'onore di chi
saldamente. abate isaac volgar., 1-92 : per lo assalimento di questa battaglia
delle sventurate fanciulle. di costanzo, 1-92 : rinovarono l'assalto con tanto sforzo ch'
premorì ad enrico iii. tesauro, 1-92 : fecero i difensori avanti all'attacco
arte una preponderanza indiscussa. gobetti, 1-92 : 1 contadini e i piccoli proprietari
zione mistica dello spirito. gentile, 1-92 : il positivo..., così
gregorio papa cardinale. cinzio pierio, 1-92 : poiché audivi l'alta tua prestanzia
torre in presto per pagare. rosa, 1-92 : il venire a una di coleste
non che insignorirti degli uomini. lancellotti, 1-92 : la tanta impassibilità della quale gli
lo lasciò uscir di roma. rinaldescni, 1-92 : i preti tuoi, cioè diputati
la conseguenza da voi pretensa. campiglia, 1-92 : la regina di navarra..
-rapinare, rubare. fra giordano, 1-92 : questi sono coloro che, essendo
s. gregorio magno volgar., 1-92 : essendo, per processo di tempo
d'o- gn'altra. emiliani-giudici, 1-92 : piantata solidamente la baracca, per
del numero partito d'egitto. cesariano, 1-92 : cercavano si onestamente fusseno sta alevati
avrebbero permesso laute spese. calvino, 1-92 : da qualche mese i partigiani non
sua posa è trionfante. calandra, 1-92 : puntellandosi sui bracciuoli della poltrona,
da tale punta. carena, 1-92 : 'punto ': chiamansi così due
lo osserva di lontano. calandra, 1-92 : alzò velocemente l'arma verso un puntolino
da scorie. a. neri, 1-92 : questa purificazione del sale si fa acciò
corrotte. i. da sanseverino, 1-92 : costumano di portare a sotterrare i
riposare. poliziano, st., 1-92 : la dea ciprigna fra 'suoi dolci
radure erbose mutavano colore. montale, 1-92 : so che strade correvano su fossi
. -rifl. pacichelli, 1-92 : io mi raffermai nella sentenza, riflettendo
allungarsi, tendersi. rosmini, 1-92 : vogliamo dire... che il
sempre lì lì per crollare. montale, 1-92 : so che strade correvano su fossi
s. gregorio magno volgar., 1-92 : il popolo, vergendo l'astinenza di
impedisce l'avvicinamento. v ficcati, 1-92 : il mobile pertanto arriverà a camminare
ma scarsamente unitaria. stigliani, 1-92 : l'1 adone ', per quanto
ti piace. s. carlo borromeo, 1-92 : siano lungi da queste nostre communi
maneggione. m. franco, 1-92 : no'andammo ier, lorenzo, a
da chiunque ci conosce. de roberto, 1-92 : la buona reputazione della quale cominciava
da parte un centocinquantamila scudi. agostini, 1-92 : descenderemo alle leggi degli agi e
l'uno con l'altro. cecchini, 1-92 : se il peso della lanterna avesse
porta, egli e incorso. cellini, 1-92 (216): benvenuto, appicca
condotta sessuale. l. strozzi, 1-92 : -anzi il dicesti, / servo poltrone
quanto sede dell'anima. magri, 1-92 : il corpo recettàcolo et albergo dell'anima
una consuetudine linguistica. guazzo, 1-92 : io voglio che non pure nelle sole
rileva oltre l'usato. bonghi, 1-92 : chi non sente che rilevare in
, per una vergogna. costo, 1-92 : vi si trovarono per sua disgrazia de'
invito. n. franco, 1-92 : piacer da fame al magnolin rinvito.
nazione). f. paruta, 1-92 : non vi gravi dar l'una e
sedici costole che risaltano. meliini, 1-92 : di sopra a queste colonne pesava
di sé un sentimento. cellini, 1-92 (217): se il papa avessi
riservi. g. b. casotti, 1-92 : lasciò il cardinale...
il ventre). erbolario volgare, 1-92 : lo succo delle more dolce tepido
, braccia e gambe. cellini, 1-92 (216): il marchese istava ritto
oh che astrologo fantoccio! casini, 1-92 : fece nell'aprile un bell'inchino /
rivolti alla brava. giorgio dati, 1-92 : una notte gli era parato in sogno
bel che mai fosse. groto, 1-92 : per vagheggiare il luogo dove è
il movimento del carro. carena, 1-92 : 'rocchellóne': cilindro di legno, di
una strada molto amplissima. varano, 1-92 : di melma tratti eran que'corpi al
dai franchi o germani. baretti, 1-92 : l'innalzamento principale delle buone lettere
f. f. frugoni, 1-92 : non è colpa tua, ma della
frutto di tale pianta. fiori, 1-92 : o fior, tu sei più bella
). valerio massimo volgar., 1-92 : essendo per tre anni continuo la
morale. s. carlo borromeo, 1-92 : siano lungi da queste nostre communi
sono sempre per amarvi. tansillo, 1-92 : perché m'avete voi, signor gentile
). tose. bere allepea, 1-92 : le donne hanno certe puppine vizze vizze
lietamente si riconoscano. p. fortini, 1-92 : il giovine villano, non essendosi
. -lamentazione tragica. castelvetro, 1-92 : il proemio e la narrazione vuole la
labbra a modesto riso. bissari, 1-92 : pur le labbra ai baci ancor
l- loro. guido da pisa, 1-92 : uno barone del populo d'isdrael,
già bianca faccia g. ciamician, 1-92 : la scolorazione avverrà dopo aver un'
e stride e scoppia. varano, 1-92 : in mezzo a valle solitaria e
-clangore di armi. anonimo romano, 1-92 : nella adosa fu sì granne lo strillare
e muta spesso. erbolario volgare, 1-92 : lo empiastro de foglie de more celse
fece incontanente cavar sangue. alfieri, 1-92 : né soffrirò la vista io mai di
dolore. poliziano, st., 1-92 : cupido e'suoi pennuti frati, /
a sedere. niccolò da correggio, 1-92 : facto il precepto i soi talaripiumi /
invidia nel mordere altrui. piovene, 1-92 : rientrai sfogata e ripo
a brandelli. m. franco, 1-92 : battezzaron pippion due colombelle / che
avvicina, or s'allontana. vittorini, 1-92 : viene sfrenellare, intr.
/ - sgomberate le vie! pavese, 1-92 : senza rumore i bambini sgombravano il
-desumere, dedurre. guarini, 1-92 : mi par quasi d'indovinare che ciò
ampollosità di stile. stigliani, 1-92 : al qual singuettamento l'autore ha voluto
naturale. dante, par., 1-92 : tu non se'in terra, sì
. dimin. sitino. nievo, 1-92 : n'è vero che l'è un
, presso gli acquirenti. fantoni, 1-92 : si riduca... il numero
che arricchiscono lo spirito. tenca, 1-92 : un istinto insuperabile la guida a riprovare
sterile e morto di fame. testi, 1-92 : si mormora di promozione, ma
morire per essa mantenere. fra giordano, 1-92 : questi sono coloro che, essendo
(un colore). piovene, 1-92 : avevo visto così, accanto ai miei
, 1-i-50: anonimo romano, 1-92 : lo prence de gales avea speronato lo
dormiveglia. g. manganelli, 1-92 : tollerano brevi colloqui, sommessi come
e teologico medievale b. barezzi, 1-92 : s'attaccarono a me, perché sempre
si dice. b. barezzi, 1-92 : sempre si rompe la corda nel più
di masserizie e di persone. marinetti, 1-92 : 'pista di slancio'...
ha pure le sue attrattive. svevo, 1-92 : non gli bastava fare di sé
anche sostant. guidotto da bologna, 1-92 : è un'altra sentenzia, che si
il carro del torchio. carena, 1-92 : 'spade': due spranghe di ferro incastrate
darebbero nel culo a castruccio. costo, 1-92 : tornando di levante, un certo
quanto io spasimi di rivederti. deledda, 1-92 : egli spasimava dal desiderio di tornare
divengono veramente spaventevoli. d'annunzio, 1-92 : verso le quattro i carri fecero
. pareggia gli antichi. baretti, 1-92 : l'innalzamento principale delle buone lettere
scopo o risultato. garibaldi, 1-92 : chi ha letto la storia dei preti
né voi né amico mio. panigarola, 1-92 : se tu non ti salvi questa
chiesa. m. franco, 1-92 : missimi in bocca l'alie del [
qualunque can l'aspetta. anonimo romano, 1-92 : aizao una soa mazza de fierro
millantatore, smargiasso. tocci, 1-92 : il 'miles gloriosus'in comedia..
chi n'abbia il prurito. guerrazzi, 1-92 : uno dei loro filosofanti ha spiatellato
borgese, 1-92 : ora era tutto preso dalla fretta,
., al sing. lucini, 1-92 : egle ha sopravvissuto alla parente: /
calcarea simile al travertino, pea, 1-92 : tutte sbiasciucate da un unguento di farmacia
convinzione). g. bianchetti, 1-92 : dove sono i libri che lasciando pur
dare ad arti dilettevoli. bonghi, 1-92 : ora lo studio de'classici produce stanchezza
a. llui sta. granucci, 1-92 : la ciurma fece miracoli, e alcuni
stigliarli, 1-92 : l'4adone', per quanto spetta agli
tirò via stirato e glio, 1-92 : ora erano convulsioni e smanie, ora
stitichezza di corpo. f. visconti, 1-92 : un'ostinatissima stitichezza di ventre,
mio stoicismo? v. pica, 1-92 : non si può fare a meno di
lo essilio pria saetta. serdini, 1-92 : quell'amoroso strale / che mi consuma
con glistrangoglioni e febretta. erbolario volgare, 1-92 : vale [la mora celsa]
papa e a'prencipi italiani. ojetti, 1-92 : nella colazione offerta dal ministro degli
il letto per qualche giorno. pratesi, 1-92 : la mamma non vorrebbe che io
servo, una carogna. lancellotti, 1-92 : catone..., senatore
stretto contro d'ogni goccia. casini, 1-92 : uno deve andar sempre a gironi
-sostant. anonimo romano, 1-92 : nella adosa fu sì granne lo strillare
strin- ghe. cesariano, 1-92 : como la sutrina o vero fullonica,
. iacopo da cessole volgar., 1-92 : per costui [il maestro] s'
sopraccitato. g. bianchetti, 1-92 : lo psicologo istituisca, per esempio,
iù gli sugga. aretino, 1-92 : le mignattole che suggono i sangui
e scampanellante, lo chiama. piovene, 1-92 : stringendosi al mio fianco, in
attività del calzolaio. cesariano, 1-92 : niuno homo si sforza a fare alcuna
voce fine, svanita. gatto, 1-92 : di svaniti / suoni nell'aria armoniosa
non comprendono l'ufficio. cassola, 1-92 : era stato un ragazzo debole e pauroso
matrice è più debole. carena, 1-92 : 'tacco': pezzuolo di carta o simile
al detto messer bartolomeo. campiglia, 1-92 : avendo [la regina] parlato personalmente
intorno al proprio asse. lorenzi, 1-92 : nei lassi tamburri informe nuota / l'
, la voce). castelvetro, 1-92 : il proemio e la narrazione vuole [
il tiranno senza scampo. sergardi, 1-92 : questa zucca vana,...
futili e necessarie teme. cellini, 1-92 (216): la tema di questo
giovane / per moglie? piccolomini, 1-92 : non siano adunque temerari gli uomini
ordinata, è da temperarsi. loredano, 1-92 : è casta colei che si contenta
il fosco e tempestoso ciglio. crudeli, 1-92 : con ciglio tempestoso, / con
gli ha a far vergogna. aretino, 1-92 : le nostre leggi non comportano che
l'abbraccio di salmace. sbarbaro, 1-92 : dall'acquazzone la vetrata...
arte testrina: tessitura. cesariano, 1-92 : como la sutrina o vero fullonica,
che s'incastra nel timpano. carena, 1-92 : 'timpanèllo': telaio di ferro,
i fogh da imprimersi. carena, 1-92 : 'timpano': telaio di legno su cui
di balestro nel mare. granucci, 1-92 : comandai che si tirasse un tiro
popolo ha un termine. stuparich, 1-92 : la gente era scandalizzata. questa volta
quità e la potenza. borgese, 1-92 : un'altra granata, seguendo una
voli transoceanici). marinetti, 1-92 : 'pista di slancio':...
(un'espressione). nievo, 1-92 : « sì signora! » rispose la
, rango nobiliare. svevo, 1-92 : il padre aveva quasi del tutto dimenticato
e non di dietro. sbarbaro, 1-92 : la vita che fai ti sciupa,
, finalmente. ca'da mosto, 1-92 : ultimate pervegnessemo al cavo bianco,
per appoggiare i bagagli. slataper, 1-92 : io pensavo di viaggiare senza destinazione;
formazione di gocce minutissime. vittorini, 1-92 : viene traversa, la pioggia. sul
trasporto di materiale incoerente. lorenzi, 1-92 : grave è talor di mal costrutto legno
uomo. poliziano, st., 1-92 : la dea ciprigna fra 'suoi dolci
sbregne, viso de persuto. sergardi, 1-92 : sta a veder che farà,
nella gravidanza. r. cocchi, 1-92 : tutte le voglie, che io fin
: andare in rovina. panigarola, 1-92 : chi non può stare senza pericolo in
in modo estremamente autorevole. barilli, 1-92 : ecco, non si può dire che
creativo. v. vitiello, 1-92 : oggi l'ermeneusi nietzschiana s'è fatta
la propria persona. manganelli, 1-92 : il calore del tuo autoaffetto.
. m. rigoni stern, 1-92 : le autocarrette e i camion vengono abbandonati
spreg.). pasolini, 1-92 : nemmeno era svoltato fuori dalla porta del
. raggirare, ingannare. pasolini, 1-92 : col caciotta e il riccetto continuava a
r spot2 a. de angelis, 1-92 : nella semioscurità dell'ambiente gli elettricisti e
di non dir stronzate. idem, 1-92 : tu sei incensurato, iono! ecco
avvenimento. f. nobili, 1-92 : ricordati che il clima complessivo di quel