nuvole in bonaccia. grande, 1-452 : cara indolenza, madre / di miti
rendervi ad essi ammirando. dottori, 1-452 : prodigi questi son bene ammirandi!
. sorta di ballo. garzoni, 1-452 : sono le danze: le moresche,
sacro al divo di cassino. foscolo, 1-452 : e giuno del tonante altera donna
con una cadenza placida. palazzeschi, 1-452 : ecco perelà. e dietro,
puramente amministrative). malispini, 1-452 : feciono i detti guelfi...
: il pubblico erario. algarotti, 1-452 : quella nazione, diceva un celebre
sorta di ballo. garzoni, 1-452 : oggidì, con gran vergogna del cristianesimo
mio tempo si biasimavano. garzoni, 1-452 : oggidì con gran vergogna del cristianesimo
opifici, di fabbriche. negri, 1-452 : e son venuta ove le basse fabbriche
che di un applauso. calvino, 1-452 : già deciso a difendere l'impresario,
come di ragnateli confusi. negri, 1-452 : e son venuta ove le basse fabbriche
il condannato al patibolo. palazzeschi, 1-452 : ecco perelà. e dietro, altri
molle che si è spogliato. calvino, 1-452 : quinto già stava per essere ripreso
poi che meglio aducie. malispini, 1-452 : il cardinale ottaviano degli ubaldini disse
nelle cause da lui finte. pallavicino, 1-452 : alcuni pendono all'altro estremo:
galeone chiamato santo jacopo. algarotti, 1-452 : quelli che sono i più
fuggendo pigliano. cicerone volgar., 1-452 : se tu vuoi fare accoglier biasimo
li venissono innanzi. tavola ritonda, 1-452 : lancialotto vae incontro al conte,
condotta o atto dissipato. tommaseo, 1-452 : certo che a pio nono danari non
. valerio massimo volgar., 1-452 : lacerato con più battiture, e
: periodo di tempo. stoppani, 1-452 : da più di tre secoli il vesuvio
alzino il viso. fogazzaro, 1-452 : il mio venerato e diletto zio si
non in virga ferrea. delfino, 1-452 : innanzi al ferreo soglio, /
sfaldate a filo. d'azeglio, 1-452 : m'andai a stabilire ad un paesetto
sorta di danza popolare. garzoni, 1-452 : poco sono le danze, le moresche
, quantunque sia di mille. algarotti, 1-452 : quella nazione, diceva un celebre
quali rettamente si dicono 'trafori'. verga, 1-452 : il fumo svolgevasi ancora lentamente dall'
6. antica danza. garzoni, 1-452 : chiarampino istesso ballarin famoso non gli
scritti suoi, fuorché matematici. pallavicino, 1-452 : non mi è ignoto che uomini
, si vanno consumando. tommaseo, 1-452 : i signori richieggono pigioni incomportabili.
, o altrove distratto. garibaldi, 1-452 : la bella donna, incurante del
vincere con la prodezza. ceresa, 1-452 : or blandiente et or festiva et
del meritato castigo? g. gozzi, 1-452 : le tre fanciulle, non altrimenti
aliena dal suo pensiero. campiglia, 1-452 : inseriscano [i notai] et abbiano
partic. sconfitta militare. garibaldi, 1-452 : i mercenari dopo il loro insuccesso
del duca di lerma. pallavicino, 1-452 : nè con tutto ciò gli uomini
deve serrare o no. pallàvicino, 1-452 : pur zenone vi argomentò in contrario
e di giusta consistenza. stuparich, 1-452 : un buon lesso domani, per
di quel ministro. tommaseo, 1-452 : i signori richieggono malvàtico1,
della virtù civile. aretino, v- 1-452 : la pigrizia de la cortesia, signore
vedi la lor mena. buti, 1-452 : 'or va'e vedi la lor mena'
altro li van mercanteggiando. pascoli, 1-452 : io non ho risposto allo zanichelli
al contrario, vivissima mobilissima. calvino, 1-452 : stava rincantucciato nella grande poltrona dietro
di una certa mobilità. idem, 1-452 : ogni fattore che diminuisca la mobilità del
. -sostant. pascoli, 1-452 : sarà riconosciuto alla facoltà il numero
alla pavana. garzoni, 1-452 : le danze, le moresche, il
incontro e due continenze. garzoni, 1-452 : le moresche, il mattacino, il
anche in espressioni comparative. serao, 1-452 : i minuti che passavano sembravano all'
e che lo precorra. frateili, 1-452 : prada provava l'impulso di dirgli:
volesse sommergere il mondo. testi, 1-452 : andarono... il signor capitano
dispiacere a filippo. guerrazzi, 1-452 : firenze pusilla e strema di forze non
con ragionamenti inoppugnabili. pallavicino, 1-452 : zenone vi argomentò in contrario sì
pudico, verecondo. de pisis, 1-452 : c'è una venere con gambe affusolate
riferimento a una collettività. guerrazzi, 1-452 : firenze pusilla e strema di forze non
è l'olio. chiose sopra dante, 1-452 : quando il calore naturale vincie tumido
di tratto, affabilità. palazzeschi, 1-452 : la debolezza del re verso costui è
macchie bianche. m. pieri, 1-452 : d rosso giancuzzo ha fondo rosso
siciliano. m. pieri, 1-452 : il rameggiato bruno si presenta a fondo
anni. diodati [bibbia], 1-452 : quantunque un albero sia tagliato..
con i dovuti riguardi. balbo, 1-452 : il pubblico... non per
cielo rotto: dirottamente. testi, 1-452 : andarono... il signor capitano
e vedovata en grande basanga. poliziano, 1-452 : poi che rubato sono / e
va per la strada. garzoni, 1-452 : oggidì, con gran vergogna del cristianesimo
numi e l'avemo accusa. guerrazzi, 1-452 : 1 medici prima di entrare
scorreggiate: riprovevole. canti carnascialeschi, 1-452 : troppo già di lor non vi
: a tutta prima. fogazzaro, 1-452 : reputo una fortuna di meritare quelle
o nelle sonate. garzoni, 1-452 : oggidì... si contende quegli
-tenere come scudiero. tavola ritonda, 1-452 : fae lancialotto armare tristano, ch'
tenori e baritoni. g. gozzi, 1-452 : il povero giovane, se mai
-con riferimento a dio. varano, 1-452 : sorgi, o dio, sorgi e
periculo de crudel morte. lancellotti, 1-452 : di quelle leggi d'alessandro molte
filo tenace della vita. de pisis, 1-452 : un ritrattino del settecento. l'
liberollo dalli dolori defirnfemo. fiamma, 1-452 : che cristo, suscitando se stesso da
di dio. magri, 1-452 : 'vagositas'. svagolaménto. lubrano, 1-20
volto mostrar di lui temenza. piccolomini, 1-452 : la terza specie di temenza poi
testimoni molt'uomini singulan. fiamma, 1-452 : che cristo, suscitando se stesso da
'temperatura'. r. sacchetti, 1-452 : faceva un inverno dei peggiori,