studio a la pittura. pallavicino, 1-428 : a tal'impresa dunque applicai la
ciuoli d'un lago innominato. verga, 1-428 : all'improvviso si gettò bocconi sul
al capo. settembrini, 1-428 : gli ho detto che se mi svela
col moto della luna. foscolo, 1-428 : il dardo / celata e cranio
/ gli annodò ciascheduno. foscolo, 1-428 : e primo antiloco a'troiani / echepolo
gli usi del catasto. boccardo, 1-428 : la carta o mappa cadastrale di un
quattro / eccelsi coni. foscolo, 1-428 : il dardo / celata e cranio
valutarne il prodotto imponibile. idem, 1-428 : grande errore sarebbe quello di classare le
n'ondeggiava la cresta. foscolo, 1-428 : e primo antiloco a'trojani / echepolo
contrario di affluente). garzoni, 1-428 : chi attribuisce la causa all'aere ambiente
rosi dalla ruggine. bronzino, 1-428 : di loliche e ferruche / può farvi
e modi da edificare sieno. pallavicino, 1-428 : nella bottega d'uno scultore,
/ delle fraudi amorose. alfieri, 1-428 : la forza hai tu da prima
e prenda gelosia. tavola ritonda, 1-428 : tristano... istava in
geodesia elementare agli agrimensori. boccardo, 1-428 : allorché parlasi della misura degli appezzamenti
anche dolore). buti, 1-428 : questo hei è intergezione secondo lo
errori e inconvenienti. bronzino, 1-428 : e quanto buio, andando brancoloni,
regnare fra gli egizii. pallavicino, 1-428 : come nella bottega d'uno scultore,
leggi loro...? caro, 1-428 : figlia, il tuo figlio enea
gioia. f. f. frugoni, 1-428 : la mitra gli si adattò su
quale figurato s'appella. nievo, 1-428 : -e poi? -domandai vedendo inciamparsi
. e al figur. pallavicino, 1-428 : in verità iddio è il vero artefice
-privo di tutto. tommaseo, 1-428 : sto due ore attendendo il lettore:
non hanno altro lavoro. nievo, 1-428 : per la ruberia d'alcuni polli
fertile far potrai terra infeconda. monti, 1-428 : del mar lunghesso l'infecondo lido
amico? g. gozzi, 1-428 : quando gli uomini sono infermi, divengono
animo dell'uomo irato. buti, 1-428 : questo 'hei 'è interezione
più capace di tutti. cavalieri, 1-428 : mediante il lato potremo avere la solidità
facce quattro dita quadre. cavalieri, 1-428 : mediante il lato, potremo avere la
della santa croce. macinghi strozzi, 1-428 : innanzi che lussino levati, andai
consumato dalla ruggine. bronzino, 1-428 : tra granchi e le pesciuche / di
grano e non era. mattioli, 1-428 : come è ben mondo [il farro
abbisognasse del suo aiuto. fogazzaro, 1-428 : cremona è un balsamo nella mia
intrinseco significato dei vocaboli. monti, 1-428 : del mar lunghesso l'infecondo lido
impiegato era il monacismo. pacichelli, 1-428 : odiano in sommo il monachismo,
concetto della mia condotta. fogazzaro, 1-428 : ella ha buona memoria di noi e
terreni di nome polesini. campiglia, 1-428 : alcuni volevano che, prima ch'
piantare vigne e potare. tanaglia, 1-428 : mandorli in questo tempo ponga e nesti
di vita da voi. settembrini, 1-428 : io mi offero come cameriere per
ne patisca le pene. costo, 1-428 : avvene che un tratto fu rubata
di una tenda. aleardi, 1-428 : stendesi intorno a la città sfidata /
vietato al balordo. de pisis, 1-428 : scrivono in forma polita, sanno
armadio di sacrestia. de pisis, 1-428 : penso alla forma delle loro mani,
fruttava meno del presagio. idem, 1-428 : in passando assediò [il borgia
determinato significato; interpretato. piccolomini, 1-428 : l'amicizia..., in
13. effondersi. guerrazzi, 1-428 : il valentino, come intenerito, si
e di sangue cittadino. pascoli, 1-428 : vedrai che sarà un successo colmo
presupposti o condizioni favorevoli. pallavicino, 1-428 : tutte farti sono ministre della retta
picciolo sforzo del nemico. varano, 1-428 : voi resisteste all'impeto feroce /
nuova ragione di vita. borgese, 1-428 : allora filippo, fosse disperato desiderio
. -ristabilire. ricordati, 1-428 : ridirizzò la disciplina monastica in molti
(un combattimento). foscolo, 1-428 : la pugna rinfierì sovra i due morti
valore attenuato: furtarello. nievo, 1-428 : l'awocatino andò qua e là prestando
potesse tornare. g. bragaccia, 1-428 : mostreria rozzezza e rusticità d'animo,
franchi si umilia a liutprando. aleardi, 1-428 : stendesi intorno a la città sfidata
rovinarla compieta- mente. nievo, 1-428 : la barbarina abbandonò solo e mezzo cieco
, accidia. chiose sopra dante, 1-428 : quella paura che gli ebbe vi stette
o enigmatico. de roberto, 1-428 : un tenebrore fitto e pauroso avvolgeva
un gran chiasso. vxani, 1-428 : il tarmito tremoto sulle scale, scattò
del cuore di pietro. moravia, 1-428 : i motti di spirito, le oscenità