di cristallo). palazzeschi, 1-364 : con la vocina da beccafico, e
e in su l'aiuole. verga, 1-364 : le aiuole verdi del giardino,
la volontà del superiore. pallavicino, 1-364 : l'intelletto umano [è] assai
renzo, ancor più tristamente. verga, 1-364 : orsù, la ferlita, se
credo si chiami gaetano. settembrini, 1-364 : s'incarichi egli di farmi capitar
. dimin. caratellétto. baretti, 1-364 : sono tutti liquori perfetti, e perfetti
carte, fogli scritti. settembrini, 1-364 : la cartiera di paglia e il libro
baroni] circuivano evandro. leonardo, 1-364 : qual'è quella cosa che non
ormai classico e fittizio. calvino, 1-364 : penso che, per un uomo
della quale si vestìo. garzoni, 1-364 : la festa de gli encenii..
la base dei denti. palazzeschi, 1-364 : le lenti d'oro sopra un nasino
giavellotti a fusone. guido da pisa, 1-364 : l'aria era piena d'uno
a una decisione. macinghi strozzi, 1-364 : domani ne rimando tommaso; e
porta dieci segni. garzoni, 1-364 : le carti o communi o tarocchi di
ricevute dagli antichi nostri. nievo, 1-364 : dal discorso che tenne dietro nacquero
peccati della disciplina nostra. buti, 1-364 : costui quando era diffamato, a
vita altro che un guardo. nievo, 1-364 : tanto può sulle condizioni dello spirito
bene dittare. cicerone volgar., 1-364 : egli si levò per difendere quinto
italia e la francia? nievo, 1-364 : il labbro non discordava dalla mente
, e non la difende. buti, 1-364 : questo lano fu cittadino di siena
non essere disposto. sagredo, 1-364 : l'ambasciatore gli motivò che senza
consolatane ». g. gozzi, 1-364 : amore, riscaldatosi, si diede a
parlare se non dimandati. nievo, 1-364 : domandati del come avessimo trovato quello
paolotta, pettegola, formalista. borgese, 1-364 : c'è un equivoco, caro
città si logorano facilmente. settembrini, 1-364 : ti mando il soprabito di està,
, qualche sembianza di ridicolo. nievo, 1-364 : tanto può sulle condizioni dello spirito
anni fu coronato re. garzoni, 1-364 : il duodecimo e ultimo, ch'
vestire diventò piuma. guido da pisa, 1-364 : questa lancia... colse
dai fantasmi della reminiscenza. foscolo, 1-364 : spesso que'nomi che conferiscono a
devastazione de'campi finitimi. nievo, 1-364 : sostenemmo esservi l'aria pura..
ripe dintorno rovinaro. guido da pisa, 1-364 : punse iii-132: le galee
temperino colla sua frigidezza. nievo, 1-364 : se il mattino dopo il bagno
pompe la pomposa uscita. mascardi, 1-364 : la continenza giardiniera dell'anima tronca
le giostre dal toppo! buti, 1-364 : 4 alle giostre del toppo '.
far ben di sua terra. garibaldi, 1-364 : noi soli!...
brano, frammento. tommaseo, 1-364 : fo copiare le cose dello scalvini,
indefesso e perpetuo movimento. tommaseo, 1-364 : ebbi male... al
, conforme al dovuto. piccolomini, 1-364 : oramai la cosa è condotta a tal
puro e meno interessato. pallavicino, 1-364 : il pianto di cesara sopra il teschio
e irrigua d'acque. tanaglia, 1-364 : non sendo irrigui [gli orti
occhi languenti, mi baciava. scalvini, 1-364 : averla a lato...
duoi molto belli freni. tavola ritonda, 1-364 : la puo- sono a cavallo in
amata, si tapinano. pratesi, 1-364 : era troppo rude il contrasto fra ciò
stromenti marziali. c. bini, 1-364 : giaceva simile ad un guerriero, che
via, trapassato. iacopone, 1-364 : con tal compassione / ti rimembravi
diametro (millimetri 17). pascoli, 1-364 : stabilita l'er =
suoi così miserabilmente mutato. fogazzaro, 1-364 : io mi sento così miserabilmente piccino
imporre rimedi e termine. pratesi, 1-364 : era troppo rude il contrasto fra ciò
capo, di velluto nero. dottori, 1-364 : una zimarra rossa e una montièra
barba a mosca). carena, 1-364 : 'mosca': mucchietto isolato di peli
mille motopescherecci a nafta. stuparich, 1-364 : lungo la costa, un motopeschereccio
apparire necessario, indispensabile. pratesi, 1-364 : era troppo rude il contrasto fra ciò
cor vostro nobiltade acquisti. puoti, 1-364 : cicerone con molto buon giudizio distingue
con l'oblivione. della porta, 1-364 : cor mio, non fate che,
in ottocen). tavola ritonda, 1-364 : scontrare sullo cammino lo re di
bile il palato rende amaro. baretti, 1-364 : forse il signor felini non ha
timore smisurato dimostrano palesemente. pallavicino, 1-364 : né mai altresì per virtù saranno
sarei messo dalla vostra parte. mazzini, 1-364 : il papato ha fornicato coi re
di bella partita. tavola ritonda, 1-364 : sessanta donzelli vestiti di molto belle
per vincere i urchi. giuglaris, 1-364 : dove prima si davano le prime
o d'indi verse. dotti, 1-364 : sveglia il valor d'ettorre iliaca tromba
, fedine, basette. carena, 1-364 : 'pizzi': due mucchi di barba,
gialli. -sostant. bettini, 1-364 : 1 santi dipinti nelle cappelle abitano dietro
moglie di un prete. magri, 1-364 : * presbvtera ': la moglie del
giovanni in laterano. magri, 1-364 : 'presbyterium questo vocabolo significa anco
particolari celebrazioni solenni. magri, 1-364 : si chiama presbiterio quella borsa di or-
falsa o infondata. di costanzo, 1-364 : altri dicono che quella fama fu procurata
paga che n'ebbero? manzoni, 1-364 : profumato, aggiunto a prezzo o
non senza qualche ponturetta. nievo, 1-364 : da questo e dal discorso che
e dell'alcool. a. prati, 1-364 : * quarterone figlio duina terzerona
rammentarvi il nostro appuntamento. borgese, 1-364 : hai avuto il torto -proseguiva federico -
meglio la originale bellezza. fogazzaro, 1-364 : io mi sento così miserabilmente piccino
anime pure e sublimi. mazzini, 1-364 : la religione non è se non una
il culto degli antenati. mazzini, 1-364 : ogni religione è il riassunto d'
la vostra compagnia. tavola ritonda, 1-364 : dopo la reina, andavano sessanta
gonfiarsi e abbassarsi nel sonno. frateili, 1-364 : la notte, umida e soffice
molte attività incessanti. de pisis, 1-364 : fra i passatempi di luigi b.
dalla pubblica reprobazione. d'annunzio, 1-364 : una sola, ed ecco la
riproduzione a stampa. pascoli, 1-364 : stabilita l'ertezza, ossia la larghezza
soltanto sanno rivolgere alle donne. pascarella, 1-364 : permettimi, o amico lettore,
infermità difficilmente sarà sanabile. delfino, 1-364 : sanabili son sempre / nel primo
scuole e del coro. carena, 1-364 : 'saponetta': sapone fine foggiato in palla
pazzie e simili cose. d'annunzio, 1-364 : tutte le donne? o nessuna
/ io vi voglio consolar. nievo, 1-364 : da questo e dal discorso che
, ambracane e zibetto. piccolomini, 1-364 : oramai la cosa è condotta a tal
con furto invidioso. i. nelli, 1-364 : non son più di quell'umoraccio
quei remi leggieri che si mettevatommaseo, 1-364 : leggo... lo speroni,
a perdersi in lucido serpeggiamento. verga, 1-364 : chiudeingenue, oneste. vano [
sopra di lei breus. ricordati, 1-364 : l'abate paolo, ch'era assente
-come emblema funerario. guerrazzi, 1-364 : messi in pezzi e seccati i cadaveri
si prescriva la trave. aleardi, 1-364 : né sotto l'infame / staffil stra-
aristotele nella politica. di costanzo, 1-364 : altri dicono che quella fama fu
punto / m'incenerisca. varano, 1-364 : in questa guisa / di giove
e portaferraio di relegati. pascoli, 1-364 : nella rada di santa lucia, a
ripetuto e continuo. de roberto, 1-364 : nella mattina luminosa del sabato, riprovò
filetto mignon). carnacina, 1-364 : infine, vi è la punta,