alto. s. agostino volgar., 1-343 : si dice... il crudelissimo
atto ancor nel cuore accamo. bontempelli, 1-343 : essi nella loro mediocrità avevan
e 'l suo figurato. alfieri, 1-343 : tal di mia reggia addobbo sei
e acuta. c. bartoli, 1-343 : le opere loro sono ignude e senza
febee / e grazioso. boccaccio, 1-343 : l'animo deb'uomo a seguire l'
valore anche la mia cravatta. soffici, 1-343 : la vecchia inglese, con stridi
dannoso il traffico esterno. boccardo, 1-343 : la bilancia sarà favorevole quando
nello sprizzare. g. gozzi, 1-343 : ella è maravigliosa cosa il sentire
il dominio dell'impero. foscolo, 1-343 : ed io per chi mi venni a'
il suono dello strumento. leonardo, 1-343 : l'anima mai si può corrompere
rispondeva il maestro padre. carena, 1-343 : 'carnaggio', ogni sorta di carne
, fattoi e precuoi. carena, 1-343 : 'carnaio', il luogo da riporre la
nascon le setole, corto. carena, 1-343 : 'carniccio', perfettamente conforme al palio
, me un salaiolo. foscolo, 1-343 : te noi tutti seguiam, te
, ecc.). beccaria, 1-343 : se i censori, e in genere
a uso di ancudine. carena, 1-343 : 'ceppo', pezzo grosso di legname
armenti e i pastori. foscolo, 1-343 : ed io per chi mi venni a'
in un luogo sovrano. calvino, 1-343 : sentiva il bisogno di parlare, di
. servo, domestico. settembrini, 1-343 : la signora spagnuola padrona del
che partorire una volta. nievo, 1-343 : definito quel negozio, il mercatante se
supplica. g. m. casaregi, 1-343 : il presentatore d'una lettera di
, mecenate. malispini, 1-343 : manfredi bonetta conte camarlingo del detto
materiale o spirituale). alfieri, 1-343 : ti giova, il so, ch'
insulsi o falsi. nievo, 1-343 : mentre mio padre voltolava fra le
con orrore ed esorcizzata. borgese, 1-343 : voi volete conquistare il regno di
e raccogliere pericolosa popolarità. nievo, 1-343 : andavano e venivano per l'osteria
o che galanti / pensieri! baretti, 1-343 : credo che mi dispiaccia perché troppo
, le guancie rosse. fogazzaro, 1-343 : il dottore constatò un forte squilibrio
non fa l'assenzia. ammirato, 1-343 : peggio fanno coloro i quali,
questo giorno. cicerone volgar., 1-343 : nel giorno d'oggi tu hai vinto
ed assi di diverse grandezze. malispini, 1-343 : è la più gran campana che
, e quale ucciso. di costanzo, 1-343 : com'ebbe rinchiusi tutti i guardiani
di farmi ineffabile piacere. guarini, 1-343 : la sua ineffabile gentilezza stima propri
presso che mezza notte. gnoli, 1-343 : dal deserto sereno il sole infiamma
dalle mani tanto volgare. borgese, 1-343 : e che devo fare? -esorcizzate la
in una insidia. bronzino, 1-343 : ch'io m'imbarco, m'intrico
germinativa nel mondo inferiore. piccolomini, 1-343 : se ben, facendo questo, si
poetico straordinario. c. gozzi, 1-343 : dimmi chi sei, bellezza inusitata,
visi. c. gozzi, 1-343 : tutti erano * lì lì lì '
non scese. de sanctis, ii-i 1-343 : codesta mansuetudine... veramente
patrio fiume sul margine. fogazzaro, 1-343 : la mente, salvo un cinque minuti
terza contro l'ira. borgese, 1-343 : la fortezza di dio non si prende
fessi liquor rigido. di costanzo, 1-343 : il re si menava avanti una
disgombra allora. v. colonna, 1-343 : grazie a te, signor mio,
tiene xi metadelle l'uno. nievo, 1-343 : si mise a bere e a
erano candelabri. busone da gubbio, 1-343 : la città di patrasso era di
-preparare, allestire. caro, 1-343 : lunghi schidioni e gran caldaie apprestano
partic.: soprannaturale. iacopone, 1-343 : o portento mirifico! / la croce
monti l'alte cime ombrose. gnoli, 1-343 : l'aura scorre / libera,
le covanti colombe. di costanzo, 1-343 : di tutto quel numero salirono per
non fu più straniero. guerrazzi, 1-343 : urbano iv ebbe il vanto
a ogni singolo rullìo. de pisis, 1-343 : i suoi nervi intuivano certe verità
del pianeta nettuno. bettini, 1-343 : forse il pericoloso satellite nettuniano aveva
alle rendite al portatore. castelnuovo, 1-343 : i certificati di rendita nominativa sono
con un quaran- tano. nievo, 1-343 : l'uno di essi ci discerne per
, apprezzare. gualdo priorato, 1-343 : con queste attestazioni si rende buon
, devastare. storie pistoiesi, 1-343 : le quattro case di popolo offese,
un 'originale '. de pisis, 1-343 : lo chiamavano un 'originale '
di che sorta. 5. spaventa, 1-343 : domani avrò il passaporto di naturalizzato
perché è sommamente penetrativo. della porta, 1-343 : s'è levata una tramontana penetrativa
frappostevi studiosamente armi guerriere. bergantini, 1-343 : si tratta dei semi di piante
pensieri riservati o scabrosi. pratesi, 1-343 : amava molto i pettegolezzi piccanti, e
sinfonia è un portento. garibaldi, 1-343 : il primo capo d'opera di un
, concreto. pallavicino, 1-343 : i beni intrinseci positivi...
morire 'uomini'ed 'italiani'davvero. borgese, 1-343 : voi siete venuto da un povero
nimica per impietosire. gadda conti, 1-343 : a quanti romanzieri trema la penna
valore. nievo, 1-343 : ripose quello zecchino nella tasca colla
da metterci presto compenso. settembrini, 1-343 : giovanotto, con un cervellaccio pazzo
non seguendo consonante. g. gozzi, 1-343 : perché... non potrà
fatte di tutte le razze. pascoli, 1-343 : i contadini ce ne hanno fatte
porre sopra il fuoco. bergantini, 1-343 : i polloni... /.
quarto per 100. macinghi strozzi, 1-343 : se manderete la procura, la serberò
per candele nelle caldaie. carena, 1-343 : 'rema ': sorta di mestola
perché gli cresce l'arsione. nievo, 1-343 : si mise a bere e a
reni: eccitare sessualmente. sergardi, 1-343 : credete a me, che pur son
più d'un segno. pantera, 1-343 : mandi secretamente a tagliar le gomene
pace lo rivarchi. emiliani- giudici, 1-343 :, zanobi aveva appena rivarcata la soglia
petto non riversi oblio. borgese, 1-343 : voi siete venuto da un povero
e incomincia a celebrare. borgese, 1-343 : « io non dico di no »
nell'ombre, della salacità. idem, 1-343 : tutta la carne feminile in fiore
.). vita. di costanzo, 1-343 : di tutto quel numero salirono per
giudicio del bene e male. pallavicino, 1-343 : voi me ne siete stato il
condurci alla stessa saviezza. verga, 1-343 : quando sarai vecchio, il che è
il petto). gadda conti, 1-343 : possono parlare di spalle eburnee,
resta sommerso. c. gozzi, 1-343 : la cerva spiccò un salto, si
tono della voce). gnoli, 1-343 : le mani / vestir co'guanti or
, che sarà perpetuo. guerrazzi, 1-343 : urbano iv ebbe il vanto infelice
sezionare gli animali macellati. carena, 1-343 : 'scorticatoio': è un coltello tagliente da
un pesante anispetta sentenziare. guerrazzi, 1-343 : costui spavaldo sfidò damento delle sofferenze.
sfibraménto e d'indigestione. pratesi, 1-343 : una simile falsità cortigiana indicava una viltà
; selvaggio. guido da pisa, 1-343 : andava con quello vigore e con
(un germoglio). bergantini, 1-343 : 1 polloni che deon piantarsi in
-come epiteto ingiurioso. borgese, 1-343 : « sofista! » gridò il prete
(una pianta). bergantini, 1-343 : tali / semi, disposti a non
dar luogo i matrimoni. palazzeschi, 1-343 : mi ricorderete, vi sovverrete di me
, / squartare i zeri e carena, 1-343 : 'squartatoio': specie di coltello grosso e
. -discordanza sintomatologica. fogazzaro, 1-343 : il dottore constatò un forte squilibrio fra
trepidazione non gli alteri. stoppani, 1-343 : 1 vulcani di fango possono
(un'espressione). gnoli, 1-343 : le mani / vestir co'guanti or
; puro e semplice. tansillo, 1-343 : vedrà chi ben le sue vestigie osserva
animali. chiose sopra dante, 1-343 : avenne per caso che i buoi ch'
dandogli pugna e staffilate. settembrini, 1-343 : fu preso, battuto, strapazzato da
, da'fiorentini detti 'strascini'. carena, 1-343 : 'strascino': dicesi ad una sorta
e mal trattati. gualdo priorato, 1-343 : estorquono i poveri paesani, strusciano
fautore di tanta opera. pascoli, 1-343 : prosterniamoci solo al sepolcro di staglieno
ira e suscitatrice di briga. garimberto, 1-343 : quei gentiluomini sanesi...
il nulla. r. sacchetti, 1-343 : sapeva sviscerare 'un figlio di
nome di san pietro. macinghi strozzi, 1-343 : iddio e san giovanni batista,
i secreti di scipione. idem, 1-343 : il soldato francese mandato da lui
avea scettro e diritto. guerrazzi, 1-343 : ezzelino da romano, trucissimo tiranno
pazienza il petto made. menaini, 1-343 : io credo che scienza in ogni caso