allegate, apparivano fontane. trinci, 1-310 : affinché il nutrimento resti sempre tutto
quell'esistenza che gli dà. tommaseo, 1-310 : ella suora della carità, sempre
a fiotti dalla bottiglia. palazzeschi, 1-310 : nell'uscire è tale la sua fretta
essere aperto. c. bartoli, 1-310 : sopra il tetto della loggia, rincontro
deschetto del calzolaio. settembrini, 1-310 : un ciabattino... è allogato
lustro al panno. carena, 1-310 : 'calmuccare', lustrare i panni lani
di panni. carena, 1-310 : 'calmuccatura', operazione particolare per dare
or più gravi modi. negri, 1-310 : amo le tue canzoni, o vecchio
di fiorini duemila. note al malmantile, 1-310 : queste polizze de'giudizi criminali in
le sete. carena, 1-310 : 'cavigliatoio', istrumento che adopra
abbia perduta la cognizione. pallavicino, 1-310 : la più imperfetta maniera di ottener
detti anche 'melici'. s. maffei, 1-310 : il metallo n'è bellissimo,
conceranno, et conciare farano. carena, 1-310 : 'conciare 'vale preparare il
copra il suo fallo. segneri, 1-310 : coperse la sua ignominia, perché mostrò
d'ottone dal banco. calvino, 1-310 : aveva sempre un po'troppa fretta
. morto. a. casotti, 1-310 : bisogna darsi cento e più ceffate,
né la cancellata serra. palazzeschi, 1-310 : avvolta nella sua poltrona la vecchia
il collo mille volte. foscolo, 1-310 : sei tutta veneri se ridi, o
tolto in deposito. di costanzo, 1-310 : re luigi chiamò a se i
simplici parole? cicerone volgar., 1-310 : la cosa de'essere diffinita per parole
di neemia. cicerone volgar., 1-310 : in essa quistione convene diffi- nire
mentitrice e l'ire. dottori, 1-310 : tu con libelli, archiloco molesto,
e lo spirito. malispini, 1-310 : per prendere suo diletto sì andò
. mutilare. storie pistoiesi, 1-310 : tutti quelli che erano presi erano
le si disacerbavano i patimenti. settembrini, 1-310 : io scrivo perché scrivendo il duol
totalità del principio nutriente. mamiani, 1-310 : in via son già pel vuoto immenso
addetto al decatissaggio. carena, 1-310 : * dislustratore ', artiere speciale il
pennello sottilissima. diodati [bibbia], 1-310 : fece intagliare delle figure di cherubini
e col famulo satellito. dottori, 1-310 : tu con libelli, archiloco molesto,
quel buon cavallo. di costanzo, 1-310 : tanto più n'erano morti,
ai lavoratori dipendenti. marnioni, 1-310 : né alcuna ebbi quiete / di fuor
meno del seminato. lastri, 1-310 : pochissimi sono quei contadini che anche
di restarvi ambi sommersi. mattioli, 1-310 : dilungansi le sudette [radici [del
nell'alimentazione). mattioli, 1-310 : è da questo [fico d'india
la foieta, il bicchiere. boccalini, 1-310 : mirabil cosa quando nello stato ecclesiastico
un luogo fortificato). malispini, 1-310 : parma... era sì assottigliata
volse chiarire se così fusse. magalotti, 1-310 : tornato di spagna colla frenesia in
che la metà più sottile. garzoni, 1-310 : dal gomiti al principio della mano
subitamente empier di foco. mamiani, 1-310 : in via son già pel vuoto immenso
gesticolazione frequente e risoluta. pagano, 1-310 : lo zelo della religione animava il
, luogo gelido. verga, 1-310 : vedevo che ella aveva il viso livido
, nel mondo. fra giordano, 1-310 : l'anima vuole andare suso al
; imputato, convenuto. settembrini, 1-310 : uomini tormentati dal puzzo,.
dal cauterio. n. villani, 1-310 : « segni » appelliamo i nei,
pecchiamo e offendiamo iddio. buti, 1-310 : incontinènzia è vizio, quando la
, un'opera). achillini, 1-310 : vorrei poter sfiorar in questo punto
inghiottiti fra compagnie rumorose. montano, 1-310 : serbo di questo tempo..
dormire da povero figliuolo? gnoli, 1-310 : ben potrai da que'punti age
poveri feriti di gama. bettini, 1-310 : a tratto le raffiche scoprivano le
compie investimenti di capitali. einaudi, 1-310 : l'ostacolo si chiama misconoscimento del
al giudizio. v. colonna, 1-310 : almen pregate [o stelle] il
paese. f. f. frugoni, 1-310 : l'ignorante claustrale è un vero
fa grande in un re. varano, 1-310 : ti par lieve un tal delitto
e rende banale. gadda conti, 1-310 : vedeva ora le tetre marsine del
in te la mano. montano, 1-310 : serbo di questo tempo un riflesso
malia lunatica. d'annunzio, iv- 1-310 : il giardino fioriva a similitudine d'una
, avido. fra gidio, 1-310 : or che èe a pensare quella benignità
di rapimento trasognato. de pisis, 1-310 : si magnetizzava quasi (questo atteggiamento
in queste mal avventurate carte montano, 1-310 : cibi inghiottiti di malavoglia. moe
, ecc.). guarini, 1-310 : la ragione, quand'ella è ben
diversi. 1. mazzoni, 1-310 : le demostrazioni dell'arti si dividono
tono di voce). pratesi, 1-310 : [suor angelina] accarezzò costanza
il tempiale, le morse. carena, 1-310 : 'morse ': così [
osso scafoide del tarso. garzoni, 1-310 : nel calcagno ve n'è uno [
continuare la carriera letteraria. pascoli, 1-310 : se il marchi non può ritirare
e dell'orpimento. a. casotti, 1-310 : i topi almeno cadono alla stiaccia
adorno di pampini. poliziano, 1-310 : quella tessendo vaghe e liete ombrelle
chiappe state de'demoni. carena, 1-310 : metter in pieghe è dare al
fa male a nessuno! borgese, 1-310 : c'era una breve spiaggia, più
badavamo a non romperlo. calvino, 1-310 : il ticchettio delle sveglie, e
capo al concessionario. pallavicino, 1-310 : questo donativo dell'essere può succedere
arma da getto). ammirato, 1-310 : cesare a'suoi soldati in africa facea
dì della sua morte. boiardo, 1-310 : ti voglio partecipare a uno mio grandissimo
effetto principiato. b. spaventa, 1-310 : il pnncipio non è tale che in
del principio. b. spaventa, 1-310 : il principio non è tale che in
poli pubblici in materia privatistica. einaudi, 1-310 : enti collettivi aventi natura privatistica.
). b. del bene, 1-310 : c'è pur qualche bue di razza
gentil di gigli e rose. panzacchi, 1-310 : nei petti eros riprova / le
gli impegni miei. c. gozzi, 1-310 : ella scelse un giovane amico appellato
è el raseta del piede. garzoni, 1-310 : la rascétta del piede è composta
tempio riccamente sia parato. cristoforo armeno, 1-310 : nel giardino fino al tardo in
illumina la soglia dell'avvenire. montano, 1-310 : serbo di questo tempo un riflesso
per il travaglio del giorno. fiamma, 1-310 : lasciatemi riposare un poco, ascoltatori
contrattuale, un'ordinazione. pascoli, 1-310 : se il marchi non può ritirare l'
seguitarono rotto e morto. da porto, 1-310 : deliberò [il foix]
sono alquanto rossette. bombicci porta, 1-310 : la pietra di viggìù (como)
sapor nel gusto induce. montano, 1-310 : il fresco, i sapori acri
e liquori più squisiti. nievo, 1-310 : gli mancava perfino di che satollare la
, un'insegna). ricordati, 1-310 : bisognò di fare a tarquinio..
protervo. - anche sostanti dottori, 1-310 : ecco il scelesto, / disse,
oziosi e malcontenti schiamazzatori. calvino, 1-310 : avevamo... dimesso la
della tavola da calmuccare. carena, 1-310 : 'tavolata'o 'tratta', chiamano quella parte
s'ode più uno zitto. cantù, 1-310 : origliava alla serratura, né udendo
iron.). cavallotti, 1-310 : quando non sei ministro, trascorri,