vampa di sole, abbarbagliavano. cicognani, 1-232 : abbarbagliavano al sole i vetri della
/ gli abitatori invocherò. cuoco, 1-232 : tu non potresti giammai immaginare una
destra il ferro stringe. tommaseo, 1-232 : un cane mi viene addosso con impeto
; abile, capace. iacopone, 1-232 : mo'tu puoi ormai pensare / se
le antenne d'una farfalla. borgese, 1-232 : intrecciando le dita lunghe e odorose
date alle odiose erinni. cuoco, 1-232 : non ti resta a far altro se
la barba con esso. forteguerri, 1-232 : quel non pensare a mai farsi un
'. cfr. pea, baro, 1-232 : macigni si barricano quassù di spini;
si diguazzino. g. gozzi, 1-232 : appresso gittale [le noci]
brune, imbiancate di brina. sbarbaro, 1-232 : l'aria punge di brina e
a riportare andrò ». abba, 1-232 : i nostri morivano qua, là,
torbide e quasi calcinose. levi, 1-232 : l'effimera, strana primavera era
purché sia molto grandissimo. foscolo, 1-232 : qui sull'ara le perle e le
di accusa. b. pitti, 1-232 : e a me scrissono...
gli altri cani! buti, 1-232 : via costà con li altri cani,
testa a suo piacimento. bartolini, 1-232 : in tali posti si radunano gli
come un cardellino accecato. bartolini, 1-232 : in tali posti si radunano gli uccelletti
, carico, riempimento. carena, 1-232 : 'caricatura', tutta quella quantità di
chiama fortuna e caso. pallavicino, 1-232 : il caso,... come
a classi i delitti. beccaria, 1-232 : distinguo due classi di delitti:
negazioni difese come vita. piovene, 1-232 : rita ha difeso il suo agire,
cavallo un duro freno. domenici, 1-232 : lo spaventano [il leone] gli
la quale ella è venuta. govoni, 1-232 : mi sfiorò la cesti gladioli, che
costui morte il romore grande. bembo, 1-232 : cingi le costei tempie de l'
aperte sull'acqua viva. bartolini, 1-232 : in tali posti si radunano gli uccelletti
disorganizzazione, confusione). borgese, 1-232 : se tutto può diventare preda del crak
vuoi dire grosso. fr. martini, 1-232 : la quale croce quanto all'altezza
aria delle spagnolette. algarotti, 1-232 : messo da banda ogni decoro, e
di quel della gloria. algarotti, 1-232 : che se niuna facoltà o
scacchiera nuda e compatta. pasolini, 1-232 : le diagonali di finestre non avevano
più incerte e confuse. levi, 1-232 : la fiducia dell'arciprete nella potenza religiosa
. -sostant. garzoni, 1-232 : a lui [aristotele] s'apetta
giudicato non colpevole. piccolomini, 1-232 : posseduto che l'uomo ha il vizio
pietà sospinti. cicerone volgar., 1-232 : questo è quello suono che congiunto
potesse sperar frutto alcuno. imbriani, 1-232 : sai, ch'io son divisa
voglio più sentir parlare. levi, 1-232 : l'effimera, strana primavera era
effimero di una lavagna. levi, 1-232 : l'effimera, strana primavera era
auspici. livio volgar., 1-232 : i libri e gli augurii del sacrificio
estorto dalla morte violenta. svevo, 1-232 : stette zitta, attendendo ch'egli parlasse
d'amplessi al maritai desìo. verga, 1-232 : su di un crepaccio del muro
buona, finissima, brillante. mamiani, 1-232 : un angiolel per casa vi cammina
universale. chiose sopra dante, 1-232 : gli scanni, i quali rima-
che l'odio è finto. alfieri, 1-232 : ahi sì, consorte, /
ravvisare la bellezza poetica. algarotti, 1-232 : messo da banda ogni decoro,
preda alle furie della plebe. abba, 1-232 : i nostri morivano qua e là
di così dolci pupille. alfieri, 1-232 : se in tuo cor ricetto /
pazzie ove non sono. algarotti, 1-232 : messo da banda ogni decoro, e
il mondo sta cambiando. levi, 1-232 : era una ragazza di diciottenni,
. g. m. casaregi, 1-232 : e che tale sia stata la mente
e per lungo e largo. dottori, 1-232 : e'guarìa il giudalesco ed il
l'umido, e densa. carena, 1-232 : 'argilla ', che i
cupa cosa grave. cicerone volgar., 1-232 : a quella [terra] caggiono
operazioni militari. livio volgar., 1-232 : fu comandato di scrivere gente d'
cancheri e di guidaleschi. dottori, 1-232 : e'guada il guidalesco ed il
miei non pochi dolori. borgese, 1-232 : somigliava al marito e al suo stesso
1-232 : che posso fare per loro? signore
non lo avrei mai creduto. pea, 1-232 : deve essere una papera forestiera,
porse la madre. g. prati, 1-232 : il catalan le stava /.
lì finì l'incidente. palazzeschi, 1-232 : perdonate... il piccolo incidente
incomincia, e nasce evidentemente. tenca, 1-232 : col foscolo può dirsi incominciare per
spirito. -sostant. garzoni, 1-232 : a lui [aristotile] s'aspetta
picciolo moto è pericoloso. campiglio, 1-232 : chiamo corpo infetto pieno d'umori
un plebeo fellone. de roberto, 1-232 : una vecchia, a quarantacinque anni,
s'avvicina l'ora di dissegosellino, 1-232 : tor l'ingordigia al tempo, a
instradai per il nostro ospizio. sbarbaro, 1-232 : il treno carico di sonno,
metà della grossezza del pezzo. bernari, 1-232 : scopre perfino che qualche moneta ha
due compagni ancora. gadda conti, 1-232 : gli piaceva condurre una vita varia,
da farci un intoppo. borghese, 1-232 : -però -disse filippo che non ne poteva
seguire nostro trattato. tavola ritonda, 1-232 : isotta sìe si doleva molto perché
intrecciarle con le mie. borghese, 1-232 : -io lo dico sempre a mio
che gioir d'altra. tavola ritonda, 1-232 : essendo insieme [tristano e isotta
là sù hanno lasciati. buti, 1-232 : 4 quanti si tengon or lassù '
legislatori delle forme tragiche. tenca, 1-232 : col foscolo può dirsi incominciare per
diavol ben l'altro conosce. bembo, 1-232 : lei ben nata, che sì
voluttà e letizia. v. colonna, 1-232 : porge l'aperta piaga alta e
e non libera. alamanno rinuccini, 1-232 : arai con questa il mandato pieno
lombi e la schiena. lancellotti, 1-232 : la virtù informativa spiccata co 'l
e 'l verbo lui. bembo, 1-232 : felice lui, ch'è sol conforme
il castel la caccia. bisaccioni, 1-232 : eh'è [tartigliaria] una macchina
crin raro e canuto. canti carnascialeschi, 1-232 : montanari; dimostrarsi rozzo, grossolano
fanne omo penato. fra giordano, 1-232 : è maggior peccato essere dissipatore del
: vigliaccamente, vituperosamente. fenoglio, 1-232 : quando toccherà a lui come ora tocca
debole; difetto. becelli, 1-232 : il gonnella comprò ancora / un ronzin
-agg. vizani [rezasco], 1-232 : fu confinato fuori di bologna con
. argilla). carena, 1-232 : 'mazzanghera ': toppetto bislungo,
(di edifici). sbarbaro, 1-232 : un mare giovane tocca con stupore
. s. caterina de'ricci, 1-232 : la madre soppriora, in vero
, men / ognera? piovene, 1-232 : con voce priva di sbalzi rita ha
rose e i cipressi. borgese, 1-232 : adolfo de sonnaz... spiegò
delle violenze del tempo. borgese, 1-232 : si parlava della tristezza dei tempi,
comprendere d'uno sguardo. tenca, 1-232 : col foscolo può dirsi incominciare per
tanto significa questo nome. fiamma, 1-232 : è costume di dio far le
. f. f. frugoni, 1-232 : internatevi nelle spine che lo trafissero
che 'n vita il tene. molineri, 1-232 : mentre il più limpido dei soli
il re che ne percosse. verga, 1-232 : chi ha mai pensato a tutte
che volava lontano]. bettini, 1-232 : osservava: un nembo di faville sale
approcci sotto le mura. varano, 1-232 : di là salii balze iù
di ciò nascere. storie pistoiesi, 1-232 : l'arciprete de'galluzzi non si partì
m'innondava il cuore. térésah, 1-232 : l'augusto sogno, ecco, tramonta
nuova maniera di scrivere. sergardi, 1-232 : metti pur dentro a'cofani ed
in modo armonioso. gadda conti, 1-232 : gli piaceva condurre una vita varia
neghittosi ricusano di travagliare? mazzini, 1-232 : questo vizio organico era la inerzia.
/ un lividume. g. gozzi, 1-232 : a mezza scala sentì a stridere
a questo passo ovattato. sbarbaro, 1-232 : il treno carico di sonno,
degli idolatri sacerdoti. giacosa, 1-232 : notevolissimo e bello di una rara e
, controllato nel gestire. borgese, 1-232 : essa non era né bella né brutta
-particola dell'ostia. magri, 1-232 : cercano molti da qual parte si debba
andasse ad un glorioso trionfo. bonghi, 1-232 : lei studia con troppa passione il
deciso... deciso. pascoli, 1-232 : non so se questa lettera ti
di statura. g. gozzi, 1-232 : appresso gittale [le noci],
e le donne pianzono forte. brusoni, 1-232 : pianse argostenia dirottamente alla dogliosa rimembranza
tutto il carico. parini, 1-232 : vedi... /..
e sorfaro. livio volgar., 1-232 : intra gli altri miracoli si conta
l'evacuazione è necessaria. malpighi, 1-232 : tutti quei corpi che si contengono
l'inizio del successivo. bembo, 1-232 : cingi le costei tempie de l'amato
a dispiegar tuo velo. baretti, 1-232 : deve parere assai verisimile o assai probabile
o speravano di salire. di costanzo, 1-232 : a tardo assai tornò al castel
). b. croce, iv-i 1-232 : enrico de nicola... fu
dentro e di fuora. pantera, 1-232 : i proesi e gli armeggi della poppa
a sollevarsi. de sanctis, ii-i 1-232 : sapete f'enciclopedia ', sapete
offrire alle 'visite '. volponi, 1-232 : non prendere le mie parole per
modo di punzecchiarsi tra loro. molineri, 1-232 : trascorremmo così una mezz'ora.
uno avello d'eretici. tansillo, 1-232 : l'anima ria che ne l'inferno
quelle delle meretrici quadrantane. lucini, 1-232 : venere è quadran- taria.
dell'antica vita patriarcale. borgese, 1-232 : somigliava al marito e al suo stesso
con la fiamma sibilante. cicognani, 1-232 : anche il giardino che figura faceva
inteso meglio assai di lui. bonghi, 1-232 : veda se di per lei mi
. g. m. casaregi, 1-232 : per trasferire il dominio tre requisiti necessarissimi
comunque e'si sieno. giuglaris, 1-232 : il giove degli at- teniesi,
simili d'una sola voce. pallavicino, 1-232 : dopo la mensa fu cantata in
stilistica o retorica. beni, 1-232 : passisi ornai ad un altro dubbio il
prescrizione. g. m. casaregi, 1-232 : per trasferire il dominio tre requisiti
palagio e governo. carducci, iii-i 1-232 : avevano pattuito di cedere la signoria
7. ricomporsi. marotta, 1-232 : gli esili getti di una fontana si
trovata argostenia. g. gozzi, i-i 1-232 : a me, che tutta piena
un altro). bar etti, 1-232 : alcuni sono di parere...
essequire che a consultare. groto, 1-232 : s'era cominciata a far la riforma
fuoco). f. negri, 1-232 : l'armi loro sono un archibuso rigato
disposizione di oggetti. borgese, 1-232 : più delle tappezzerie, dei cristalli molati
parsimonia, risparmio. borgese, 1-232 : somigliava al marito e al suo stesso
è sdrucciolato dalla tasca. piovene, 1-232 : forse -ha risposto rita -sentivo anche
un paranco. l. fincati, 1-232 : si riprende... un paranco
- assol. l. fincati, 1-232 : 'riprendere': azione di ritornare al
marchese questa opinione. de luca, 1-232 : si riprova di fare li testamenti e
e di rinfrescar la minestra. varano, 1-232 : di là salii balze più eccelse
levadori delle rascossioni. cuoco, 1-232 : vauban... avea compreso
intendente. b. croce, iv-i 1-232 : a napoli, avendo ricevuto l'avviso
o da amicizia. borgese, 1-232 : « però », disse filippo che
se stessa. l. conti, 1-232 : pose la grassa mano sul capo del
mille anni razenente. g. gozzi, 1-232 : a mezza scala sentì a stridere
venivano chiamate salciccie. gualdo priorato, 1-232 : le batterie... fatte con
con solutivi appropriati ad essi. malpighi, 1-232 : tutti quei corpi che si contengono
un colpo gli ormeggi. idem, 1-232 : con voce priva di sbalzi rita
., facendolo ondeggiare. venditti, 1-232 : mille lire / sbandierava ed a contanti
fuori di porta san giusto. sbarbaro, 1-232 : il treno carico di sonno,
vorrete e come stia bene. bisaccioni, 1-232 : ell'è [l'artiglieria]
ingollare a bocca aperta. nievo, 1-232 : quando si ha buona volontà,
massa da per sé. gualdo priorato, 1-232 : si ricorda che, per tirar
lo scheletro della prima cantica. tommaseo, 1-232 : preparo l'ode per giovanetta che
frutti pochi e sciapiti. trinci, 1-232 : fanno... le pera imperfette
d'ogne tuo impaccio. molza, 1-232 : l'augel di giove innanzi agli occhi
), sm. distacco della 1-232 : se 'l porto averà gran fondo o
iscurissimo. busone da gubbio, 1-232 : l'autore racconta per la gran fame
dir « non10 conosco ». piccolomini, 1-232 : l'uomo né per influsso di
mezzo a unanimi applausi. tenca, 1-232 : in tempi di scarso giudizio letterario
tic. prodigiosa). molza, 1-232 : fra le sembianze, onde di lunge
con troppa licenziosità. foscolo, xi- 1-232 : la massima e la pratica de'letterati
improvvisi e violenti. marotta, 1-232 : « mamma schiavona, perdono e pietà
al nuovo amor si diede. bonarelli, 1-232 : non ebbe costui sì tosto adempiuta
bonissimi stucchi. a. neri, 1-232 : il liquore che è nel recipiente si
appelazione di sovrintelligenza umana. fogazzaro, 1-232 : uno slancio dell'anima verso l'infinito
(una luce). fogazzaro, 1-232 : la luce di un faro slanciata nelle
loro. a. neri, 1-232 : si continui il fuoco, fino il
insano e smanioso amor. bonarelli, 1-232 : noi... prendiam la intensione
il rimanente è acqua. bombicci porta, 1-232 : 'argille smetiche':..
digrassamento de'panni. bombicci porta, 1-232 : 'argille smetiche':... il
splendori, dolcemente smorzati. sbarbaro, 1-232 : nel corridoio a luci smorzate, notturno
arancio freschi. g. gozzi, 1-232 : scegli noci non troppo verdi né
anima ria. busone da gubbio, 1-232 : trovandosi [due donne] in gerusalemme
riscaldava di se stesso. buzzati, 1-232 : lo sparuto drappello della ridotta nuova
-perfetto, impeccabile. borgese, 1-232 : più delle tappezzerie, dei cristalli molati
ac- qua). marotta, 1-232 : gli esili getti di una fontana si
di nascosto. tavola ritonda, 1-232 : la volontà paceficò loro discordia con
esangue. f. f. frugoni, 1-232 : internatevi nelle spine che lo [
ciascuna de'lati. trattato delle mascalcie, 1-232 : del soprosso e della spinella che
tiralo fuora della padella. varano, 1-232 : trovai boschi, / spelonche e
giovane onesto e squisito. palazzeschi, 1-232 : è l'uomo più squisito ch'
modello sociale normativo). giraud, 1-232 : è virtù classica, / virtù primaria
latino e di greco. bechi, 1-232 : fra tante stivalerie che il nipote aveva
prova). de luca, 1-232 : si riprova di fare li testamenti e
stranamente andata a genio. bettini, 1-232 : le cime oscillano senza vento. la
strettezza della gola. f. negri, 1-232 : sono piccole queste palle, conforme
malattia). busone da gubbio, 1-232 : trovandosi in gerusalemme al tempo della
e veloce. g. testori, 1-232 : figurarsi se lei era il tipo di
n. v. de gozze, 1-232 : quel magistrato... appresso agli
la burchia. b. cerretani, 1-232 : il papa respose che...
che di subito n'arsi. bonarelli, 1-232 : non ebbe costui sì tosto adempiuta
. g. m. casaregi, 1-232 : per trasferire il dominio tre requisiti necessarissimi
chiodi. f. f. frugoni, 1-232 : internatevi nelle spine, che lo
(la pioggia). cicognani, 1-232 : abbarbagliavano al sole i vetri della serra
il loro traino intero. bisaccioni, 1-232 : ha [l'artiglieria] bisogno d'
mutan come mortai pelo. molza, 1-232 : l'augel di giove innanzi agli occhi
vi si dorme bene. sbarbaro, 1-232 : il treno carico di sonno, ovattato
spiacevole, doloroso. borgese, 1-232 : si parlava della tristezza dei tempi e
e vasta visione storiografica. tenca, 1-232 : non era facile rinvenir lo scrittore,
essa sempre observò castissima viduità. guazzo, 1-232 : si contentò d'anteporre alle nozze
la prima a. casella, 1-232 : diede una esecuzione prodigiosa del mio
se stessi e lasciandosi vivere. piovene, 1-232 : per mia indole non vado in
[in « quaderni rossi », 1-232 ]: non si tratta più di ricercare
cambia solo il colore). tondelli, 1-232 : devo ritrovarmi. ne ho bisogno
sbalordito, intontito. nievo, 1-232 : la mattina quando fu l'alba mi
; chiacchierio, cicaleccio. nievo, 1-232 : da un quarto d'ora s'era
fotogramma. c. terzi, 1-232 : un esercito di abili e pazienti pennellatrici