a chiave. andrea da barberino, 1-214 : e prese a due mani la spada
irritabile genia dei verseggianti. idem, 1-214 : avrebbe voluto togliere subito lo statuto
disus. acremente. caro, 1-214 : e 'n tal guisa acramente li rampogna
prosciugandosi i loro germogli. idem, 1-214 : la troppa umidità raffredda e addormenta
1-214 : mungibello gli aggrava lo capo, sotto
, perché sono occupatissimo. lambruschini, 1-214 : mi sono alquanto allungato in questo
cedraranci altri volesse. targioni tozzetti, 1-214 : a scudicciuolo o a occhio è
; apertura. simintendi, 1-214 : la terra trema, e 'l re
anche al figur. simintendi, 1-214 : mungibello gli aggrava lo capo,
contratto d'associazione mutua. idem, 1-214 : possono distinguersi tre sorta di assicurazioni:
a ordinamento autonomo). einaudi, 1-214 : « i casuali » non sono i
non mi manca. c. gozzi, 1-214 : sostenni e provai che nelle sue
. 9. c. bartoli, 1-214 : de'lineamenti delle colonne e delle
dal bastone giallo e nero. settembrini, 1-214 : era capo il principe di turchiarolo
e accettare un bicchierino. calvino, 1-214 : in un portacenere ci sono dei bicchierini
caso avvenuto di fresco. settembrini, 1-214 : ai militari si aggiungevano vecchie birbe di
due scalle. c. gozzi, 1-214 : egli aveva un'abilità indicibile d'
sua abilità tecnica. sbarbaro, 1-214 : venisse meno la ragione del pianto,
uomo in ogni lato. simintendi, 1-214 : togli quelle saette con le quali
nuova e brillantissima operazione. borgese, 1-214 : non è un partito brillante.
scultura in bronzo. ojetti, 1-214 : laotzé, è vero, io non
venisse una giusta occasione. pasolini, 1-214 : due squadre di giovincelli trasteverini stanno facendo
sventolavano sul paesaggio pioniero. sbarbaro, 1-214 : massaia, nell'improvviso bucato butta
parte burlevole e giocosa. baretti, 1-214 : di tali idee composte, che riescono
contrabbandieri con quel tempaccio. borgese, 1-214 : la figlia e il marito,
modo d'un cepperello. leonardo, 1-214 : un poco di foco, che
e di voti onoriam. monti, 1-214 : ma sol per tuo profitto,
per il proprio tornaconto. settembrini, 1-214 : la camerilla avrebbe voluto togliere subito
lume a gran confusione. leonardo, 1-214 : un poco di foco, che in
scarsamente; miseramente. leonardo, 1-214 : un poco di foco, che in
la voglio mantenere *. beccaria, 1-214 : qual è il fine politico delle pene
dell'amministrazione stessa. einaudi, 1-214 : i casuali non sono i soli diritti
combattere i costumi corrotti. buzzati, 1-214 : l'iniziale tono di bonarietà era
mancato 11 celabro *. leonardo, 1-214 : giove fece che il beuto vino
0 cenere di felce. leonardo, 1-214 : un poco di foco, che
pertinente al cibo. leonardo, 1-214 : la minestra della cucina, per usare
età). bar etti, 1-214 : il casa, e b lasca,
commesso5). g. bassani, 1-214 : c'è il viaggiatore di commercio
quei d'archimede. g. gozzi, 1-214 : potrei anche aggiungere ch'essa [
atteggiamento di ipocrita umiltà. baretti, 1-214 : nell'atto dell'essere tutti congedati,
e senza almen congedarle? baretti, 1-214 : nell'atto dell'essere tutti congedati
delle lettere di congratulazione. baretti, 1-214 : finalmente al re nacque un delfino
oratori e alle cappelle. algarotti, 1-214 : nel cortile di esso, composto di
al tuo voler consuona. algarotti, 1-214 : in luogo dei soliti membretti di listelli
il professore stava male. borgese, 1-214 : la figlia e il marito,
preterito è sempre usato. leonardo, 1-214 : giove fece che il beuto vino da
s. giovanni crisostomo volgar., 1-214 : diremo noi, che la sua
uomo per tutta la vita. settembrini, 1-214 : la maggior parte erano sciocchi
della notte a verona. alfieri, 1-214 : gli avea dato rispondendogli a posta corrente
altro tarquinio. note al malmantile, 1-214 : per quanto s'aspetta a me,
con molto rigore esatte. levi, 1-214 : con i pretesti più vari, non
offensiva, malignità. borgese, 1-214 : ora, dopo la dentata di giselda
sua stagion prendere sape. bembo, 1-214 : però s'a l'apparir del bel
mie grazie inseme aduno. bembo, 1-214 : mentre 'l fero destin mi toglie e
ombre lievi / dilegueremo. gatto, 1-214 : la mia memoria ti cercò negli anni
dirittura del medesimo ponte. magalotti, 1-214 : gli do udienza passeggiando nella dirittura
disenbro. iacopo da lèona, vi- 1-214 (5-14): -madonna, unque altro
nello scrivere). fra giordano, 1-214 : dell'altre due cose non disse;
i rappa- ciamenti. sbarbaro, 1-214 : più anzi scema [la ragione
al core ho ministrata. simintendi, 1-214 : tu domi gl'iddei di sopra
. egoistàccio, egoistóne. calandra, 1-214 : -e come avrai cacciato! -interruppe
elevare e quando depriemere. sbarbaro, 1-214 : si urtano i conforti ad una
sventurato. fr. colonna, 1-214 : quello erumnoso, esiziale, abacto
ma perfetto, ma verissimo. levi, 1-214 : avrebbe dovuto avere medici e medicine
-per estens. garzoni, 1-214 : essa [la filosofia] è la
filosofiche dell'evoluzionismo. fogazzaro, 1-214 : la mia fede evoluzionista si conferma
ferro cadute dal ferro medesimo. carena, 1-214 : 'fanghiglia ', lo stesso
loro ogni preminenza di grado. bartolini, 1-214 : le belle arti, queste già
pien di ferocia il guardo. abba, 1-214 : questi morti bavaresi che giacciono nelle
cratere di un vulcano. simintendi, 1-214 : mungibello... getta fuori l'
suo fero destino. bembo, 1-214 : mentre 'l fero destin mi toglie
aspetto e le fattezze. latini, 1-214 : ma tanto ne so dire / ch'
in persona d'altrui. buti, 1-214 : alla fortuna figurativamente li poeti diedero
e flessili ginocchi. mamiani, 1-214 : o belriguardo, or chi mi trae
in pensamento. guido da pisa, 1-214 : come lo tizzone fu fornito di consumare
mio fu frale e vano. delfino, 1-214 : sembrano frali i giuramenti / e
essere i miei diporti. garzoni, 1-214 : sempre i filosofi si trovano frequentare le
altri giuochi e buffonerie. molineri, 1-214 : in un burrone cupo ed orrido vi
-idoneo, adatto. dotti, 1-214 : questa canna è mia penna, e
. -eruttare. simintendi, 1-214 : mungibello... getta fuori l'
non dava alcuna molestia. prati, 1-214 : oh lavacri / di tuscolano / nitente
finita di struggere. g. dati, 1-214 : approssi- madosi la invernata ed essendo
delle acque della pioggia. stuparich, 1-214 : la maglia, la camicia,
fisica, morale). nannini, 1-214 : essendo l'amico diventato tristo,
, il messaggiero immolla. arici, 1-214 : quando immolli il tuo gregge, il
edificio. c. bartoli, 1-214 : era [la torre] di otto
pronom.). macinghi strozzi, 1-214 : da sei mesi in qua non mi
per la confacevole significazione. pallavicino, 1-214 : il senso non erra mai.
d'una bellezza incomparabile. della porta, 1-214 : son troppo incomparabili le vostre bellezze
, posarsi, distendersi. ceresa, 1-214 : la abbacinante, ciega e folta nube
vinte, ma distrutte. montano, 1-214 : la gioia raggiava inesauribile da noi
ginocchio. -figur. lubrano, 1-214 : non vi sono... paesi
benigno ed umano ingegno. nievo, 1-214 : doveva essere d'ingegno molto bizzarro
a terra. tavola ritonda, 1-214 : amendue gli cavalieri ingropparono gli lor
cerco un paese / innocente. buzzati, 1-214 : l'iniziale tono di bonarietà era
uno specchio d'acqua. molza, 1-214 : ove di chiaro fonte acqua s'inlaga
noi avessimo intralasciato. carducci, ii- 1-214 : non intralasciate le citazioni degli autori.
, affranta; immalinconire. milizia, 1-214 : intristire il viso non è un rendere
vista mi s'invecchia. frachetta, 1-214 : già la riputazione d'annibaie cominciava
e volentieri facea cortesia altrui. guazzo, 1-214 : a cosi fatti padri è bene
polveri. f. f. frugoni, 1-214 : applicossi, con tutta la lena
nome empie ogni libro. serdini, 1-214 : perché mie voglie non stieno oziose
figliuolo porti livore! niccolò da correggio, 1-214 : tanto invido livore in te si
mola da arrotino. carena, 1-214 : 'fanghiglia': lo stesso che 'logoratura
la gloria del signore. della porta, 1-214 : son troppo incomparabili le vostre bellezze
lungo e per largo. cassola, 1-214 : qui si poteva... camminare
le vostre mense alzaro. bianchini, 1-214 : troppo lungo e minuto sarei, se
lo tenesse a stecchetto. svevo, 1-214 : per salvarsi più facilmente dalle macchinazioni
più o meno puro. idem, 1-214 : culbianco. nomi volgari toscani: '
gittossi. ariosto, sat., 1-214 : l'età di nostra matre mi percuote
e consacrate dalla religione. guerrazzi, 1-214 : la monarchia senza aiuti stranieri sembra
il muso senza volerlo. svevo, 1-214 : era certo che ad annetta gli uomini
da lui si scinse. marino, 1-214 : altrui malgrado, altro fine non hanno
la santità si fugge. arlia, 1-214 : dicesi che una donna ha le
: pugno di ferro. arlia, 1-214 : 'mano ferrata'dicesi la mano armata
disonesti e illeciti). arlia, 1-214 : 'lunga mano'dicesi colui che serve
nostro fuor de'denti. arlia, 1-214 : 'alle mani 'ovvero '
muoverle sgraziatamente camminando. arlia, 1-214 : chi nel camminare manda le mani innanzi
di capricci la poetica locuzione. arlia, 1-214 : quando in casa c'è orazio
palmi 5 y2. pantera, 1-214 : se sarà di notte el vento sarà
aspetto forte, vigoroso. arlia, 1-214 : 'marangone', per traslato, intendesi
statuti di valtellina [rezasco], 1-214 : s'alcun massaro sarà addimandato in
il materasso delle tradizioni. sbarbaro, 1-214 : si urtano i conforti ad una sordità
commendazione degl'illustri accademici. settembrini, 1-214 : nella camera il deputato giuseppe massari
e la vostra lega. pea, 1-214 : le ultime sevizie di qualche anno
mentita con uno schiaffo. albergati, 1-214 : la mentita è distruggiti va d'
s. pietro in gessato. cinelli, 1-214 : la rete degli affari si affittiva
cm3 di cilindrata. pasolini, 1-214 : due squadre di giovincelli trasteverini stanno
mostrerò ». niccolò da correggio, 1-214 : apollo e palla o alcun cantor cantare
ogni punto diversi e contrapposti. gramsci, 1-214 : molte affermazioni dell'economia critica sono
ritornare a siena. c. campana, 1-214 : non fu possibile a gli ambasciadori
, compromesso. c. campana, 1-214 : non fu possibile a gli ambascia-
dal cor mi tolle? molza, 1-214 : ove di chiaro fonte acqua s'
una località. canti carnascialeschi, 1-214 : esser vuole asciutto / il legno
che è accettato remissivamente. gramsci, 1-214 : si crea un tipo nuovo di operaio
lo lasci morire in mano. arlia, 1-214 : 'lasciarsi morire in mano una
. ant. moncone. becelli, 1-214 : ecco il gonnella sul suo bel ronzino
.]. v. colonna, 1-214 : spezza dell'ignoranza il grosso muro /
, lirica ed altre. tenca, 1-214 : è difficile giudicare dalle cantiche
e bramo. g. cavalcanti, 1-214 : è sì altero ch'è chiamato amore
movimento del frullone. carena, 1-214 : 'nervo': striscia di cuoio o fune
anco nella obliqua. i. andreini, 1-214 : non sia vero ch'i'torni
dell'anno. n. villani, 1-214 : questa parola 'ora'significa le stagioni
gambe e negli zoccoli ancora. brusoni, 1-214 : mentre così parlava, ecco percuoterci
è l'unità dell'origine. mazzini, 1-214 : non ab- biam noi sortito comune
le potenze della vita. molineri, 1-214 : si sono commentate le oscillazioni che
-di animali. trattato delle mascalcie, 1-214 : tolli lo mele, lo sale e
, dichiarazione di sentimenti. rajberti, 1-214 : la letteratura umanitaria tutta piena di
ritolte, erano addotte. lubrano, 1-214 : era... un bel prodigio
da lavoro dell'arrotino. carena, 1-214 : 'parapetto ': assicella fermata sul davanti
orecchio una dolcezza enorme. beccaria, 1-214 : di questi due princìpi con tutte le
importanza da loro commesso. campiglia, 1-214 : fare morire tante vergini, tante
-fregare, strofinare. carena, 1-214 : la pietra tiensi orizzontalmente in una
chiamavano l'eterna sapienza. balbo, 1-214 : come il cristianesimo fu detto 'pazzia
per li lati. ca'da mosto, 1-214 : dal castello al fondi del colfo
a perogia. livio volgar., 1-214 : cominciarono [i volsci] a buttar
protrazione. guido da pisa, 1-214 : la vite chiamano [i poeti]
: tipo di cote. carena, 1-214 : 'pietra a acqua': cote di colore
affilare utensili taglienti. carena, 1-214 : 'pietra a olio': arenaria argillosa,
orzar con giusto schermo. pantera, 1-214 : a questo miri ancora chi averà
destrezza del timoniere. l. fincati, 1-214 : 'poggierà': qualità d'una nave
comuni annunziate con molta pompa. bonghi, 1-214 : l'abitudine della pompa delle frasi
. s. degli alienti, 1-214 : se dette tanto una volta a la
alquanto dalle prattiche mondane. biondi, 1-214 : non aveva allora il principe più
filosofia è ottima. marchesa colombi, 1-214 : la nanna, co'suoi pregiudizi da
ruine dei primevi boschi. chiesa, 1-214 : il cielo è come / un unico
la più grossolana ignoranza. einaudi, 1-214 : 'i casuali 'non sono i
lo scornabecco. s. manetti, 1-214 : pruno gazzerino... che
proprio disordine. c. ferrio, 1-214 : oggi noi vediamo che gli uomini
sialolito. l. ferrio, 1-214 : 4 ptialoliti ': calcoli salivari.
loro slogamento. l. ferrio, 1-214 : 'ptosi 'dicesi lo abbassamento fi
a roma nel 1602. tenca, 1-214 : è difficile giudicare dalla cantiche pubblicate dopo
che è nella pila. arici, 1-214 : le sudice lane agevol quindi / non
ogni diritto di possesso. malispini, 1-214 : nell'anno di cristo 1210 i senesi
ardentissime per un quinquagenario. ojetti, 1-214 : pirandello... sul palcoscenico è
. -raggruppato. gnoli, 1-214 : eri bello, o sole, sopra
le grandi correnti de acqua. pantera, 1-214 : quando il vento venisse crescendo o
s'irraggiava dal cuore. montano, 1-214 : giornate trionfali, che ognuna ci
accenna a le raminghe vele. molineri, 1-214 : quelle stille, che tremulano innanzi
il rantolo. g. gozzi, 1-214 : in casa ci sono intorno figliuoli,
strisciare contro una superficie. comisso, 1-214 : la chiglia raspò ancora su una roccia
la rata del guadagno. bonarelli, 1-214 : quel padre che ama perfettamente i
un'espressione artistica. bonghi, 1-214 : noi quasi manchiamo... di
ravvivare e a ringiovanire. bonghi, 1-214 : noi quasi manchiamo di lettere vere
mente di roma. cacherano di bricherasio, 1-214 : se il padrone del campo per
abitatore dei regni dell'aria. térésah, 1-214 : nel regno / del nulla sparito
il prencipe ad osservarla. giuglaris, 1-214 : e ottima la regola che la direzione
che dello scrittore. rosmini, 1-214 : la parola illusione ha un signi
popolo rozze e volgari. cassola, 1-214 : una volta cominciato, vollero esaurire
: ci separammo. marchesa colombi, 1-214 : la nanna, co'suoi pregiudizi da
« gazzette mediche italiane ». cinelli, 1-214 : la rete degli affari si affittiva
suo non ci vuol licenza. idem, 1-214 : il recuperare il suo non è
quella ch'io credo arte. tenca, 1-214 : è difficile giudicare dalle cantiche pubblicate
catino della rigovernatura. de pisis, 1-214 : la vita qui pullulava con tutte le
dinanzi a rincontro. f. vettori, 1-214 : i fran- zesi avevono grande disavvantaggio
ed il loro genio. bonghi, 1-214 : noi quasi manchiamo di lettere vere,
dell'infedeltà! ferd. martini, 1-214 : mi sono spiegato? sì? e
tenga lor fede. l. strozzi, 1-214 : tu vedi / quant'importa l'
, atteggiandola come 'natura'. gentile, 1-214 : questa umana perfettibilità, questa sempre
fanno le repubbliche dello imperio. bibbiena, 1-214 : e1 viceré di napoli per
tipo di vegetazione). molza, 1-214 : ove di chiaro fonte acqua s'inlaga
il vello delle pecore. arici, 1-214 : lieve quindi con man trattando svolvi /
vi rimase coperto sotto. petrarca, 1-214 : si guardi il marinaro di fare il
nei periodi sfavorevoli. stopùani, 1-214 : aggiungete a codesto numeroso esercito di
: con intenzioni litigiose. pasolini, 1-214 : giù per i lungoteveri per dove passano
piè delle battute mura. abba, 1-214 : vi sono dei garibaldini che rovinarono inseguendo
. rissoso, collerico. emiliani-giudici, 1-214 : continuando di questo andare, [
fronde rugiadose di mele. molza, 1-214 : ove di chiaro fonte acqua s'inlaga
vizi, di sfrenatezza. settembrini, 1-214 : i vigliacchi... dicono che
. figur. enfatico. bonghi, 1-214 : tu vedi come questa sola osservazione
del golfo mistico. de pisis, 1-214 : la vita qui pullulava con tutte le
meraviglia. f. paruta, 1-214 : l'aurea cetera vostra [o grazie
per qualche tempo notabile. monti, 1-214 : sentirò l'abate cicerone e concerterò con
cancellare un vizio. guerrazzi, 1-214 : l'errore ti casca come macchia d'
, gli fece una pernacchia. idem, 1-214 : giù per i lungoteveri per dove
avere assai voci equivoche. bonghi, 1-214 : la timidità di quelli che hanno
, molestare per gioco. filenio, 1-214 : e1 mio caro solingo e la
libertà. g. bragaccia, 1-214 : infiniti mali... dalla guerra
di un patrimonio. bonarelli, 1-214 : quel padre, che ama perfettamente i
soave, maestosa e vaga. frateili, 1-214 : don otello gli apparve grande e
fondo il proprio animo. gentile, 1-214 : scendete dentro all'animo vostro e sorprendete
materie ecclesiastiche particolarmente versatissimo. pallavicino, 1-214 : sant * agostino, come schermitore
iron.). cameroni, 1-214 : lo stesso alfonso daudet nei 'rois en
il più arido componimento. fogazzaro, 1-214 : la mia vita è molto scolorata
un'opera letteraria). cameroni, 1-214 : lo stesso alfonso daudet nei 'rois en
opera letteraria). cameroni, 1-214 : lo stesso alfonso daudet nei 'rois en
friabile. bombicci porta, 1-214 : 'serbiano miloschino': possiede un bel
, maligno, aggressivo. caro, 1-214 : uh, serpentosa! làssati almanco parlare
remoto da un luogo. lubrano, 1-214 : non vi sono isole tanto sferrate dalle
sfumatura di incredulità in viso. buzzati, 1-214 : il generale parlava con una sottile
7 sgraziato nel fare. marotta, 1-214 : egli è uno sgraziato cisposo quarantacinquenne
smalto. a. neri, 1-214 : mescola ogni cosa insieme e mettila in
che madonna avaro. i. andreini, 1-214 : troppo è soave il languir per
sessuale. c. gozzi, 1-214 : una selva foltissima di espressioni oscene,
un'ispirazione letteraria). tenca, 1-214 : 'l'eufemio da messina ^ è l'
, non so a che. molineri, 1-214 : uegli occhi imbambolati sorridono.
. arpino, 11-61: baro, 1-214 : fa pianto... la seggiola
de'non buoni successi della fiandra segneri, 1-214 : quel le che succedono
rugata e dove spianata. da porto, 1-214 : la parte nostra di questa patria
frantumazione di oggetti. soffici, 1-214 : a un tratto, nel momento ch'
el denaio. b. cerretani, 1-214 : questo si scoprì perché, quando si
vigio de'stecchi a denti. costo, 1-214 : andò il forestiero, e fra
-emettere sempre più debolmente. sbarbaro, 1-214 : si cheterà convertito in umore ogni appiglio
strabochevolmente dalle sue voglie. manso, 1-214 : coloro, che amanti non sono,
invitato anch'io. la capria, 1-214 : nessuno dei ragazzi di middleton aveva i
che strisciano sul pavimento. garibaldi, 1-214 : uno strascichio, come di veste di
ingestione di pesci fosforescenti. stoppani, 1-214 : si videro piaghe fosforescenti, ed in
lettere del detto alfabeto. boiardo, 1-214 : l'qltre tribù ciascheduna sotto il
, un nodo). arici, 1-214 : delle ciocche / il complesso si svolve
i pietosi giganti e fidelbrando. borgese, 1-214 : siccome la figlia e il manto
dal cupo alveo dell'onda. sbarbaro, 1-214 : si urtano 1 conforti ad una
sarà punito colla reclusione. sbarbaro, 1-214 : incaponito così, s'impunta per
a rotta di collo. nievo, 1-214 : io mi lasciai andar giù per la
chiamansi 'diafani', ovvero trasparenti. cesari, 1-214 : il vetro, a dar quelle
'mperador trattando aperto. storie pistoiesi, 1-214 : vedendo quelli della fortezza non potersi
ancheggiamenti di gallinella impettita. serao, 1-214 : aveva richiuso nel cuore la sua amarezza
i vostri ulivi scampi. calandra, 1-214 : il sole tremendo, cade a piombo
prima che giungesse la tua pascoli, 1-214 : come sta il pappà? e una
cavo è dall'estro ineffabile. marotta, 1-214 : a una certa ora del giorno
vuol parlare alla ragione. pascoli, 1-214 : enorme abuso, o uso che è
rosi dalla vecchiezza. di costanzo, 1-214 : com'era per vecchiezza il legno,
parti nascose da'vestimenti. loredano, 1-214 : quei tuoi vermigli labri, /
sei spacciata con vote parole. bonghi, 1-214 : tu vedi come questa sola osservazione
. f f bellincioni, 1-214 : vostri versacci zoppi e cose basse /
. alquati [« quaderni rossi », 1-214 ]: le gerarchizzazioni e le compartimentazioni.
. alquati [« quaderni rossi », 1-214 ]: le gerarchizzazioni e le compartimentazioni.
agli harem le femmine. d'azeglio, 1-214 : occidente, che cosa diviene in
iperdodecafonico [l. rognoni, 1-214 ], iperdominazione [la stampa, 2001
-i). cablogramma. casella, 1-214 : il 15 novembre malipiero riceveva un cablo
principi. l. rognoni, 1-214 : dalla 'sensibilizzazione'tonale del 'concerto for